Un Amore Stronzo | Irama Plume

capitolo 39

Greta spunta dalla porta principale
-Greta!-
-Dimmi-
-Solo 5 ore e irama si sveglia, non è meraviglioso?-
-Davvero?! Siiiii- mi abbraccia forte
-Si ma già sono passate tipo 2 ore-
-Wow, sono felice- mi abbraccia ancora una volta
-Ma voi due? Avete dormito insieme?-
-No, mi ha presa stamattina- lo guarda imbarazzata
-Oh,davvero?- cerco i suoi occhi
-Mh...si-
-Greta?!-
-Va bene abbiamo dormito insieme-
-E?-
-E niente- abbassa la testa imbarazzata
-Jan puoi andare un attimo?- lo faccio allontanare e lei scoppia
-Abbiamo fatto sesso ok- parla infastidita
-Sono felice per te- sorrido
-Grazie- sorride
-Ma tu hai dormito?-
-Si, insieme a irama-
-Ho capito- mi allontano da loro ed entro per l'ennesima volta dentro la camera di irama, ancora in quella posizione. Amore.
-Vita mia, non vedo l'ora di vedere quei due occhi verdi luccicare, mi manchi così tanto dannazione, Ti amo un casino ma vedi, è difficilissimo stare lontano dalla persona che si ama- prendo il fiato
-Mi manchi, voglio guardare le tue labbra muoversi e la tua voce impastata dal sonno la mattina, voglio guardarti mentre ti tocchi i capelli, mentre ti metti i tuoi orecchini, le tue labbra allagarsi per occuparle da un sorriso, voglio sentire il tuo respiro e le tue dolci mani sulla mia pelle, voglio sentirti pronunciare "Amore", voglio abbracciartu forte fino a non respirare più. Mi manca tutto di te, mi manchi tu!- incomincio a piagere, Lawrence devi stare calma, lui si sveglierà tra meno di 2 ore. Cerco di ripetere questa frase tante volte e cerco di calmarmi ma non ci riesco!
-Lawrence, calmati- Jan mi prende da dietro
-No, non ci riesco- mi siedo nella sala d'attesa e incomincio a strofinarmi le gambe
-Lawrence- Greta mi guarda preoccupata
-Non vi preoccupate, adesso mi calmo-
-Dottore! Venga!-
-No!- respiro faticosamente
-Cos'è successo?-
-Non lo so respira male!-
-Venga- il dottore mi prende tra le braccia e mi porta in una stanza, la stanza 127 è accanto a quella di irama. Mi stende sul lettino e mi incomincia a controllare il cuore, mi fa alcune tac, mi controlla il sangue...dopo circa 5 minuti chiudo gli occhi, mi fa male la testa, vedo le cose intorno a me farsi sempre più nere, ad un tratto buio.

Pov's Greta
-Dottore, cosa sta succedendo? Perché ha chiuso gli occhi? E perché la macchina del cuore fa questo rumore cuontinuo!?- sono nel panico, Lawrence ha chiuso gli occhi e la macchina che controlla i battiti fa Tic,tic,tic continuamente
-Deve uscire, la prego- faccio come il dottore mi ha detto, Jan è nella mia stessa situazione, siamo nel panico, vediamo una dottoressa uscire dalla stanza di Filippo, mi precipito la, sono già passate 2 ore e Filippo dovrebbe già svegliarsi
-Dottoressa? Filippo?-
-Signorina non è il momento- vedo la dottoressa scappare da un dottore, probabilmente uno nuovo, sento queste parole
-Dottore al ragazzo non circola bene il sangue, la macchina dei battiti continua a fare rumore, presto venga!- nonono! Non possono succedere tutte cose ora! No! Anche Filippo no!
-Dottore cosa succede?!- cerco aiuto e Jan fa lo stesso, nessuno ci da conto, urlo, mi accasciò a terra e incomincio a piangere
-No piccola non fare così ti prego!- anche Jan è sul punto delle lacrime ma si contiene e continua a respirare, io mi abbandono tra le sue braccia
-Jan- respiro male, singhiozzo
-No piccola shhh adesso vedrai che andrà tutto bene- mi accarezza i capelli, continuo a singhiozzare finché una dottoressa mi prende le mani
-Tesoro stai calma, tuo fratello sta bene abbiamo risolto la situazione- mi calmo non appena sento questa notizia, un sorriso spunta nella mia faccia ma subito svanisce non appena vedo il dottore che chiama la dottoressa accanto a me
-Dottoressa venga, la situazione si fa grave- incomincio di nuovo a piangere
-No piccola mia, Filippo sta bene-
-Ma Lawrence no!- singhiozzo
-Vieni qua- mi prende le mani e mi porta con se dentro la camera di Filippo
-Stai accanto a lui- mi sorride, faccio come lui ha detto e mi siedo vicino a Filippo, prendo la sua mano e incomincio a parlare
-Filippo, vita mia mi manchi, mi manca vederti sorridere o vederti incazzato. Voglio vederti sveglio! Voglio vedere quel ragazzo dolce e forte che ho visto crescere, voglio che tu sia forte, ti devi svegliare lo sai perché? Perché Lawrence sta male e ha bisogno di te, tu devi svegliarti anche per me perché ho bisogno di un tuo abbraccio, ricordi quando eravamo piccoli e tu mi portavi sopra le tue spalle? Noi passeggiavamo mano nella mano nel nostro enorme giardino e la mamma e papà giocavano insieme a noi, eravamo una famiglia unita, eravamo felici, ricordi? Però poi un giorno quando io feci 14 anni la mamma e papà mi sorpresero a fumare e a drogarmi, ricordi? Mi cacciarono di casa dicendomi di non tornare più e tu mi incominciasti ad evitare...io arrivai al punto di scappare via da quel lurido posto, poi arrivai qui a new York e conobbi ayaz, il ragazzo che poi diventò l'amore della mia vita. Adesso lui mi tradisce, ma sai che io l'ho lasciato, ho lasciato tutti vita mia. Mi manchi così tanto, quelle tue dolci letterine che mi lasciavi ogni giorno sopra il comodino della mia camera, ne ricordo una che so a memoria, senti:
Per la mia dolce sorellina a cui voglio un mondo di bene. Cara Wewence, oggi mamma e papà sono partiti a Londra e noi beh siamo con gli zii...ti scrivo questa lettera perché so che sei molto triste perché tu non puoi stare lontana da loro, non mi hai voluto parlare per tutto il giorno e già sento la tua mancanza. Forse questa lettera non ti basterà per sorridere ma sai che io cerco ogni modo per strapparti uno dei tuoi favolosi sorrisi, vorrei essere adesso nella tua camera accanto a te a consolarti ma ti sei chiusa a chiave e non mi permetti di entrare, gli zii sono preoccupati perché non hai né pranzato nè cenato, hai dimenticato la nostra merenda  quotidiana! Hai cacciato lo zio solo perché ti ha chiesto di mordere un bocconcino del suo panino, io ti ho avvisata, se non esci da quella cavolo di camera chiamo qualcuno per sfondarla. Ti voglio bene piccola mia, dal tuo ippo 😊😜