Adele in the studio

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Pov Shawn
Mi svegliai ancora nel letto d'ospedale. Non volevo più stare lì ma purtroppo potevamo uscire solo domani. Camila era già sveglia,le raccontai del sogno e ne rimase affascinata. Oggi ci venivano a fare visita alcuni della nostra classe,compreso Cam. Intanto mi arrivò un messaggio da Brooklyn che mi disse di guarire presto e che gli mancavo.
-Cam,non ce la faccio più a stare in questo ospedale- gli dissi. Gli feci spazio sul letto per farlo sedere di fianco a me. In stanza eravamo solo solo io e lui. Lui mi guardò,mi sorrise e mi mise una mano sulla guancia.
-Ancora solo per poco amore mio- disse mentre mi baciava delicatamente sulle labbra. -sono felice che tu ti sia salvato,non so come avrei potuto fare senza di te- mi sussurrò mentre mi baciò il collo e successivamente mi baciò sulla bocca.
-Avresti trovato qualcuno meglio di me- replicai.
-Non mi serve fin quando ho te tra le mie braccia- mi sorrise e mi leccò la punta del naso con la lingua.

Pov Camila
Finalmente uscivamo. Finalmente eravamo in grado di riprendere la nostra normale vita. All'uscita eravamo accompagnati dai nostri genitori. Dei giornalisti erano accampati fuori all'ospedale per fare delle interviste ai sopravvissuti ma io e Shawn avevamo giurato di non parlare. Avevo un senso di paura enorme,che esplodesse un altra bomba,di morire da un momento all'altro.
Prima di andare a casa,io e Shawn avevamo chiesto ai nostri genitori se potevamo andare da soli al cimitero dove era sepolto Harry e loro con stranezza accettarono.
La tomba era bellissima come lo era Harry,anche se un po' isolata. Era a forma di cuore con una Madonna a un lato e dall'altro la sua foto. A terra c'erano un sacco di fiori bianchi. Ci mettemmo anche noi i nostri,gli dedicammo una dedica e ce ne andammo. Immaginarlo sotto terra era un pensiero orribile,se ne era andato senza neanche che gli potessi dire addio.

Pov Shawn
Il giorno dopo a scuola fu come tutti gli altri. Solo che fu più triste.
Ci volle un po' di tempo prima di dimenticare quella bruttissima giornata. In classe avevamo messo una foto di Harry in sua memoria,Camila soffriva ogni volta che guardava quegli occhi appesi alla parete e quel sorriso che ormai nessuno avrebbe più potuto osservare.

Passò un mese dall'attentato ed era tornato quasi tutto alla normalità. A scuola andavo bene,Camila stava ritornando in se,non soffriva più,non si sentiva più in colpa,Hunter e Dakota avevano già fatto un mese di fidanzamento ed erano veramente bellissimi insieme! Ariana stava per finire metà del suo album,mi aveva già svelato tutta la tracklist delle canzoni ed io le mie. Mi aveva fatto ascoltare il suo singolo,Into You e non vedevo l'ora che usciva perché era una vera bomba! Invece Handwritten sarebbe stato uno stile totalmente diverso. Stava per essere quasi completato,io e Linda avevamo stabilito già la data di uscita e avevamo già organizzato le mie esibizioni. Ce ne erano molte in California ma anche nello stato di New York,Virginia,Tennessee,Florida e Colorado. Le litigate con Cameron si facevano sempre più frequenti,una volta ci stavamo per lasciare ma ci amiamo troppo per stare lontano.
-Hai finito quel tuo fottutissimo album?- disse incazzato sbattendo la porta di camera sua. Ero stanco di litigare,volevo ritornare alla pace di prima.
-Allora 1 calmati 2 quell'album è la mia vita 3 non ti rivolgere a me in questo modo!- lui aveva la faccia rossa dalla rabbia.
-Lo sapevi che reagivo così,non ti chiedo di smettere con la musica ma almeno di rallentare,non ti posso neanche più dire ti amo!-
-Hai idea ti quanto sia importante per me il lavoro che sto facendo!?- lui mi guardò con sguardo inferocito,io per paura mi misi al muro  con sguardo preoccupato,non lo avevo mai visto così incazzato. Mi venne di fronte,appoggiò la mano al muro e mi disse:
-E tu hai idea di quanto ti amo?-
-Sai che ti dico? Fin quando non impari ad accettare le mie scelte non mi dire mai più ti amo-lo guardai con la faccia di uno schifato e me ne andai. Non lo so il perché ma mi venne di istinto,quel giorno non lo volli né vedere né sentire. Sapevo che ritornerà da me presto la volevo che imparasse la lezione,a Shawn non si comanda.

Pov Ariana
Stavo registrando "Greedy" quando ad un tratto Scooter mi interrompe dicendomi che c'era una persona che mi voleva. Posai le cuffie ed uscii dalla sala registrazioni e chi mi trovai davanti: Adele. Mi emozionai,non mi aveva mai pensato e adesso mi è venuta a trovare.
-Salve- dissi io stringendole la mano.
-Diamoci del tu dato che frequentiamo la stessa scuola- arrossì. Avevo di fronte a me la grande Adele. Il suo album,19,era ormai diventato famoso in tutto il mondo e si vocifera che stava lavorando già al suo secondo album.
-Mi dispiace per la mia visita così...improvvisa ma volevo sentire alcuni brani del tuo album- come faceva a sapere dell'album? In quel momento ero imbarazzata al massimo,avevo paura delle critiche che mi poteva fare,avevo paura che mi dicesse che faceva schifo e che lo dovevo rifare tutto da capo per non far vomitare le persone. Accettai e le feci ascoltare il singolo,Into You che secondo me era il pezzo più bello.
Alla fine dell'ascolto ero in ansia,Adele si tolse le cuffie e iniziò a parlare:
-Wow. Ti mette un adrenalina enorme. Hai una bella voce,complimenti. In realtà il mio scopo non era sentire una tua canzone.-
-E allora quale era?- ero confusa. Che era venuta a fare?
-Ad agosto parto per il 19 World Tour,volevo chiederti se volevi aprire i miei concerti qui negli Stati Uniti.- a quella opportunità,solo uno stupido poteva rifiutare. Io pensavo scherzasse ma aveva la voce troppo seria per scherzare. Ovviamente accettai,la abbracciai per ringraziarla. La giornata non poteva andare meglio!

We Are Different 2 [Shawn Mendes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora