La mattina seguente si svegliarono di ottimo umore,l' uno tra le braccia dell'altra .<< Buongiorno piccola >>
Disse Christian baciandole il collo.
<< Mh, buongiorno a te!>>
Si diedero un casto bacio e si alzarono.
<< Vieni, facciamo un bagno>>
Christian riempì la vasca con oli profumati, prese una rosa e sparse i petali sull'acqua .
<< Oddio è bellissimo Christian!>>
<< Per la mia Ana questo e altro>>
Entrarono nella vasca e si rilassarono.
<< Ti è... sembrato strano farlo con me?>>
Chiese Anastasia con timidezza.
<< A dir la verità un po, ma era la cosa che ho sempre sognato.>>
<< Si ma, perché a noi? Non è normale provare sentimenti tra fratelli, abbiamo lo stesso sangue! >>
<< Non saprei spiegarlo, è vero abbiamo lo stesso sangue, ma ogni volta che ti vedo io devo toccarti, baciarti, farti mia.>>
Anastasia arrossi e lo baciò.
<< Be , anche a me succede questo... e se per stare insieme dobbiamo nasconderci lo faremo. >>
Dopo essersi lavati e asciugati i due si prepararono per andare a lavoro.
<< Lavorerai fino a tardi?>>
<< Chi lo sa, spero non ho tanto da fare, e tu?>>
<< Io farò il mio solito turno pomeridiano, poi a casa. Ho bisogno di dormire.>>
<< Non ti è bastato stanotte?>>
<< Se ti ricordi ci siamo "addormentati" alle 4 . >>
<< Oh, è vero.. eri così insaziabile miss Grey...>>
<< Piantala ahah>>
Christian la prese in braccio e la fece volteggiare, Anastasia puntò il suo sguardo verso la porta della stanza rossa.
<< Farai quelle cose anche a me?>>
<< Quali cose?>>
<< Quello che fai alle altre...>>
<< Oh no Ana, a te non farei mai del male. Si è la mia natura sottomettere donne, ma con te non voglio.>>
<< E se, io volessi?>>
Christian sbarrò gli occhi e deglutí a fatica.
<< Tu vorresti, provare?>>
<< Perché no, sarebbe una cosa nuova... >>
<< Piantala Ana, lo dici così per dire, io non ti toccherò neanche con un dito finché tu non mi dirai che sei convinta di farlo.>>
Christian aveva capito dal suo sguardo che Ana era spaventata, e gli disse così sia per tranquillizzarla sia per far vedere che tiene a lei nonostante non faccia queste cose.
<< Mi piaci così come sei, mi aspetto solo che tu sia presente per me è basta.>>
<< Oh Christian... >>
I due si baciarono , quando all'improvviso entrò Taylor .
<< Signore! Mi dispiace non sono riuscita a trattenerla!>>
<< Che stai dicendo Taylor?>>
Dietro le spalle grandi di Taylor uscì fuori lei , Grace, la loro madre.
I due si scostarono velocemente e la guardarono. Avevano io cuore a mille.
<< Christian sono venuta per farti vedere una cosa... Anastasia ?! Che ci fai qui? Non dovevi essere da Kate?>>
<< Ciao mamma , si ma ero passata qui perché mi servivano dei documenti per lei. Visto che fa la giornalista e io sono la sorella di Christian ha mandato me.>>
La madre li guardò in modo strano , per un momento gli credette .
<< Bene io vado, ciao Christian, ciao mamma ci vediamo a casa.>>
Anastasia salutò tutti e corse via in preda all'ansia, la madre non aveva visto o sospettato di nulla , ma il suo cuore batteva lo stesso a mille.
Christian parlò un po con la madre e poi andò a lavoro.
<< Ci vediamo>>
Disse baciando la guancia morbida della madre
<< Si. Fai il bravo e non ti stancare tanto.>>
Dopo aver salutato la signora Grace andò a casa. Ma un pensiero strano si era fatto strada su lei. Anastasia era lì veramente per questo? Cosa c'è tra quei due? I sospetti erano tanti, tanti quanto le prove.
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Mistakes For Love
Teen FictionQuando l'amore va oltre il legame di sangue, quando l'amore supera tutto. Un amore proibito.