It happened. [italian]

Capitolo 23 | Daidí!!!!!

"Sai che quello che stai facendo è stupido."

"Smettila di dirlo. Jen, ascoltami." Posò la sua carta sul tavolo dopo aver chiuso la porta della sua camera. "Non le ho ancora parlato. Non sa niente di tutto questo."

Lei tremò. Non voleva quello per lui. Non voleva vederlo infelice. Solo.

"Dalla prima volta che è venuta qui... Non lo so... Io non riesco a sentire niente. Io-io non voglio sentire niente. Non per lei. Non so perché. Jen, tu sei l'unica che ho accanto adesso, ho bisogno che mi stai vicino. Ho bisogno del tuo supporto."

"Certo che ti sto accanto. Lo sai. Ma... Voglio dire, sarai solo, Colin. Te ne pentirai. Non voglio che tu provi una cosa del genere."

"Jennifer, mi sento già solo, con o senza lei."

Lo guardò. Non poteva crederci.

"Forse sei solo confuso. Forse è solo la distanza tra voi due. Colin, non mollare adesso-"

"No. È diverso adesso. Qualcosa è cambiato." Disse fermamente e prese un bicchiere per poi riempirlo con l'acqua. "Siamo stati separati per mesi una volta e mi mancava. Mi mancava così tanto. Ma adesso? La vedo più come un'intrusa."

"Non dirlo. Helen è una donna fantastica."

"Lo è. Non potrei essere più felice di averla nella mia vita. Ma... Non lo so. Forse hai ragione. Forse è la lunga distanza che mi fa pensare a questo. Forse è questo. E poi? Continueremo a vivere così?"

"Altri due anni. La serie avrà al massimo sette stagioni, Colin. Altri due anni. Non lasciare che una serie televisiva rovini tutta la tua vita. E poi puoi sempre andare via."

"È questo il punto. Io voglio rimanere. Voglio stare qui. Comprarmi una casa. Maledizione Jen, ho dormito in un hotel per un anno! Solo a causa sua."

"E cosa farai con Evan?"

"Né io né Helen lo abbandoneremo. Ci sono diverse soluzioni."

Jen sospirò e si sedette sul piccolo tavolo in legno premendosi le tempie con le dita. Non poteva credere che stesse accadendo veramente.

"A cosa pensi?" Chiese Colin sedendole di fronte con il suo bicchiere d'acqua.

"Non voglio che finisci come me. Da solo."

Lui la guardò, scioccato per quanto fosse preoccupata per lui.

"Tu non sei sola."

"Mi sento come se lo fossi."

Colin si appoggiò allo schienale della sedia sospirando.
"È una cosa che abbiamo in comune al momento."

Jen ridacchiò e alzò il viso per guardarlo. Si alzò ed andò verso lui.

Alzò le braccia chiedendo un abbraccio e lui sorrise alzandosi e stringendola tra le proprie braccia.

"Sarò sempre al tuo fianco, lo sai giusto?" Disse al suo orecchio e lui annuì. "Ti sarò accanto se dovessi decidere di raderti... Cosa che non mi piacerebbe molto perché quella barba è sexy." Lo stuzzicò e lui rise. Sentiva il suo sorriso sul collo. "Anche se decidessi di tagliarti i capelli o se mi dicessi che sei gay... Beh, quello un po' mi dispiacerebbe."
Colin spostò Jen verso sinistra ridendo e facendoli dondolare entrambi da un piede all'altro.