Greta Pov:
Il tempo passava ma di Emi nessuna traccia così presi in mano il telefono
E lo chiamai uno..due...tre..quattro squilli ma nessuno rispondeva.Emiliano Pov:
Aprii gli occhi e sentii il telefono squillare ma non avevo la forza di rispondere quando smise tentai di riprendermi, non era stato un incidente cosi grave ma avevo vari tagli sul viso e perdevo sangue da una gamba e da un braccio ,quando ebbi la forza di alzarmi mi rimisi in moto e andai da Greta.
Greta pov:
Sentii bussare la porta e
corsi ad aprire la porta e quando melo ritrovai davanti era ricoperto di sangue-Emi che cazzo hai fatto?-
-stavo venendo da te e non ho visto una curva-
-Sei un deficiente e un irresponsabile -gli urlai in favccia
-Si ok hai finito di farmi la predica sai qualcuno qui sta sanguinando-
Lo aiutai dato che a fatica si reggeva in piedi e lo appoggiai sul divano ,subito dopo corsi a cercare garze cerotti e tutto l'occorrente per disinfettarlo.
Tornai da lui gli levai la maglietta e i pantaloni e lo feci rimanere solo in boxer ,presi l'acqua lo bagnati in fronte e iniziai a disinfettargli le ferite ,
Mi dispiaceva fargli male ma se non voleva morire dissanguato.-come va Emi ? Come ti senti?-
-Bene adesso che sono qiu con te-
-Dai su adesso riposa - e in poco si addormentò
Stavo pensando a me sono un uomo...
Presi il telefono e risposi
-pronto ila
-hei volevo ricordati che sta sera c'è il concerto di salmo
Cazzo mene ero completamente dimenticata,ma non potevo dirgli di no...
-lo so lo so
-Ti aspetto la per le nove ok?
-Ok a dopo
-a dopo
-Hei principessa con chi parli- sentii dire da Emi che nel frattempo si era svegliato
-Era Ilaria mi ha ricordato che sta sera c'è il concerto di Maury-
-Ha ok ti dispiace se vengo anch'io -
-Telo scordi guarda come sei conciato....e ringrazia il cielo che non è nulla di grave- dissi incrociando le braccia e guardandolo storto
-Dai su principessa sto bene calmati l'hai detto tu che non è nulla di grave- mi rispose sorridendo e alzandosi dal divano
-Vedi mi Reggio in piedi si ho qualche dolore qua e la ma non importa-
-magari a te non importa ma a me si-
-E perché ti dovrebbe interessare?- disse alzando un sopracciglio
-Perché ti voglio bene forse?-dissi come se fosse una cosa ovvia
E nel discutere si fecero le sette
Andai in cucina a preparare la cena ,finito di mangiare mi feci una doccia veloce poi mi infilai l'intimo e mi misi dei pantaloncini corti , una maxi maglia che quasi copriva i pantaloncini mi feci due trecce e misi un filo di trucco e scesi di sotto dove cera Emi che mi aspettava- c'è è mezz'ora che ti aspetto e tu scendi in mutande-
-Non rompere dai su andiamo-
Salimmo in macchina e dopo 20 minuti arrivammo.
-Ok principessa adesso io vado da Maury e dopo vi vengo a prendere-
-ok a dopo-
Entrai tranquillamente dato che avevo il posto numerato, e ad aspettarmi c'era Ilaria
-Ciao ilaaa sei contenta - urla i per farmi sentire
-Siiii tropoooo-
-Sono felice che il mio regalo ti sia piacito-
uscendo dallo stadio un un omone vestito di nero ci blocco e ci chiese se avevamo il pass e ci portò nel bek staig
-Signor Maurizio ecco le ragazze con il pass-
-Grazie adesso puoi andare- gli disse Maury
-Ila ciao vieni qua- gli disse andandogli in contro per poi abbracciarla
-Bene allora noi vi lasciamo soli-Disse Emi prendendomi per un fianco e guardandomi malizioso
-Si Emi non ci sperare-gli dissi
-Si si va bene ma adesso dai andiamo -
-Dove-
-Sorpresa-
Salimmo in macchina e dopo circa 30 minuti lessi il cartello Vimercate
-Emi ma dove stiamo andando è tardi -Dissi con voce preoccupata
-Hei principessa non ti preoccupare so quello che faccio-
Dopo altri 10 minuti arrivammo in un boschetto scesi dalla macchina e mi guardai in torno
-Dai vieni -Mi disse prendendomi la mano camminammo in interrotto per non so quanto tempo e ad un tratto Emi si fermò e mi tappò gli occhi
-Principessa ti fidi di me?-
-forse-
-allora fidati e vieni con me-
Quando tolse le sue mani dal mio viso quello che i trovai davanti era una piccola palafitta
-ti Piace?-
-si è bellissima ma perché mi hai portata quí -
-non lo so-
Quando entrò accese delle candele dato che non cera elettricità si tolse la maglietta e si buttò sul letto
-Dai vieni non avevi sonno?-
-si ok-mi tolsi i pantaloni dato che avevo una maxi maglia,mi coricai sul letto quando ad un tratto due grandi braccia calde mi presero per i fianchi e mi spostarono vicino a lui e poco dopo mi addprmentai.
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Innamorarsi Di Un Idolo [Emis Killa]
FanfictionSono Greta ho vent'anni, la mia è una vita difficile piena di incertezze di delusioni. Ma tutto cambia quando parto per Milano incontro Emiliano un ragazzo dolce ma stronzo che riesce a cambiarmi la vita