Eren's pov.
"Levi aspetta!"
Gridai invano tentando di corrergli incontro, ma era troppo tardi, il corvino non accennò a voltarsi e ormai si ritrovò definitivamente fuori dalla palestra e dalla mia vista."Eren! Sei entrato in squadra."
Mikasa mi raggiunse con un enorme sorriso stampato in volto, ad essere sinceri non la calcolai troppo, la mia più totale attenzione in quel momento rimase rivolta al ragazzo."Eren?"
Chiese guardandomi in viso, come per attirare il mio sguardo sul suo facendo scoccare due dita."Già..."
Risposi vago puntando lo sguardo lontano, distante anni luce da quella realtà."È successo qualcosa?"
Mi chiese sospettosa."Bhe... a parte l'essere saltato addosso al capitano..."
Risposi grattandomi la nuca estremamente a disagio ripensando a quell'istante.Scoppiò a ridere.
"Quella scena è stata davvero indimenticabile, da manuale!"
Iniziò a deridermi appoggiandomi una mano sulla spalla e l'altra premuta sul suo ventre contratto dalle risate.
Nascosi quello che successe negli spogliatoi, ma ciò non tolse il fatto che ne rimasi visibilmente turbato."Erwin?"
Chiese poi."C-cosa? Che c'entra lui ora?"
Domandai nervoso alzando il tono di voce."N-nulla, è che l'ho visto entrare negli spogliatoi..."
Rispose lei confusa assottigliando gli occhi fin troppo scettica."Oh, sì ecco sta... si sta facendo la doccia, penso..."
Risi palesemente nervoso pur di nascondere la mia agitazione, ma non fu abbastanza, Mikasa lo notò, così decidemmo di avvisare Armin e una volta tutti e tre insieme fuori dalla palestra iniziai a raccontargli la verità."Ecco ragazzi... negli spogliatoi ho visto l'allenatore... Erwin..."
Mi bloccai per qualche secondo, le parole mi morirono in gola."Avanti Eren non lo diremo a nessuno"
Mi incoraggiò Armin."Ecco... ho visto Erwin molestare il capitano."
Lo dissi tutto d'un fiato.Gli sguardi dei miei amici si fecero sbalorditi, entrambi non spiccicarono parola.
"I-il... il capitano molestato?"
Iniziò Armin."Sì... insomma io non so nulla... ho solo visto che bhe... lo stava infastidendo."
Cercai invano di rimanere il più vago possibile."Infastidendo in che senso?"
Chiese Mikasa."Così mi complicate le cose! Come posso spiegarvelo... lo stava palpando e...-"
"Okay... non andare oltre."
Concluse imbarazzata Mikasa scuotendo entrambe le mani davanti a sé."Bhe, ma Heichou non dovrebbe dire qualcosa? Insomma se veramente lo stava molestando...-"
Riprese il biondo."Sà difendersi benissimo."
Dissi in sua difesa prima che potesse finire."Ma è pur sempre più grande di lui, Eren, per quanto possa essere forte il capitano, Erwin è più imponente di stazza e prestazioni, su questo non vi è dubbio."
Tentò di farmi ragionare il biondo."Sono certo il capitano sappia bene cosa fare! Non avrà bisogno di persone come noi fra i piedi con tutti quei problemi per la testa."
Sputai quelle ultime parole per poi andarmene quasi offeso.Tutta quella situazione mi fece infuriare, insomma, un allenatore che molesta un allievo?
Certo, Levi era un uomo dalla fisionomia veramente attraente, non parlando poi del suo corpo, come scolpito nel marmo. Pensai addirittura che Erwin avesse buon gusto.
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𝐌𝐲 𝐂𝐚𝐩𝐭𝐚𝐢𝐧 ➢ ᴇʀᴇʀɪ *in revisione*
Fanfic𝘌𝘳𝘦𝘯, tipico diciottenne irriflessivo, sfrontato ed appassionato dal mondo del basket, si ritroverà in questa insolita scuola per entrare a far parte della squadra più forte di tutta la regione. Il capitano, un ragazzo introverso, apparentemente...