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Le porte si aprirono e una dolce melodia risuonava in tutta la stanza, riconoscere le persone era difficile, tutti indossavano una maschera.

<< Ehi fratello ma qui come facciamo a vedere chi sono?>>

<< Non lo so Lelliot, spero solo che questa cosa finisca presto, mi irrita.>>

Le persone quella sera erano tante, le donne tutte in ampi vestiti e maschere con diamanti e piume, gli uomini invece semplice smoking e semplice maschera.

Io e Elliot eravamo seduti in un angolo , avevamo ordinato uno champagne e abbiamo cominciato a berlo.

<< Che noia! Ma una festa a tema in disco non era meglio?>>

<< Ma starmene a casa a non fare un cazzo non era meglio?>>

Rispondo a Elliot che scoppia in una rumorosa risata.

Due donne si avvicinano a noi, e ci chiedono un ballo, accettiamo e cominciamo a danzare.

Almeno adesso non siamo in un angolo a ingoiare alcool per far passare la serata.

******

Io e Kate eravamo perse in mezzo a tutta questa gente.

Cercare Christian fu come cercare un ago in un pagliaio, impossibile.

Una musica dolce invade la stanza è la maggior parte delle persone comincia a ballare, ogni uomo era accompagnato da una donna.

<< Che facciamo Kate?>>

<< Troviamo qualcuno è cominciamo a ballare , siamo le uniche qui a non aver rimediato nessuno.>>

<< Non intendevo questo, dicevo come facciamo a trovare Christian e Elliot?>>

<< Aspettiamo un miracolo.>>

La solita Kate, a lei non interessa niente, lei coglie sempre l'attimo , vorrei tanto essere come lei... spensierata e senza problemi.

Due uomini si avvicinano e ci offrono da bere, Kate senza esitare accetta.

Ci ritroviamo con questi due tizi mascherati a bere champagne, devo stare attenta se no mi ubriaco.

Passano le ore, e credo che io e Kate abbiamo bevuto troppo, la nostra finta classe svanisce con l'ultimo bicchiere, quando prendiamo i due tizi e li portiamo a forza nella pista per ballare.

I due sembrano divertiti dal nostro comportamento e ci assecondano , iniziamo una danza strana, ritrovandoci al centro dell'attenzione, alcuni ci imitano, altri si scansano e lanciano occhiatacce da sotto le maschere, ma a noi non importa, ora siamo in pista e ci scateniamo.

<< Benvenuti alla mia festa! Ringrazio tutti i presenti e vi prego di accomodarvi per iniziare a mangiare, la cena sarà servita tra poco.
Ah un'ultima cosa, VIA LE MASCHERE!>>

Dice il tizio, dovrebbe essere l'organizzatore di tutto questo.
Ci togliamo le maschere , anche i nostri cavalieri misteriosi.

Il ragazzo con cui ballo non è niente male, il viso squadrato,Capelli e occhi neri e un piccolo accenno di barba sul mento , quello di Kate invece è un biondino , un po scarnito in volto ma molto affascinante con due occhi verdi.

<< Io mi chiamo Matt e lui è Colin. Saremo onorati di avervi a cena vicino a noi.>>

<< Io sono Kate e lei è la mia amica Anastasia, ne saremo onorate.>>

Mi fa l'occhiolino e io sorrido.

Ci sediamo a questo lungo tavolo, sarà un po per l'alcool o per l'imbarazzo ma non vedo i miei fratelli.

<< Come mai vi ritrovate qui? Conoscete il proprietario?>>

Domanda Colin a Kate.

<< Sembrerà buffo ma in realtà siamo in missione segreta.>>

Matt e Colin ridono e ci chiedono il perché.

<< Abbiamo trovato gli inviti per via di un mio amico, siamo qui per controllare i fratelli di Anastasia, per vedere se bevono troppo.>>

<< A capisco ahah, e chi sono i tuoi fratelli miss Anastasia?>>

Ed ecco che se nomino il loro nome c'è rischio che scappino a gambe levate.

<< Sono Christian e Elliot Grey>>

Il silenzio cade all'improvviso, i due si guardano un attimo e poi ricominciano a parlare.

<< Ah quindi tu sei la piccola Grey.>>

Mi sorride Matt.

<< Eh si.>>

<< Ricordo quando Christian , a scuola, mi raccontava di quanto fosse geloso di te, e lo stesso Elliot. Sei il loro piccolo tesoro, guai per chi ti tocca.>>

A quelle parole un sorriso malinconico appare sul mio viso.
Ritorno ai tempi dove tutto era più semplice, dove bastava un sorriso, un gioco o una parola stupida per fare pace, invece ora è tutto così maledettamente complicato!

Ci servono l'antipasto e cominciamo a mangiare, la serata scorre , e la compagnia di Matt e Colin è molto piacevole, sono due veri gentiluomini.

<< Oh, Anastasia hai qualcosa sull'occhio .>>

Matt allunga la sua mano sul mio viso.
È calda, morbida e odora di vaniglia .

<< Era una ciglia.>>

Mi fa un sorriso dolce, lo ricambio e per sbaglio incrociamo i nostri occhi, i suoi fissi nei miei.

Sento la pelle andarmi a fuoco, sicuramente starò diventando rossa come un pomodoro.

Anche Matt è un po' imbarazzato, stringe con tremore il tovagliolo che porta in mano.

Mi sento afferrare il polso all'improvviso.
Matt sbarra gli occhi, Kate e Colin lo stesso .

Mi giro.

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