-Emiii dai su svegliati che è tardi altrimenti arriverai in ritardo come al solito -
-5 minuti -
-no 5minuti un corno- dissi iniziando a fargli il solletico
-bastaaa mi alzo che coglioni che fai venire-
-lo so e dai che per una volta vai puntuale al lavoro e dai che anch'io devo andare al lavoro-
Iniziai a prepararmi mi feci una doccia veloce mi misi un po' di trucco ed ero pronata uscii di casa come una scheggia.
Arrivata al lavoro iniziai a lavorare al computer con le foto che avevo fatto a Cosimo e poi quelle di un matrimonio ,la mattinata passò molto in fretta tra fotocopie e ritocchi vari , poi andai al bar li vicino per pranzare e nel mentre chiamai Cosimo
-pronto Gre dimmi tutto-
-ciao ascolta oggi pomeriggio riusciresti a passare al negozio che devi scegliere le foto -
-no ho da fare ti va se le scegliamo sta sera e dopo chiama Fabio che deve prendere appuntamento ma non ha il tuo numero-
-ok ma se è per quello io non ho il suo-
-allora io gli mando il tuo e poi ti chiama a sta sera ciao piccola-
-ciao co-
Mi chiama così perché sono molto più piccola di lui e anche perché per me è diventato come un fratello io posso sempre contate su di lui.
Finita la pausa pranzo decisi di tornare al negozio e mentre attraversato la strada una macchina a tutta velocità mi è venuta addosso, non so come mi sono spostata e sono caduta a terra ma non mi ha fatto niente, sicuramente era quel bastardi di Giorgio.
Corsi sparata al negozio e ricomincia i il lavoro quando mi arrivò una chiamata da numero sconosciuto
-pronto-
-ciao Gre sono Fabio quando avresti tempo di venire a fare il set per il muovo album-
-dopo domani ti va bene? Alle 10.30-
-ok perfetto a presto-
-a presto-
Finita la chiamata entrò Giulia il mio capo
-Greta posso parlarti-
-si mi dica pure -
-io ho un impegno urgente con un cliente e mi serve il negozio libero quindi oggi il tuo turno finisce prima-
-ok la ringrazio arrivederci e a domani-
-no domani sono a Venezia per la mostra -
-ok allora a dopo domani-
-arrivederci-
Sfreccai verso casa dato che Emi si era dimenticato di dirmi che Lorenzo avrebbe portato Matteo
Arrivata a casa Lorenzo non c'è quindi decido di guardare un po'la TV e di cambiarmi e dopo poco suona il campanello
-buongiorno io sono Nicole la moglie di Lorenzo
-piacere io sono Greta la ragazza di emiliano-
-lo so lorenzo mi ha parlato di te e mi scuso per il suo comportamento è che tiene molto a suo fratello-
-non importa anch'io farei li stesso ,vuoi accomodarti-
-no mi dispiace devo scappare ciao amore -
-ciao mama-
-allora Matteo ti va se andiamo al parco a mangiare il gelato-
-sciiiiiiiii-
Lo presi in braccio e andammo al parco fin che Matteo giocava con gli altri bambini inizia a parlare con delle altre mamme .
-sei giovane quanti anni hai-
-20-
-E il bambino-
-Matteo ha 5anni- e loro mi guardarono come se avessero visto Raul Bova nudo
-è il nipote del mio ragazzo-
-haaaa che sciocca avevo capito male-
-non preoccuparti -
Io avevo gli occhi incollati a Matteo lo avevo visti parlare con un uomo che non conoscevo ,così corsi verso di lui e lo presi in braccio
- mi scusi lei chi è e che cosa vuole da mio nipote?-
-ma non mi riconosci-
-vattene via ora, sparisci dalla mia vita-
-non ti ammazzo solo perché c'è il bambino ma ricorda che mi rivedrai- e sene andò
Io andai a prendere il gelato a Matteo
-allora cosa dici se andiamo a trovare lo zio Emi?-
-al lavoro?-
-esatto-
-siii c'è lo zio zanna?-.
-ma certo -
-andiamo-
Lo portai alla blocco e lo lasciai a zanna io nel frattempo ero andata da Emi ,poco dopo arrivò Lorenzo a prendere Matteo ed io ed Emi andammo a casa ma avevamo un nuovo ospite Fabio che era troppo ubriaco per tornare a casa
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Innamorarsi Di Un Idolo [Emis Killa]
FanfictionSono Greta ho vent'anni, la mia è una vita difficile piena di incertezze di delusioni. Ma tutto cambia quando parto per Milano incontro Emiliano un ragazzo dolce ma stronzo che riesce a cambiarmi la vita