We Are Different 2 [Shawn Mendes]

Abuse

Pov Cameron
In classe era arrivata la notizia che Aaron era stato cacciato dalla scuola per aver quasi picchiato una professoressa. Non pensavo potesse arrivare anche a questi livelli. Mi stavo riavvicinando a Shawn,abbiamo parlato di finire la pausa ma per lui era presto. Appena uscii da scuola chiamai Aaron perché mi doveva dare degli appunti che me li doveva consegnare alla fine dell'anno. Mi rispose che dovevo passare a casa sua nel tardo pomeriggio per prenderli e la paura mi salì. Se era stato in grado di picchiare la prof figuriamoci un ragazzo grande quasi quanto lui. Mi fermò una ragazzina del primo superiore chiedendomi se potevo andare con lei al ballo di fine anno ed io le risposi:
-Ma è fra tanto tempo,perché me lo chiedi adesso?-
-Perché tu te ne potresti andare con altre persone ed io voglio andare con te- era sgarbata ma carina.
-Ci penserò su- se ne andò con un sorriso che mai avrei visto. Mi sarebbe dispiaciuto un sacco deluderla. Dovevo pensare già la ballo,dovevo andare con Shawn,non sarebbe stata una festa senza di lui. Dovevo ragionare su quello che stava succedendo,rispettare le sue scelte e lasciargli libertà. Mi mancava da morire,mi mancava fare l'amore con lui,le sue labbra sulle mie,i suoi abbracci che ti facevano sentire a casa,mi mancava semplicemente lui.

Uscii per andare a casa di Aaron per chiedergli gli appunti di scuola. Dopo 5 minuti ero davanti casa sua,attraversai il vialetto e bussai, dopo una decina di minuti mi aprì Aaron in pantaloni di tuta e a petto nudo
-Hei Aaron!Come va?-
-Cam! Tutto bene,senti gli
appunti stanno in camera vieni che te li do- dice ed io mi limito ad annuire. Salimmo le scale per entrare in camera ma neanche il tempo di realizzare il tutto che Aaron mi prese per i fianchi,mi spinse verso la porta e iniziò a baciarmi con foga e voracità palpando tutto il mio corpo. Cercai in tutti i modi di staccarmi da lui ma rispetto a me era più forte, mi morse il labbro e prese tra le sue mani le mie natiche e le strinse facendomi leggermente schiudere le labbra facendo in modo che la sua lingua si intrufolasse nella mia bocca, al che gli morsi la lingua e lui si staccò con un cipiglio sul volto
-Brutto bastardo ti piace il gioco duro eh?Beh preparati che non ti farò sedere per una settimana e non uscirai da qua facilmente-
-Ma tu sei fuori di testa!- gli urlai in faccia spingendolo ed uscendo da quella dannata stanza ma haimè ciò non accade, lui fu più veloce di me,mi prese per il polso e mi buttò sul letto mettendosi poi a cavalcioni su di me.
-Che ti avevo detto Cam? Da qua non uscirai facilmente,ho aspettato abbastanza ed è arrivato il momento di realizzare il mio "sogno"- ghigna prendendomi con una mano i polsi mentre con l'altra iniziava a sbottonare i miei jeans per poi abbassarsi fino alle caviglie, già li iniziai a tremare.
-Su piccolo Cam non tremare non voglio farti del male hahahaha- mi stava violentando e non voleva farmi male? Durante la mia riflessione Aaron mi aveva levato la maglietta e con essa bloccò i miei polsi così che non potessi avere molta libertà di movimento. Subito dopo fui in boxer disteso sotto di lui che mi guardava come il miglior dolce mai avuto. Iniziò a baciare rudemente il collo mordendo la pelle fino a farla diventare rossa , con le mani tastava tutto il mio busto ed io cercavo di liberarmi ma peggiorando la situazione facendomi male i polsi.
-Maniaco staccati da me!-
-Non costringermi a zittirti damerino!- borbottai un "coglione" sperando che non mi sente ma evidentemente oggi non è la mia giornata perché mi sentì, si alzò di scatto da me mettendosi ai piedi del letto ed iniziò a levarsi i pantaloni e i boxer. Oh cazzo perché non sono stato zitto? Pensai mentre gattonava fino a mettermi il suo pene in faccia , con la mano prese il mio mento costringendomi ad aprire la bocca ma face resistenza così mi tirò uno schiaffo e strinse i capelli facendomi spalancare la bocca per il dolore e ne approfittò per mettermi il suo pacco in bocca spingendo il bacino avanti e indietro con affondi che mi facevano venire il senso di vomito.
-Ah-ah-ah o-ohh d-dio ssiii C-Cam mhhh hai ..hai un-una b-bocc-cca stu-stupenda cazzo ah ah siii- spinse sempre più forte sempre più veloce e quando capii che stava per venire,con tutta la forza che avevo lo morsi facendolo urlare dal dolore, una volta uscito iniziai ad avere veramente paura, aveva gli occhi rossi per la rabbia, la vena sul collo che pulsava sempre più velocemente.
-Cam! Questo non dovevi farlo, volevo lasciarti andare dopo che sarei venuto ma hai voluto giocare al cattivo, ti faccio veder io come si gioca adesso!- Mi urlò in faccia ,di fretta mi levò i boxer
-No no Aaron fermo , fermo non mi toccare!- sì mise tra le mie gambe spalancate poco prima
-Come ti ho detto,hai voluto giocare ? Adesso giochiamo- si sputò su una mano per lubrificare il suo cazzo e senza preavviso mi penetrò, mi sentì lacerato,spezzato in due dal dolore tanto da urlare:
-CAZZO CHE MALE ! FERMO AARON TI PREGO F-FERMO FA ... FA MALE F-FERMO!- ma lui se ne fregò e continuò a spingere in me, piansi dal dolore atroce,era troppo da sopportare.
-Oh dio oh dio come sei stretto Cam mmhh o-ohh si si oh dio cazzo si mhh- ormai non sentivo più nulla,ero inerme,sotto un maniaco che gemeva in continuazione non fregandosene, sentii che sta aumentando la velocità e per fortuna sapevo che quest'incubo prima o poi sarebbe finito.
-A-Aaron b-basta per-per favore n-non ce la f-faccio- sussurrai,ormai senza forza per urlare o combattere. Finalmente,con mio orrore,venne dentro di me ed io,ormai distrutto e spezzato,svenni sperando che tutto questo sia stato solo un brutto sogno.