My Stalker

capitolo 7. Salvatemi 2° parte (Aggiornato)

Attenzione: linguaggio esplicito e menzioni di violenza

Spaventata mi strinsi le ginocchia al letto, poco dopo sentii dei movimenti, alzando lo sguardo vidi Jason togliersi la maglietta e venire verso di me.

"Jason ti prego non farmi del male" sussurai impaurita.

"avrai la tua punizione" disse, con sguardo freddo.

"perdonami, ti prego" dissi sul punto di piangere.

"non mi interessano le tue lacrime in questo momento Charlotte" esclamò a denti stretti.

Con poca gentilezza mi levò la maglietta e accarezzò le spalline del reggiseno, iniziando a darmi baci umidi sul collo.

Sussultai e mi scansai, ma inultimente.

Si allontanò brevemente da me per togliersi i pantaloni, rimanendo in boxer.

Cercai di allontanarmi nuovamente da lui, ma Jason mi prese per la gamba, avvicinandomi.

Mi tolse i pantaloni con fretta.

"fermati Jason" urlai in preda al panico.

"avrai la tua punizione, pensavo di averlo detto. Tranquilla, vedrai che ti piacerà. Potrebbe solo far male all'inizio ma il tutto si trasformerà in piacere" disse sorridendo maliziosamente.

Scioccata da tutto, iniziai a piangere disperatamente, pregandolo di fermarsi.

"zitta!" mi urlò in faccia.

Subito dopo, mi diede uno schiaffo sulla guancia molto forte.

Paralizzata da quell'azione non dissi una parola.

Jason come se niente fosse mi baciò con foga. Si mise a cavaloni sopra di me e morse il mio labbro inferiore.

"era da tanto tempo che desideravo questo momento, peccato che debba capitare in questo modo" disse con occhi sognanti.

"Jason, ti prego non farmi questo. Lo sai che non pronta" dissi con le guance bagnate dalle lacrime.

Fece un verso di disapprovazione e mi diede un altro schiaffo.

"Jason ti odio, sei la rovina della mia vita" urlai arrabbiata con gli occhi annebbiati dalle lacrime.

"non sono la rovina della tua vita, ma l'amore della tua vita" disse serio Jason.

"se mi ammassi davvero non mi faresti questo" sussurai.

"questa punizione sarà piacevole" disse con tono malizioso.

Negai con la testa velocemente.

Si avvicinò nuovamente a me e accarezzò la guancia.

"voglio che sia indimenticabile" mi sussurrò all'orecchio.

Mi baciò di nuovo e si mise sopra di me, portò le mani sui miei fianchi ed iniziò ad accarezzarli.

"ricambia il bacio" disse serio, con un sguardo indecifrabile.

Dovetti ricambiare per non ricevere nuovamente uno schiaffo.

Dopo il bacio, si abbassò ed iniziò a darmi baci umidi sulla pancia, andando verso l'alto fino al reggiseno.

Cercò di togliermi il reggiseno, misi le mani davanti per impedirgli di levarmelo.

Jason con delicatezza levò le mie mani e rimovette il reggiseno.

Sentendomi a disagio, iniziai a piangere nuovamente.

"non guardarmi" dissi con riluttanza.

"perché ti nascondi?, sei bellissima" disse con tono euforico.

Mi baciò e spostò con una presa ferma le mia braccia.