Innamorarsi Di Un Idolo [Emis Killa]

CAPITOLO 11

Greta Pov:

Corsi via, volevo state il più lontano possibile da lui,proprio adesso che sembrava tutto apposto lui doveva rovinare tutto... No. adesso basta forse dovrei tornare a Verona per un po.

Corsi a casa presi la valigia e velocemente misi dentro i miei vestiti.
Andai in stazione,presi il primo biglietto per Verona e salii sul treno.
Subito chiamai Denis per avvertirlo e dopo misi le cuffie e iniziai ad ascoltare la musica.

-Si prega ai passeggeri diretti per Verona di scendere-

Disse una voce metallica

Scesi dal treno e alla stazione c'era Sofia che mi aspettava,quando mi vide mi corse in contro e mi abbracciò, poi mi aiutò a caricare le valige in macchina e mi accompagnò a casa.
Suonai il campanello e ad aprirmi fu mia mamma.

-Ciao amore vieni-

-Ciao mamma!-

-Com'è andato il viaggio?-

-Bene dai io vado in camera a sistemare le mie cose e a riposarmi-

Salii in camera e mi gettati direttamente suo letto dove poco dopo mi addormentati.

Emiliano pov:

Ma io dico porca puttana è possibile che ogni cosa che faccio con Greta sbaglio...No ok adesso vado da lei e mi scuso.

Andai a casa di Greta bussai,ma ad aprire non fu lei,ma Denis

-Ho Deni ciao c'è Greta?gli devo parlare-

-Emi Greta non c'è-

-E sai a che ora torna?-

-No forse Emi non hai capito,Greta non c'è è tornata a Verona per un po' aveva bisogno di rivedere i suoi amici,mamma e papà insomma voleva allontanarsi da Milano.- mi disse grattandosi il collo.

-Ok....-

-Emi aspetta-mi disse bloccandomi per un polso

-Cosa c'è Deni-

-Non fare cazzate sopratutto com Greta,per favore-

-ok tranquillo-

Aveva ragione non dovevo fate niente di avventato.
Salii in macchina misi in moto e dopo poco arrivai a casa.
E la prima cosa che feci fu prendere in mano il telefono e chiamare Greta.

Greta Pov:

Venni svegliata dal suono del mio telefono lessi il nome sullo schermo....Emi,non sapevo se rispondere o no,ma presi coraggio e risposi

-Ciao Emi

-Ciao Greta

-Dimmi come mai mi hai chiamata

-Sono passato da tuo fratello e mi ha detto che eri partita per Verona..

-E..come mai sei passato?

-Per chiederti scusa.. Io non lo so ogni cosa che faccio con te o per te sbaglio.-Disse con voce roca

-Emi io ti voglio molto bene ma sono tornata a casa si per rivedere i miei amici la mia famiglia ma anche per allontanarmi da te non è colpa tua ma ho bisogno di tempo per pensare e forse è meglio se per un po' non ci sentiamo....-dissi tutto d'un fiato con le lacrime agli occhi

-... Ok allora scusa e a presto principessa- e riattaccò.

Drin Drin

Andai ad aprire la porta e mi ritrovai davanti Sofia con uno zaino enorme,ma la cosa più buffa è che era in pigama

-Sofi ma che cazz..-non mi fece finire la frase che iniziò lei a parlare.

-No zitta sta sera si fa pigiama parti e non discutere non mi piace vederti così triste.-

-ok va bene entra-

Passammo tutta la notte a parlare e a mangiare caramelle.
Verso le 6 di mattina Sofia mi svegliò urlando.

-Sofi che cazzo hai da urlare?-

-No Gre non puoi capire-

-No che non posso se non melo dici!-gli dissi scazzata

-Allora sai che tra due giorni è il mio compleanno vero?-

-Sì-

-Bene e i miei mi hanno regalato due biglietti per la poltronissima in arena!!!!-

-ok ma di cosa?-

-per il concerto di Lorenzo Fragola!.. E mi chiedevo se ti andava di venire con me?!-

-E melo chiedi pure! Ovvio che Siii!-

Due giorni dopo:

-Dai Gre che è tardi dobbiamo prendere i posti -

-Arrivo subito- stavo finendo di prepararmi quando mi arrivò un messaggio.Ma ero troppo di fretta per leggerlo mi infilati l'intimo e mi misi dei jeans strappati una maglia nera con un'apertura sulla schiena le mie adorate vans nere e la mia felpa nera con scritto Emis Killa... Si lo so forse non è molto adeguata anche perché dovevo andare a vedere Lorenzo fragola ma ok e poi tutte le altre erano a lavare

Salimmo in macchina e dopo circa 20 minuti arrivammo in arena, c'era un sacco di gente siamo riuscire quasi per miracolo ad entrare.
Ci sedemmo quando mi ricordai del messaggio e dato che mancava mezz'ora all'inizio del concerto decisi di leggerlo.

Emi:Hei principessa mi manchi...