È un bellissimo pomeriggio d 'estate a Burford,un piccolo paese della contea di Oxfordshire,Inghilterra,un tramonto da copertina,gli fa da sfondo,sembra lo abbia disegnato un pittore famoso molto accuratamente.
Qui veniamo spesso,direi quasi tutti giorni,io,la mamma ed ora anche la mia piccola sorellina nata pochi mesi fa.
Papà?...beh lui non c è mai...lo vediamo poco, io pochissimo direi perchè torna sempre tardi da lavoro ed io a quell'ora sono già a letto.
La mamma dice che la sua assenza è dovuta al troppo lavoro e se lavora troppo lo fa solo per noi per darci tutto quello che abbiamo.
La casa in riva al fiume,i bei vestiti e tutti i miei giocattoli...
Io come sempre sono qui a dondolare sull'altalena che ha fatto montare papà per me su questo albero gigante rivolto proprio verso il fiume;tra qualche anno però, non sarà più solo mia a quanto pare dovrò dividerla con la nuova arrivata.
C'è una tranquillità rilassante,la mamma dice che qui riesce a dimenticare i cattivi pensieri... solo lo scroscio del fiume rompe il silenzio creando però una sensazione di pace e serenità ;
Sento un rumore di passi farsi sempre più vicini,mi giro e con la coda dell'occhio vedo la sagoma di mamma che viene verso di me,si avvicina, io mi volto veloce verso il fiume facendo finta di non averla vista arrivare.
Da dietro lei mi abbraccia e mi da un bacio in testa molto lungo,stringendomi sempre più forte a se ed io mi sento così amata,felice e fortunata.
Poi mi da una spinta per farmi andare più veloce una,due,tre...
<<Ancora....ancora voglio toccare il cielo con i piedini>>Le dico.
Lei così fa,facendomi andare molto in alto
<<Ahahaha che bello guarda mamma!>>
rido divertita dal formicolio alla pancia che mi viene andando così in alto...
Mamma mi dice qualcosa ma io non riesco a sentire continuo a ridere...mi giro per vedere se mi sta osservando ma lei è tornata già al posto di prima.
Col sole negli occhi infatti vedo la sua sagoma seduta sul prato con in braccio la mia sorellina e la sta riempiendo di coccole,mi viene un piccolo broncio e devo ammettere che sono molto gelosa da quando è arrivata,ma la mamma mi hanno fatto tutto un discorso che siamo uguali e che dobbiamo volerci bene e stare unite qualsiasi cosa accada perché siamo sorelle.
Io beh,si le voglio bene un po' perché è così piccola e somiglia tanto alla mia bambolina,quella che mi hanno regalato mamma e papà per il Natale,ma onestamente;non la volevo mica una sorellina...
Intanto continuo a dondolare,ma ormai più lentamente mi sto quasi fermando
<<Mamma mi dai una spinta mi sto
fermando!>>
Urlo per farmi sentire ma non ho risposta,forse da lì non mi sente
<<Mamma mi senti vorrei essere spinta ancora un pó!>>
Urlo ancora più forte ma nessuna risposta neanche adesso
Allora provo dinuovo questa volta con tutto il fiato che ho dentro;
Mi giro per guardare nella loro direzione ma non vedo più nessuno
<<Mamma dove sei???-Mamma!!!>>
Scendo di corsa dall'altalena ancora in movimento,cado
<<Aiah!>>
mi faccio male al ginocchio,mi sta per scendere una lacrima ma non piango....corro verso il plaid,ma la mia mamma non c'è....
Lì sdraiata su plaid rosa confetto solo quella piccola bambolina vivente che dorme tranquillamente.....
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Un passato da dimenticare
ChickLitElizabeth Taylor è una ragazza di solo 23 anni che è dovuta crescere troppo in fretta a causa di un passato molto impegnativo.Ma è pronta a mettersi in gioco in una nuova città,New York ,nuove amicizie,nuove esperienze,nuove emozioni ed è proprio qu...