Torno a casa in taxi,ora che ho memorizzato la strada,posso farla anche da sola,senza dover chiedere il favore allo Zio Philip,tutte le mattine.
Strano,sembra non esserci nessuno così vado spedita verso il bagno per farmi una doccia veloce,prima peró decido di chiamare il dottor Wilson,come mi ero promessa di fare.
Dopo molto squilli risponde;
<<Salve dottor Wilson,sono Elsa Taylor,la disturbo?>>
<<Eeeh no!dimmi Elsa cara,come è andato il viaggio?>>
<<Benissimo direi,stamattina ho anche cominciato>>
<<Mi fa piacere,ma come mai mi chiami?>>
<<In realtà...>>
e gli racconto tutto,dell 'attacco di panico all'aeroporto e della scenata fatta a Grace,delle voci che ho sentito chiamarmi più volte e della sensazione di essere continuamente osservata.
Normalmente,non ci sarebbe niente di cui preoccuparsi,ma trattandosi di me e dei miei bei precedenti,meglio parlarne a lui che mi tiene in cura da bambina.
<<Elsa,sarà stato il forte stress accumulato,per il viaggio, per il lavoro,cerca di stare tranquilla e soprattutto cerca di mettere in atto tutte le cose che ci siamo prefissati l'ultima seduta,soprattutto con Grace>>
mi ricorda pazientemente.
È vero in questo momento fremo per chiamarla e sapere dove e con chi sia,ma come ha detto il dottore devo lasciarla vivere e respirare ed io,devo pensare più a me stessa e ad aprirmi di più alle persone.
<<Si..!cercherò di fare del mio meglio. grazie dottor Wilson>>
<<Di niente ,è il mio lavoro.Per qualsiasi problema,chiamami quando vuoi,anche nel cuore della notte,come stai facendo adesso>>
e ride divertito
<<cuore della notte?!ooooh mi scusi dottore mi ero completamente dimenticata del fuso orario>>
Che stupida sempre più imbranata
<<ahahah!tranquilla, l' importante è che ti ho rassicurata>>
<<sempre,lo sa mi manca già la sua
poltrona!>>
<<Anche tu,ma ti farà bene cambiare aria>>
<<Grazie di tutto>>Mi scuso ancora una volta poi stacchiamo.
Il dottor Wilson è stata la figura più presente nella mia vita,mi ha vista praticamente crescere.Mi sono affezionata moltissimo a lui ed è l'unica persona con cui riesco ad aprirmi del tutto.
Decido di andare a farmi una doccia prima che abbia la tentazione di fare il numero di Grace.********
Al mio ritorno la trovo seduta sul letto a parlare al telefono.
<<È arrivata Elsa un bacio a dopo>>
fa infine per poi staccare
<<Ciao sorellina>>si alza per abbracciarmi e mi dà un bacio
<<Dove sei stata Grace?>>
cerco di non partire a raffica
<<Indovina?>>fa entusiasta
<<non saprei,a visitare la città?>>
dico la prima cosa che avrei fatto io,se non avessi lavorato,ma lei è Grace.
<<noooo...!per quello c 'è tempo>>
lo sapevo
<<e allora?>>
<<sono stata con Steve,tutto il giorno,a fare uno shooting fotografico >>
dice emozionata
<<aaah,si brava e ti sei divertita a quanto
pare?>>
<<si molto e non solo,indovina cosa mi è successo?>>
Perché si ostina a fare questi giochetti tanto non indovino mai.
<<Cosa è successo,dai parla!>>
<<Un famoso fotografo presente lì,mi ha notata e ha cominciato a farmi degli scatti,e udite,udite....mi ha fissato un provino con uno stilista famoso...ti rendi conto Elsa>> dice urlando
Ci abbracciamo e saltiamo come bambine
<<congratulazioni tesoro,hai tutte le qualità per essere una "top model",ma cerca di stare attenta,lo ha detto anche Steve che questo ambiente è pericoloso>>
Ci credo,che abbiano adocchiato Grace,con quegli occhi così verdi,in contrasto con i capelli rossi ramati e con un fisico così proporzionato oserei dire ,quasi,se non perfetto,non passa di certo inosservata...In Inghilterra aveva una fila di corteggiatori pronti a cadere ai suoi piedi.
<<Non fare sempre la melodrammatica sorellina,per una volta cerca di essere felice per me e basta>>
Rammendo le parole del dottore
<<Hai ragione e lo sono>>
<<A te invece come è andata?>>
mi chiede curiosa
<<Benissimo...>>
le racconto tutto della giornata dalla caduta,all'incontro con Jack,all'uscita con il gruppo tra poche ore.
<<aaaah però,sembra un bel tipo questo Jack ed è anche il fratello del capo,dobbiamo fare del nostro meglio stasera,se vuoi fare colpo su di lui>>
<<Grace,Jack è un amico è tale rimarrà,non voglio di certo fare colpo su di lui e poi sai come la penso,devo concentrarmi sulla mia carriera>>
<< E tu sai come la penso anche io invece,perciò,buttati sorellina,si vive una volta sola! >>
<<A proposito di Jack,devo ancora mandargli l'indirizzo di qui>>
faccio per prendere il cellulare
<<Già hai il suo numero?e ti verrà anche a prendere? E poi dici a me che corro con
Steve?!>>
<< Grace,smettila è solo perché io non conoscevo il luogo dell'incontro>>
<<okok sorellina, come vuoi tu,però adesso prepariamoci>>.
Mi affido ancora una volta alle sue mani...
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Un passato da dimenticare
ChickLitElizabeth Taylor è una ragazza di solo 23 anni che è dovuta crescere troppo in fretta a causa di un passato molto impegnativo.Ma è pronta a mettersi in gioco in una nuova città,New York ,nuove amicizie,nuove esperienze,nuove emozioni ed è proprio qu...