Capitolo XLVIII - Sono difettosa

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Un mese. Sono passate solo quattro settimane dal nostro arrivo qui. Me ne sono resa conto stamattina.

Il duro allenamento... beh... è diventato ancora più duro e prevedo che continuerà a complicarsi. Con Tea mi esercito anche negli incantesimi. I volumi che mi aveva dato trattavano di quest'ultimi e di Storia della Magia. Ne ha dati anche agli altri miei amici maghi. Dice che dobbiamo restare al passo con il programma di Hogwarts. Anche Sophie e Ariana hanno voluto un libro di Storia della Magia, per curiosità. Ho proposto di dare il mio, ma Tea ha detto di no. Ci ho provato.

Comunque ora riesco a coordinare colpi di spada e incantesimi con rapiditá. Riesco anche a tirare con l'arco e, usando lo stesso slancio, prendere la bacchetta e usarla. Il mio tentativo di non ripetere la parola "incantesimi" è stato pessimo. Andiamo avanti. Riesco a sollevare tanti oggetti fino a raddoppiare il mio peso e muoverli. Riesco a fronteggiare Logan con poteri eredidati dal mio lato divino e la mia spada, Maledizione, per ore.

Sì: maledizione! non riesco a batterlo, ma in realtà è il nome che ho infine dato alla mia spada. È una storia lunga, ve la racconterò un'altra volta. Per quanto riguarda il figlio di Ecate, da quella volta non ci parliamo però guardate il lato positivo: non litighiamo. Abbiamo ripreso addirittura ad andare nel bosco.

Un pomeriggio si è fatto trovare fuori dalla grotta sotterranea. Si è semplicemente diretto alla foresta e io l'ho seguito. È scomparso all'improvviso. Dopo avergli imprecato e inveito contro per un po', ho cominciato a cercarlo. Così abbiamo ripreso a giocare a nascondino, nonostante tutto. Un giorno combattiamo e un giorno "giochiamo" e, a malincuore, devo ammettere che si sta rivelando utile. I miei occhi cercano dettagli che prima tralasciavano e sto imparando a muovermi più agilmente tra gli alberi. Faccio del mio meglio perchè so che presto toccherà a me nascondermi e io non so diventare invisibile.

Anche Lipsi sta migliorando. Ho scoperto che l'adrenalina e la rabbia sono ottimi per innescarla, mentre, se non sono troppo stanca, una parte del suo potere persiste quotidianamente. Non faccio parola con nessuno della sua esistenza. Ditemi che sono egoista, ma proprio non ce la faccio a fidarmi cecamente di qualcuno.

Qualcunque progresso io abbia fatto, tranquilli, ci pensa la premurosa Tea ad evitare che mi si alzi troppo l'autostima. Ogni allenamento non fa altro che ripetermi quanto sono forti i miei nemici, quanto io possa fare di più se avessi un minimo di voglia anche se sto dando il massimo, quanto le mie abilità sia ridotte rispetto agli altri figli di Zeus, quanto io sia poco coordinata e aggraziata. Che poi, mi dico, in battaglia chi se ne frega se hai grazia? Ah sì, ci vuole stile nell'uccidere!

Il punto è: ogni mattina Tea mi spinge oltre il limite di esaurimento fisico e per lei non è mai abbastanza. Non una parola di apprezzamento, solo critiche. Okay che lo fa per spronarmi a migliorare, ma certe sere arrivo dai miei amici veramente depressa. Loro almeno mi definiscono così, io mi sento solo molto svogliata. Per fortuna riescono quasi sempre a farmi tornare di buon umore. Ignorate il quasi.

Le loro famiglie sono convinte che loro siano a una vacanza-studio, mi sembra di aver capito. Da quanto hanno scoperto la copertura (che gioco di parole...) i ragazzi sono molto più tranquilli e passano ogni istante libero a divertirsi insieme. Quello che fa Logan quando non mi allena invece resta un mistero. Quel ragazzo rimane un mistero.

Ritorniamo all' argomento iniziale. Siamo qui da un mese quando a me sembra passata una vita. La scadenza della mia missione non mi preoccupa: la nostra ospite dice che è il primo giugno, ma non di quest'anno. In qualche modo riesco a crederci. Forse perchè è la migliore delle alternative: crederle o impazzire per l'anallenarmi empo scorre così lento da sembrare fermo. La monotonia di una routine non fa per me.

Come tutti i pomeriggi vado alla grotta sotterranea per allenarmi con Logan. Oggi si combatte. Sono ancora ammaccata per aver sollevato cinquanta pesi contemporaneamente. Tra un affondo e un'onda di qualche metro, mi rivolge la parola per la seconda volta dopo tutto questo tempo.
-Hai idea di quale tuo difetto possa compromettere la missione?- Wow. Molto dolce come modo per attaccare bottone. Ha veramente bisogno di lezioni sulle realzioni sociali.
-No. Ma non è detto che sia io l'erede della profezia.-
-È probabile.- Sbuffo.
-Comunque sarà facile capirlo. I semidei non hanno un solo difetto con la D maiuscola?-
-Te l'ho già detto, tu ne hai più di uno.- E io che credevo che all'epoca mi stesse solo prendendo in giro.

-Com'è possibile?- Sono così sconcertata che riesce a disarmarmi. Sì perchè nel mentre abbiamo continuato a combattere senza risparmiare colpi.
-Beh, per esempio, anche io potrei avere più di un difetto perchè essi devono bilanciare il potere di una persona. Più è potente più è probabile che abbia grandi o molteplici difetti. Succede nei legati. Ovviamente non è il mio caso perchè sono perfetto, ma per te sembra essere così.- Sogghigna. Ignoro il suo egocentrismo. Richiamo Maledizione con la bacchetta e riprendiamo a combattere. Intanto rifletto su ciò che mi ha rivelato. Sono difettosa ma...
-Mi stai dicendo che sono molto potente?-
-Ti sto dicendo che hai grandi e molteplici difetti- chiude la discussione. Eppure non posso fare a meno di sorridere.

Quando risalgo dai bagni, Bill mi viene incontro raggiante.
-Che ne dici di una BadNight?-

Scusate per il capitolo privo d'azione ma era necessario fare il punto della situazione. La settimana scorsa era al camposcuola e non ho potuto aggiornare. Grazie del vostro supporto, lasciatemi tanti consigli e pareri!

Semidea a HogwartsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora