Let's sing

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Pov Shawn
Oggi a scuola si tenevano le prove di canto. Ieri restai tutto il giorno a parlare con Cam di questo. Fu difficile convincermi a partecipare.
C'era tanta gente,non sapevo che tutte quelle persone nella mia scuola fossero interessate al canto. Alle prove avevo invitato Ariana,Camila,Harry,Selena e Cam. Una volta ebbi sentito Ariana cantare,era brava,speravo partecipasse anche lei. Mancavano cinque numeri prima del mio,quattro numeri,tre numeri,due numeri,un numero. Mi salì l'ansia. Le persone di prima erano state fantastiche,alcuni stonavamo ma si riprendevano subito. Arrivò il mio turno. Prima di salire sul palco pensai "dai che si distrarranno tutti" invece tutti guardavano. I giudici avevano l'aria di essere cattivi. Mi posizionai davanti al microfono,salutai gentilmente e quando i giudici mi diedero il via,suonai. I primi colpi di chitarra furono uno strazio,poi quando la mia bocca si aprì filò tutto liscio. Mi impegnavo al massimo per fare bella figura su di loro e su coloro che mi credevano uno sfigato. Cercai di scandire bene le parole. Quando arrivai quasi al ritornello mi salì un senso di nausea. Quando continuai cercavo di guardare il meno possibile i giudici ma non ci riuscì. Volevo fermarmi ma il mio corpo disobbedì. La parte dopo il primo ritornello la cantai con gioia,era un pezzo che avevo scritto pensando alla prima volta che ho camminato sulla spiaggia con Cameron,quella fu la prima volta che provai dei veri sentimenti per qualcuno e quel qualcuno sapevo che mi avrebbe dato tante gioie,tanti momenti felici. Cam l'aveva già capito che era dedicata a lui. Quando feci le note alte e i falsetti,i giudici mi guardarono con stupore,anche se non avevo fatto niente di speciale. Quando la mia mano smise di suonare mi emozionai. Avevo passato quel momento di terrore,ansia e vergogna come un guerriero. Fu come un deja-vu,anche loro stettero in silenzio per un po' come fece Cam poi applaudirono. Tutti si misero in piedi ad applaudire,compresi i giudici. Guardai Cam e feci un sorriso enorme. Quando ritornò il silenzio,il primo a parlare fu il più anziano dei tre giudici. Ed era anche l'unico maschio.
-L'hai scritta tu questa canzone?- chiese lui. Risposi con un secco "si" anche perché avevo paura di sbagliare e dire qualcosa di non giusto.
-Intuisco che l'hai scritta pensando a qualcuno- anche loro l'avevano notato allora. Annuì.
-Dal testo supposto che questa persona ti dia tanto,ti rende felice,tanto da scrivere una canzone su di essa. È questa la musica,i sentimenti scritti a parole e tu questo messaggio l'hai appreso a pieno. Anche se ti conosco a malapena da 5 minuti,devo dire che sono fiero di te,bravo- dissi un grazie tutto emozionato. Era il turno delle donne adesso. La prossima a parlare era una ragazza suppongo cinese,i suoi occhi molto a mandorla erano fantastici e il suo modo di vestire a dir poco elegante.
-Come ha detto Steven,la tua canzone è dedicata ad una persona. Descrivila in una parola- fece un sorriso dolce.
-Non so se una parola potrebbe bastare- risposi. La cinese si mise una mano davanti alla bocca dall'emozione. Io arrossì e vidi Cam sorridere.
-Se fossi mio figlio ti coccolerei ogni santo secondo,sei il mio idolo- disse sbattendo la mano sul tavolo. Fino ad ora,niente critiche anche se le avrei accettate volentieri. Adesso era il turno di una ragazza mora. Anche lei bellissima.
-La prossima settimana sei libero?- questa domanda insolita mi fece sobbalzare.
-Eem sì perché?- ero imbarazzato. Sembrava una ragazza che aveva molto da offrirmi.
-Ti va di venire con me a New York a fare un colloquio con una casa discografica?- a quella richiesta restai bloccato. Non volevo dire niente,ero soltanto eccitato al massimo e felice. Iniziai a sudare freddo. Accettai e la ragazza,dopo lo spettacolo,mi diede tutte le informazioni. Non vedevo l'ora cavolo!!

Pov Dakota
Ero incazzato. Non so il perché ma avevo voglia di sfogarmi con qualcuno. Chiamai Brooklyn per farmi andare a casa sua e lui accettò.

Iniziai a baciarlo e a spogliarmi di fretta. Volevo farlo,magari mi passa questa rabbia che ho addosso. Lui non sembrava molto voglioso però. Mi sedetti sul letto e Brooklyn piano piano mi tolse la maglietta e mi fece sdraiare sul letto. Lui era ancora vestito ma ci avrei pensato io.
-Sicuro di volerlo fare?- mi chiese.
-Tu pensa solo ad essere eccitante- non so da dove mi uscì quella frase ma dopo non si fermò più. La mia prima volta doveva essere perfetta,indimenticabile. Quando mi baciava il collo mi sentivo in paradiso. Quando mi toccava la gamba mi faceva eccitare sempre di più. Era fantastico.

Pov Shawn
-Complimenti amore- disse Cam appena arrivammo a casa. Tutti quel giorno mi fecero i complimenti,mi sentivo un po' a disagio ma in fondo era andato tutto per il meglio,mi sentivo me stesso. Cameron se ne accorse che non ero molto felice.
-Cos'hai?- mi chiese.
-Ho paura di perderti- dissi.
-Perché?- non volevo rovinare un momento così bello però avevo veramente paura. Paura che questo "lavoro" mi allontani da lui,avevo paura di non riuscirlo a guardare più negli occhi.
-Suppongo che se firmo quel contratto me ne dovrei andare in giro a cantare,ho paura che ti perdo per via della distanza.-
-Shawn,questa è un'opportunità che non puoi perdere. Questo potrebbe essere il tuo lavoro in futuro,non puoi non firmare quel contratto. Fregatene di me,cercherò di resistere ma sappi che ti amerò anche se tu fossi in Europa ed io in Giappone,chiaro?- disse baciandomi. La sera lui si addormentò subito mentre io ci misi un po' di tempo. Non potevo perdere di nuovo la mia vita.

Fu difficile svegliarmi. Alle 8 e mezza avevo l'appuntamento con la ragazza che mi aveva dato questa opportunità. La cosa bella che mi ha pagato lei il biglietto! Tornavo a Los Angeles solo due giorni dopo. Penso che saranno le 3 giornate più stressanti della mia vita.
Il rumore dei motori era insopportabile. Non vedevo l'ora di atterrare a New York. La ragazza era molto cordiale,mi ha detto che si chiama Linda ed è il co-presidente della Island Records,la casa discografica per cui dovrei firmare. Aiuto. Il viaggio era ancora lungo quindi mi rilassai a guardare le nuvole e pensare a delle cose belle,la prima cosa è Cameron Dallas.

We Are Different 2 [Shawn Mendes]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora