CAPITOLO 14

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Greta Pov:
Il tempo passava ma di Emi nessuna traccia così presi in mano il telefono
E lo chiamai uno..due...tre..quattro squilli ma nessuno rispondeva.

Emiliano Pov:

Aprii gli occhi e sentii il telefono squillare ma non avevo la forza di rispondere quando smise tentai di riprendermi, non era stato un incidente cosi grave ma avevo vari tagli sul viso e perdevo sangue da una gamba e da un braccio ,quando ebbi la forza di alzarmi mi rimisi in moto e andai da Greta.

Greta pov:

Sentii bussare la porta e
corsi ad aprire la porta e quando melo ritrovai davanti era ricoperto di sangue

-Emi che cazzo hai fatto?-

-stavo venendo da te e non ho visto una curva-

-Sei un deficiente e un irresponsabile -gli urlai in favccia

-Si ok hai finito di farmi la predica sai qualcuno qui sta sanguinando-

Lo aiutai dato che a fatica si reggeva in piedi e lo appoggiai sul divano ,subito dopo corsi a cercare garze cerotti e tutto l'occorrente per disinfettarlo.
Tornai da lui gli levai la maglietta e i pantaloni e lo feci rimanere solo in boxer ,presi l'acqua lo bagnati in fronte e iniziai a disinfettargli le ferite ,
Mi dispiaceva fargli male ma se non voleva morire dissanguato.

-come va Emi ? Come ti senti?-

-Bene adesso che sono qiu con te-

-Dai su adesso riposa - e in poco si addormentò

Stavo pensando a me sono un uomo...

Presi il telefono e risposi

-pronto ila

-hei volevo ricordati che sta sera c'è il concerto di salmo

Cazzo mene ero completamente dimenticata,ma non potevo dirgli di no...

-lo so lo so

-Ti aspetto la per le nove ok?

-Ok a dopo

-a dopo

-Hei principessa con chi parli- sentii dire da Emi che nel frattempo si era svegliato

-Era Ilaria mi ha ricordato che sta sera c'è il concerto di Maury-

-Ha ok ti dispiace se vengo anch'io -

-Telo scordi guarda come sei conciato....e ringrazia il cielo che non è nulla di grave- dissi incrociando le braccia e guardandolo storto

-Dai su principessa sto bene calmati l'hai detto tu che non è nulla di grave- mi rispose sorridendo e alzandosi dal divano

-Vedi mi Reggio in piedi si ho qualche dolore qua e la ma non importa-

-magari a te non importa ma a me si-

-E perché ti dovrebbe interessare?- disse alzando un sopracciglio

-Perché ti voglio bene forse?-dissi come se fosse una cosa ovvia

E nel discutere si fecero le sette
Andai in cucina a preparare la cena ,finito di mangiare mi feci una doccia veloce poi mi infilai l'intimo e mi misi dei pantaloncini corti , una maxi maglia che quasi copriva i pantaloncini mi feci due trecce e misi un filo di trucco e scesi di sotto dove cera Emi che mi aspettava

- c'è è mezz'ora che ti aspetto e tu scendi in mutande-

-Non rompere dai su andiamo-

Salimmo in macchina e dopo 20 minuti arrivammo.

-Ok principessa adesso io vado da Maury e dopo vi vengo a prendere-

-ok a dopo-

Entrai tranquillamente dato che avevo il posto numerato, e ad aspettarmi c'era Ilaria

-Ciao ilaaa sei contenta - urla i per farmi sentire

-Siiii tropoooo-

-Sono felice che il mio regalo ti sia piacito-

uscendo dallo stadio un un omone vestito di nero ci blocco e ci chiese se avevamo il pass e ci portò nel bek staig

-Signor Maurizio ecco le ragazze con il pass-

-Grazie adesso puoi andare- gli disse Maury

-Ila ciao vieni qua- gli disse andandogli in contro per poi abbracciarla

-Bene allora noi vi lasciamo soli-Disse Emi prendendomi per un fianco e guardandomi malizioso

-Si Emi non ci sperare-gli dissi

-Si si va bene ma adesso dai andiamo -

-Dove-

-Sorpresa-

Salimmo in macchina e dopo circa 30 minuti lessi il cartello Vimercate

-Emi ma dove stiamo andando è tardi -Dissi con voce preoccupata

-Hei principessa non ti preoccupare so quello che faccio-

Dopo altri 10 minuti arrivammo in un boschetto scesi dalla macchina e mi guardai in torno

-Dai vieni -Mi disse prendendomi la mano camminammo in interrotto per non so quanto tempo e ad un tratto Emi si fermò e mi tappò gli occhi

-Principessa ti fidi di me?-

-forse-

-allora fidati e vieni con me-

Quando tolse le sue mani dal mio viso quello che i trovai davanti era una piccola palafitta

-ti Piace?-

-si è bellissima ma perché mi hai portata quí -

-non lo so-

Quando entrò accese delle candele dato che non cera elettricità si tolse la maglietta e si buttò sul letto

-Dai vieni non avevi sonno?-

-si ok-mi tolsi i pantaloni dato che avevo una maxi maglia,mi coricai sul letto quando ad un tratto due grandi braccia calde mi presero per i fianchi e mi spostarono vicino a lui e poco dopo mi addprmentai.

Innamorarsi Di Un Idolo [Emis Killa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora