Un Amore Stronzo | Irama Plume

31 capitolo

-Piccola siamo arrivati- ayaz mi sta chiamando già da 5 minuti
-Mi sono addormentata?-
-Si-
-Scusami ti ho lasciato solo per tutto il tragitto?-
-Tranquilla, ti serviva dormire- mi sorride
-Grazie- sorrido anche io e scendo dalla macchina
-Madame- mi prende a mo di sposa
-Hahaha lo stai facendo davvero?-
-Perché? Non posso?-
-Certo-
-Mi fa piacere-
-Cosa?-
-Che stai ridendo, mi piace vederti ridere e mi fa stare meglio- che dolce che è!
-Sei un amore ay- gli do un bacio sulla guancia
-Sto dicendo solo la verità, kmq signorina siamo arrivati ma devi metterti questa bandana- mi porge una bandana che io metto per coprire gli occhi e me la lega dietro la testa dato che io non ci arrivo, sono una nana e ho le braccia corte, lui invece è altissimo e arriva a fare tutto. kmq adesso non mi perdo in chiacchiere stupide e continuo a camminare.
-Siamo quasi arrivati-
-Davvero?-
-Si..oh attenta!- mi sorregge da dietro e continua a farmi camminare
-Altri due passi eee... Puoi toglierti la bandana- mi levo delicatamente la bandana e apro lentamente gli occhi
-No non ci posso credere!-
-A cosa?-
-È meraviglioso! Ayaz grazie è tutto stupendo!-
-Ti piace?-
-Certo Grazie ay sei meravigliosooooooo- lo abbraccio forte, c'è un capannone tutto decorato con un divano gigante in mezzo agli alberi e poi c'è una cascata gigante meravigliosa ed è tutto ricoperto dal verde, ci sono dei cuscini con un lenzuolo e un piumone nell'erba. Amo 😍
-Sono contento che ti piaccia- mi abbraccia forte
-Ay non finirò mai di ringraziarti-
-Tranquilla piccola mia- controllo tutto quello che c'è e aspiro tutta quell'aria meravigliosa
-Stenditi- faccio come lui mi dice e metto le mani in faccia
-È tutto così... Magico!-
-In questo luogo mi portava mio padre quando ero triste, la morte di mia madre mi ha provocato così tanta infelicità, tristezza, che nemmeno questo posto riuscì a farmi bene e a farmi sorridere..-
-Mi dispiace ay-
-Tranquilla è tutto passato- mi sorride
-Adesso questo diventerà il nostro posto segreto-
-Certo-
-Facciamo un giuramento- amo fare gli giuramenti, è una cosa che ti appartiene insomma è una cosa che tu devi tenere segreta e che condividi con una persona importante, in questo caso ayaz.
-Metti la mano sul cuore e giura insieme a me, io ayaz\lawrence giuro che terrò per sempre segreto questo luogo e ne farò tesoro come se fosse la cosa a cui più tengo, solo io e ayaz\Lawrence dobbiamo sapere dell'esistenza di questo luogo, nemmeno famiglia, migliori amici, amici ecc..Giuro perennemente- mi da la mano che io stringo e si mette seduto
-Adesso che abbiamo fatto il nostro giuramento possiamo finalmente mangiare!- oyea
-Cosa si mangia?-
-Indovina?-
-Pizza?-
-Yeeeesssss- va a prendere lo scatolo e la poggia sul lenzuolo
-Ecco a te- mi poggia un pezzo che io mangio velocemente e ne prendo ancora un altro
-è davvero buona questa pizza- mi sorride mentre se la gusta
-Già, amo quando le pizze sono piene di condimento- sorrido anche io e mangio il formaggio caldo e gustoso
-Io sono piena- bevo l'ultimo sorso di coca e mi metto sdraiata, digerisco e mi addormento accanto a lui
-Sei felice?-
-Si ma non tanto- in realtà non sto smettendo di pensare a irama, al bacio, a tutto quello che è successo questo pomeriggio...adesso sono le 9;00 di sera e non mi sorprendo che lui non mi stia venendo a cercare qua, non ha nessun interesse verso i miei confronti, mi fa davvero schifo.
-Adesso prova a non pensarci, anche se è difficile tu prova, dormi piccola mia- mi da un bacio sulla fronte e io mi accovaccio abbracciata a lui, tiro il piumone e mi addormento al caldo con il rumore tranquillo e dolce della cascata che c'è alle mie spalle, il fuoco che emette un rumore rilassante e ayaz che canticchia, cosa posso volere di più?
Irama, voglio irama. Nient'altro.