capitolo 40

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-Fabio non correre attento dissi correndo dietro a quella piccola peste

-non preoccuparti vai pure a lui ci penso io- disse Cosimo prendendolo in braccio

-Cosimo dai chiamo la tata-

-no non ci provare, vai che sei in ritardo-

Uscii si casa per andare al lavoro, avevo paura di stare da sola, ero andata da Cosimo per dargli Fabio, ma aveva ospiti, però non ha voluto sentire scuse.

Non ero sicura affatto, temevo Giorgio tornasse, lo avevo denunciato ma la polizia sembrava fregarsene altamente... Ero andata a stare da Emi ma per me è una tortura, lo rivoglio indietro.
Ripensando a tutto questo iniziai a piangere, arrivata in ufficio mi asciugai le lacrime ed andai alla mia scrivania a lavorare, restai ferme li per delle ore che sembravano non finire mai.

alle 15.00 circa fini di complicare gli ultimi moduli e finalmente ero libera, passai da Cosimo a prendere Fabio ma lo zio coco voleva fabio tutto per lui cosí tornai a casa

-sono a casa!- urlai per farmi sentire

Nessuno rispondeva eppure mi aveva detto che era casa e che non si sarebbe mosso per tutto ilgiorno, io iniziai a preoccuparmi, magari è in bagno oppure dorme pensai

-Emi..- niente

-Emi!!- urlai

Iniziai a cercarlo per tutta la casa ma niente ero nel panico iniziai a chiamarlo ma mi rispondeva la segreteria stavo letteralmente tremando

Ero seduta su una sedia con le braccia e la testa appoggiati al tavolo, con il telefono in mano speravo di ricevere una chiamata oppure un piccolo messaggio
"Sto bene" oppure "non preoccuparti sono uscito" nessuna risposta ero stanca stavo crollando erano ore che lo aspettavo.

Alle 11.00 più o meno sentii aprire la porta andai a vedere ed era lui

Emiliano pov:

Tornato a casa mi corse in contro e mi abbracciò piangendo

-piccola che hai?-

-ti prego non andartene mai più mi sono spaventata, non rispondervi ai messaggi e alle chiamate-

-scusa ma mi hanno chiamato al lavoro e avevo il telefono scarico

-so che sembrerà esagerato...ma dopo quello che è successo vivo nel terrore-disse asciugandosi le lacrime e sorridendo falsamente

-no non è esagerato-  le presi il viso tra le mani e la baciai , sta volta con più passione, non era la sola a vivere nel terrore, io avevo paura di perdere lei e mio figlio..di muovo

-Emi..-

-si dimmi piccola-

-perché?-

-perché ti amo e voglio che tu sia mia, non voglio perderci non di nuovo ho fatto una cazzata e ho pagato ma non intendo farvi soffrire di nuovo-

-allora fammi tua-

Greta pov:

-allora fammi tua- dissi convinta.
Mi piaceva il fatto che parlasse al plurale.

Iniziò a baciarmi con foga poi mi prese in braccio ,mi portò in camera e iniziammo a fare l'amore, si l'amore il nostro non era scopare era amore e melo aveva dimostrato.

Il mattino seguente mi svegliai abbracciata ad Emi che mi guardava sorridendo

-giorno- dissi lasciandogli un piccolo bacio a stampo

-buon giorno-

-che si fa oggi?- chiesi alzandomi e cercando i miei vestiti

-in teoria andiamo in montagna con di Denis chiara Cosimo, giso, tela, lazza, zanna e Fabio-

-figo a che ora?-

-penso partiremo per le 10-

-allora amore mio tu conviene alzarti sono le 9.00-

-cazzo allora si- disse alzandosi e recuperando anche lui i suoi vestiti

-ma Fabio?- chiese stranito

-è dallo zio coco-

-hahaha va bene lo zio coco mi sa che l'ha adottato-

-hahaha già-

Facemmo colazione ci preparammo andai a recuperare Fabio e partimmo

-che si mangia chiesi al gruppo di persone che era con noi

-pic nic?-chiese Cosimo esaltato

-che pic nic sia-

Stavamo mangiando quando Fabio iniziò a giocare ed Emi lo prese I'm braccio e mi chiamò

-arrivo Emi un attimo-

Andai verso di lui, mi guardò negli occhi e mi in ginocció

-greta so che non è il posto più romantico ma vuoi sposarmi?-

-si si si Emi lo voglio-

[...]

-emiliano vuoi tu prendere la qui presente greta come tua legittima sposa?- chiese il sindaco dato che eravamo in comune

-si lo voglio-

-vi dichiaro marito e moglie...può baciare la sposa-

Mi baciò finalmente tutto quello che avevo sempre desiderato si era avverato, tutto quello che avevo passato era servito a qualcosa.. Io Emi e Fabio adesso eravamo ufficialmente noi adesso ervamo una famiglia

      ~La fine è solo l'inizio~

Ebbene si adesso questa storia è ufficialmente conclusa mi dispiace un po' lo ammetto ma spero vi sia piaciuta e a presto😘😘

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Innamorarsi Di Un Idolo [Emis Killa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora