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@shawnmendes
Mi sto imbarcando, a dopo piccola.

@karenwilson
A dopo Shawn.

Okay mancano due ore e Shawn sarà qui. Mi vesto al meglio, ieri mi ero portata anche un cambio. Mi sono messa dei skinny neri con due spacchi sulle ginocchia, una t-shirt nera con i bordini delle maniche e del colletto bianchi, una camicia "alla Shawn" a quadri bianchi e neri legata in vita e le vans nere di Melanie.
Stiamo andando a fare colazione al bar vicino casa loro, per iniziare i festeggiamenti.
Abbiamo tutti e tre ordinato dei pancakes con succo d'arancia e ora stiamo per uscire, tra 10 minuti saremo all'aeroporto giusto in tempo per prendere Shawn. Sono così emozionata.

Vedo delle guardie del corpo e delle ragazzine urlare, credo sia lui. Ed è così. È lui. È Shawn. Il mio Shawn.
"Shawn!" Urlo correndo verso di lui per abbracciarlo ma una guardia mi ferma.
"Non sono una fan, fammi passare!" Gli urlo contro
"Mi dispiace ragazzina, non è la prima volta che lo sento." Mi riprende la guardia che ho letto dal suo cartellino che si chiama Bob.
"Piccola?" È la sua voce. Mi giro ed è lì che mi guarda sorridendo.
"Shawn!" Le guardie si spostano e mi fanno passare. Corro verso di lui e gli salto in braccio, lui mi prende al volo e mi fa girare più volte. Quanto mi è mancato. "Mi sei mancato Shawn" dico con la testa nell'incavo del suo collo, con voce spezzata dalle lacrime. Si, sto piangendo. "Anche tu, piccola" la sua voce è qualcosa di stupendo. Mi è mancato davvero troppo.

Dopo qualche minuto passato così abbracciati sotto lo sguardo invidioso delle fan, lui spezza il silenzio mettendomi giù, continuando però ad abbracciarmi. "È lui?" Capisco che si sta riferendo a Drew, quindi annuisco imbarazzata.

Twitter || Shawn MendesWhere stories live. Discover now