capitolo 26

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-Lyla sparisci- irama cerca in tutti i modi di cacciarla ma niente leli forza sempre di più
-Irama aspetta-
-Cosa vuoi?-
-Ti devo parlare-
-Parla- mi guarda allora io capisco tutto
-Esco-
-No Amore- Non ci credo ancora quando lo dice!
-Tranquillo amore, ci vediamo dopo-
-Ok- mi bacia e io esco da camera mia, non ne posso fare a meno allora spio

-Irama ma siete fidanzati?-
-si-
-Ritorna da me, ti prego è la cosa migliore-
-Lawrence è la cosa migliore per me- sorrido a quelle parole
-Smettila tu non sei mai stato così-
-Lei mi ha cambiato-
-Questo è il problema, tu eri perfetto così com'eri-
-Smettila-
-Noi abbiamo avuto un figlio-
-Si che tu hai ammazzato!!!- lo sento gridare
-Irama io l'ho fatto per il suo bene!-
-Le hai tolto la vita!-
-Cresceva senza un padre!-
-io non ne sapevo niente! Se mi avvisavi prima a quest'ora eravamo io tu e il piccolo\a! Ma le hai tolto la vita! Quindi adesso sparisci-
-perdonami irama- la sento aprire la porta allora mi schiarisco la voce e mi allontano dalla porta

-Stavi sentendo tutto,vero?- mi guarda male
-Ah? No io stavo solo aspettando che la vostra discussione finisse-
-Amore non le devi spiegare niente, tranquilla che se hai sentito tutto è stato solo meglio- mi tira verso se
-Non ci dobbiamo avvicinarci a lei, una killer- chiude la porta alle nostre spalle e mi bacia
-Tranquillo, si sistemerà tutto amore mio-
-No, non credo che la perdonerò mai- mi bacia ancora una volta
-Mi faccio una doccia, magari riesco a non pensarci più-
-Okay- mi butto a peso morto sul letto e cerco di leggere il capitolo che non ero arrivata a leggere per via del sonno.

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sono passate 2 ore e irama sta dormendo beatamente nel mio letto, io mi sono svegliata 5 minuti fa e mi sto alzando, almeno tento di farlo perché ogni volta che mi preparo per mettere i piedi sul pavimento irama mi tira verso di lui, ci ritento un altra volta e stavolta ci riesco ottenendo un lamento da parte di irama, io che ci posso fare se ho fame?
-Dove vai?- si gira verso di me
-Ho fame-
-Chiama il cameriere non voglio che esci- mugugna un pochino ma poi si decide di alzarsi
-Vatti a lavare la faccia stupidone- metto una tuta di irama che a me fa come vestitino e scendo a prendere qualcosa da mangiare
-Ma buongiorno- Greta spunta dalle scale e allora io salto in aria
-Mi vuoi fare prendere un infarto?- mi metto una mano sul petto
-Oddio scusami- sghignazza un pochino e allora la abbraccio sorridendo
-Facciamo colazione insieme?-
-Gre c'è quel coglionazzo in camera che mi sta aspettando magari pranziamo insieme?-
-Certo- abbassa la testa
-Ancora non avete parlato?-
-No e seriamente non voglio farlo-
-Dai fallo per me-
-Non puedo-
-Eddai scema!-
-No!-
-Si!-
-Smettila Lawrence ti ho detto di no!- stavolta sembra essere seria e non sta scherzando più
-OK ho capito- mi avvicino al cameriere e ordino 2 cornetti alla nutella con 2 bicchieri di caffè e 2 bicchieri di latte con una bottiglia di acqua.
-Gre io salgo-
-A più tardi- mi sorride e mi da un abbraccio
-Io non lo sento più vicino a me e questa cosa mi turba molto, per adesso preferisco non parlare di lui e preferisco stare lontana da lui e non parlarne più- mi sussurra queste parole quasi con le lacrime agli occhi e stacca il nostro abbraccio
-Come vuoi tu tesoro mio- le do un bacio e un abbraccio e torno in camera mia svelta, apro la porta e trovo irama che sta cantando sul letto

Giuro l'ultima mia sigaretta, guarda la spengo pure già a metà, come quella che ti ho detto mentre eravamo a letto che ero stanco della tua normalità, ti giuro smetto do fumare lo giuro sulla mia famiglia ma è come quella volta che ho promesso come le altre cento di scordarti per l'eternità

-Lawrence-
-No non ti fermare è bellissima!- davvero la amo già questa canzone
-Davvero ti piace?-
-Certo! L'hai già completata?-
-Non ancora- scende dal letto e viene a baciarmi
-Non sapevo tu avessi questa voce magnifica!- lo bacio ancora una volta stupita
-Dai non sono questo granché!-
-Embeh questo lo pensi te!-
-Hai fatto rima-
-Hahaha si lo so- sorrido
-Sei bellissima quando sorridi-
-Grazie- divento rossa, ancora questo effetto pomodoro?
-E amo quando diventi così rossa- mi bacia
-Ancora ho l'effetto pomodoro- sorrido innocente-
-Si che io amo e spro che non ti passi mai-
-Amore tra poco arriva la colazione- ancora mi fa strano chiamarlo così e sentirmelo dire ma OK mi abituerò
-Buongiorno- il cameriere entra con due vassoi pieno di cibo
-Grazie mille- pago la mancia e prendo i vassoi
-Ecco a te!- glie ne passo una e mi sdraio sul letto con la mia che è sostenuta da una tavoletta
-Allora se ti metti nel letto io mi metto accanto a te- mi sorride e si posiziona accanto a me
-Prenditi la tavoletta- glie ne porgo una e lui poggia il suo vassoio su essa
-Buona colazione-
-Buona colazione- ricambio io e lui mi bacia, vorrei fare una cornice, io e lui che mangiamo insieme e che ci diamo uno dei nostri meravigliosi baci!

Un Amore Stronzo | Irama PlumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora