Non avevo io tempo e ne la voglia di cambiarmi quindi mi pulii velocemente e scesi da Cosimo e gli altri, che nel frattempo erano arrivati.
-Ragazza lei è Greta-Disse presentandosi agli altri -
-piacere io sono Fabio-
-E io sono alessandro-
Stavamo parlando già da un po'quando mi accorsi che le pizze non erano ancora arrivate
-Cosimo hai ordinato la pizza vero?-
-Cazzo la pizza ecco cosa mi ero dimenticato,ragazzi scusate la vado subito a prendere ,non vi dispiace se vi lascio soli?-
-no vai pure-Disse AX
-Ok allora a dopo- disse dirigendosi verso la porta
-Allora cosa mi racconti Greta, come mai sei venuta a Milano?-chiese Fabio
-mio fratello mi ha chiesto se volevo trascorrere con lui le vacanze, ma credo che compreró una casa quí-
-Ha ok e tu e Cosimo..beh...si..insomma....voi...ecco-
-No non stiamo insieme,io sono appena uscita se si può dire così da una relazione se sempre relazione la vogliamo definire, si ecco una relazione difficile-
Finito di parlare ci fu un silenzio imbarazzante che venne rotto da Ale
-Fabio volevo dirti che Emiliano è uscito dall'ospedale-
In quel momento scoppiai in lacrime , non potevo sentire quel nome non per il momento
-Hei Gre che succede perché piangi è forse per qualcosa che ho detto?- chiese ale dispiaciuto
-Si ma non potevi saperlo-dissi singhiozzando
-Cosa ho detto che ti ha turbata-
-Emiliano-
-Emiliano cosa centra?-
-Hai detto il suo nome è lui il ragazzo che amo -
-È lui quello della storia finita male?- chiese Fabio
-si ma non ne voglio parlare-
Mi asciugai le lacrime ,poi arrivò anche Cosimo mamgiammo la pizza e poi guardammo un film.
Emiliano pov:
Sono distrutto è tutto il giorno che fumo e bevo, non dovevo lasciarla andare così, che poi io quella tipa manco la conoscevo ma....ma un cazzo emiliano basta deprimerti adesso vai da lei
Greta pov:
-Ho raga cosa dite se andiamo alla festa di fede?- propone gue
-Si va bene -rispondiamo
Arrivvammo davanti ad un prive,e quando entrammo c'era un sacco di gente forse troppa.
-Greta se ci cerchi noi siamo vicino al bar- urlò Fabio per farsi sentire
Andai verso il bar e ordini un cosmopolotan , un ragazzo molto carino si sedette vicino a me continuando a guardarmi ma subito non ci feci molto caso, poco dopo si presentò e iniziammo a parlare, quando mi bacio facendo entrare la sua lingua nella mia bocca, lo respinsi e mi diressi verso l'uscita ma quel tipo mi raggiunse e mi blocco contro il muro ,anche se urlavo nessuno mi sentiva mi dimenavo ma lui era più forte di me continuava a baciarmi e a toccarmi ovunque ,ero in lacrime non avevo più la forza per difendermi e chiusi gli occhi quando sentii questo tipo scogliere la presa aprii gli occhi e vidi Emi sopra di lui che lo stava massacrando, quando finì venne verso di me e mi abbracciò, poi il buio più totale. Quando mi svegliati ero a casa di Cosimo distesa sul letto.
-Buongiorno principessa sentii dire da Emi
-Emi...Grazie per ieri-
-Non ti preoccupare l'importante è che tu stia bene-
-Senti ti volevo chiedere scusa io sono un coglione ma non posso vivere senza di te,ti prego perdonami-
-Emi io ti amo più di ogni altra cosa al mondo ma non riesco a perdonarti-
-Ok va bene scusa il disturbo- disse con aria imcazzata e sene andò
Dopo poco scesi e ad aspettarmi c'era Cosimo con la colazione pronta
-Ben svegliata-
-Grazie -
-Ho visto Emi imcazzato ma che è successo ?-
-Niente-
-Si certo e io mi chiamo Genoveffa, dai su racconta-
-mi ha chiesto di perdonarlo e io gli ho detto che non ci riesco.-
- Ha va bene -
-grazie di tutto ma ora devo proprio andare-
-ok ci sentiamo ok-
-Ok ciao co-
*un mese dopo*
È stato un mese d'inferno tra la casa il lavoro e le notti insonni passate per colpa di Emi, devo però ringraziare cosimo...senza di lui non ce l'avrei fatta mi ha aiutata tanto con lui ho pianto tanto e devo dire che sono stata pesante ma lui cera per me.
È grazie a lui se ho trovato lavoro come fotografa anche se è dura.Ero appena tornata da lavoro quando mi arriva una telefonata da Cosimo.
-Hei Cosimo
-Greta è successa una cosa-mi disse con tono proccupato
-Dimmi
-Hanno ricoverato Emiliano per un overdose di farmaci-
Dopo quella frase mi crolló il mondo addosso ,non di nuovo non a lui
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Innamorarsi Di Un Idolo [Emis Killa]
FanfictionSono Greta ho vent'anni, la mia è una vita difficile piena di incertezze di delusioni. Ma tutto cambia quando parto per Milano incontro Emiliano un ragazzo dolce ma stronzo che riesce a cambiarmi la vita