capitolo 19

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-Sveglia dormiglionaaaa- alex mi sta smuovendo ma io non ho intenzione di alzarmi
-Ma è sabatoo-
-Ma sono le 11:00 non ti vedi con irama?-
-Non mi ha detto niente-
-Hai visto i messaggi di ieri? Magari voleva incontrarti oggi no?- ci ragiono un po sopra e afferro il telefono

7 messaggi ricevuti
Ieri

Hey domani ti va di uscire? Magari verso le 9:00 ??

-Ir

Non mi rispondi?

-ir

Hai qualche problema con me?

-Ir

Cosa ti ho fatto?

-Ir

Stai dormendo?

-Ir

Ho capito stai dormendo e leggerai il messaggio domani mattina alle 11:00 e dirai oh cazzo

-ir

Notte bimba

-ir

Fine chat

Mi conosce troppo bene!
-Allora?-
-Alle 9:00-
-Sono le 11:00-
-Lo so avevo sonno-
-Vabbo, adesso alzati voglio fare shopping-
-Okay- mi alzo mi lavo e velocemente mi vesto e metto: Un top nero con una giacca color pesca di sopra e i leggins neri con le stan smith bianche. I capelli lo avvolgo in una cipolla abbastanza disordinata e prendo la borsa con dentro: Documento, portafogli e cellulare
-Andiamo?-
-Certo-

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-Guarda che bella questaa- alex si avvicina ad una vetrina che mostra un vestito lungo rosso con un fiocco nella vita. Molto squallido direi
-Nah-
-Guarda questa!- è una mglietta nera che mostra mezza pancia con sopra scritto "Fack you" allora entro e decido di prenderla, in effetti mi sta davvero bene
-io ti avevo detto quella lá- mi guarda male e indica una maglia gialla squallidissima
-No- la guardo male e andiamo avanti
-Guarda un po questo anello- mi avvicino di piu alla vetrina ma mentre guardo vedo un cinese do dentro che lo estrae e lo mette dentro un barattolino
-L'hanno gia preso- dico dispaciuta
-Lawrence ma quello non è irama?-
-S..si e- mi blocco
-ti sta comprando l'anello!- no,non credo che lo stia comprando a me
-Non credo- ci nascondiamo e lo vediamo uscire con una ragazza che se lo sta baciando e sta facendo i salti di gioia davanti a lui...non gli da baci sulla bocca ma nella guancia, il mondo mi cade a pezzi e con esso la moa dignitá, sono stata solo un gioco
-Alex-
-Dimmi-
-L'aereo a che ore parteva oggi?-
-alle 3:00 di pomeriggio-
-Andiamo a casa mia-
-Perchè?-
-Prendo le mie valigie-
-Ma non hai il biglietto!-
-Noi ci andiamo prima e lo facciamo direttamente in aereoporto-
-Ma non puoi prendere una decisione cosi da punto in bianco senza dire niente a nessuno-
-Ancora sono in tempo, a mia mamma lo dirai tu ok?-
-Non la saluti?-
-Se la incontro per casa si sennò me la saluti tu-
-Quanto mancherai?-
-In aereoporto decido-
-Una settimana?-
-Un anno- dico decisa
-Mi mancherai- mi prende il braccio e mi tira a se
-Lo so è una decisione presa troppo in fretta ma sta volta sono davvero delusa-
-Fin troppo presa in fretta-
-Mi mancherai anche tu- dico dopo poco in macchina, lei per tutta risposta sorride e frena
-Siamo arrivate- scendo e velocememte mi vado a fare le valigie, metto ogni minima cosa...sta volta l'ha combinata grossa e non ci saranno piu scuse che cambieranno la mia decisione, chiudo tutto, la mia stanza, la mia finestra, ordino il letto ed esco dalla mia stanza ora vuota
-Mammaaa-
-Tes- si blocca
-dove vai?- oddio ha gia le lacrime agli occhi
-Parto- dico abbassando la testa
-Ma...lasci tutto cosí? Non saluti nessuno e la scuola? Come farai?-
-A new york ci sará un liceo dove potrò ripetere l'anno-
-Amore mio- mi abbraccia
-Mamma mi mancherai- le do mille abbracci e duemila baci e lei ricambia felice
-Adesso io vado mamma, ci vediamo, ci sentiamo- la saluto un ultima volta e le faccio toccare i miei capelli che lei ama tanto, esco di casa chiudendo la porta alle mie spalle e vedo alex che piange dentro la macchina ma si asciuga le lacrime e mi mostra il suo sorriso smagliante non appena sente la porta della mia casa chiudersi...non ho nemmeno un appartamento a new york, fimchè non troverò una mia casa dovrò stare in albergo...mi accontento, la paghetta ce l'ho e amche bella grande e grossa
-hey- le sorrido
-Hey- si schiarisce la voce, adesso ha la voce calma, quasi sussurra-
-Io tornerò presto, puoi sconmetterci, l'abbraccio per l'ultima volta e ci incamminiamo verso l'aereoporto

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Siamo in aereoporto da due ore circa, sto dando un ultimo abbraccio ad alex e poi si parte, si va via una buona volta
-Mi mancherai-
-Anche tu sister- dico io abbracciandola felice ma anche triste di lasciarla cosí, qualche lacrima traditrice scivola dai miei occhi ma io la caccio via con una mossa della mano
-Addio- mi dice sorridendo
-Arrivederci- dico io dandole le spalle e incamminandomi verso l'entrata dell'aereo.
-Ciao amica mia- sussurro

Un Amore Stronzo | Irama PlumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora