Un Amore Stronzo | Irama Plume

capitolo 52

-Hey amore con chi messaggi?-
-Ah? Con nessuno-
-Tu messaggi con nessuno?-
-Ma io non sto messaggiando-
-Posso vedere?-
-Non ti fidi?-
-Sì amore certo che mi fido-
-Seria?-
-Certo, mi fai leggere?-
-Ma allora non ti fidi-
-voglio solo vedere-
-è il tuo periodo?-
-Cosa? No! Semplicemente voglio solo guardare quello che stai facendo con il tuo cellulare-
-e perché?-
-mi incuriosisce saperlo-
-okay- lo vedo chiudere un paio di pagine tra cui quella di whatsapp
-perché hai chiuso la chat di whatsapp?-
-Amore era la chat con un mio amico-
-Filippo-
-Non mi chiami più irama?-
-No, Filippo-
-Okay...devo andare in bagno-
-Filippo ti prego non fare così, mi fai leggere la tua chat?-
-E okay guardala- mi butta il telefono sul letto e mi lascia leggere
-Sandy?-
-Sì-
-Sandy?-
-Sì, sandy-
-e chi è sandy?-
-una mia amica delle elementari-
-"Ciao ippone"?-
-si dai è la mia migliore amica mi chiama ippone da quando abbiamo 8 anni-
-hai mai avuto una relazione con lei?-
-Alle medie-
-Ah- riesco a dire solo questo, non posso credere che si mandano davvero questi messaggi..."ciao ippone!" "ciao nana!"...lui mi vuole tradire io ne sono sicura
-forse il mio incubo ha ragione- lo vedo sbuffare
-cosa?-
-si, tu mi vuoi tradire-
-è la mia migliore amica smettila di dire sciocchezze-
-Perché adesso ti stai comportando così?-
-non mi sto comportando in nessuna maniera!-
-Sai una cosa? Vai a fanculo Filippo...messaggia con la tua nana...salutamela quando la vedi eh ci tengo troppo- sbatto la porta della camera e scendo giù, prendo una mela e la sbatto contro la porta, esco di casa e attacco la playlist, metto le cuffiette e incomincio a camminare...non mi accorgo nemmeno di star attraversando la strada, mi accorgo che una macchina mi sta venendo incontro ma per fortuna si ferma proprio quando metto le mani davanti agli occhi
-Hey tu ragazzina stai più attenta la prossima volta potevo metterti sotto-
-Sì...emh scusa- guardo il ragazzo che dentro la macchina, occhi grigi e capelli castani, occhiali poggiati sopra i capelli...insomma abbastanza figo ma arrogante
-svitata ti sposti?-
-Coglione- dico alzando la voce
-Faccia da culo!- mi sposto dalla strada e lo faccio passare
-pff- sbuffo e riimetto le cuffiette, faccio partire "photograph" di Ed sheeran e continuo a camminare, macchine di tutti i tipi passano davanti ai miei occhi ad una velocità pazzesca
-Hey non siamo a Monza!- grido all'ennesima macchina che cerca di mettermi sotto
-sta più attenta la prossima volta!- vedo una ragazza affacciarsi dal finestrino e noto che quella ragazza è Greta, torno indietro e guardo bene la donna dentro la macchina...
-Greta!- corro verso la macchina
-Scusa chi sei?-
-Greta sono Lawrence, non mi riconosci?-
-Sì io sono Greta ma...tu chi sei?-
-Lawrence, la fidanzata di Filippo-
-io ho un fratello che si chiama Filippo ma a te non ti conosco, adesso scusa ma devo andare a fargli visita quindi arrivederci- la vedo partire come un flash e mi ritraggo...
-greta- dico in un sussurro, comincio a correre verso casa, il telefono mi cade a terra allora lo prendo e mi accorgo che fortunatamente non è rotto, lo metto in tasca e tengo le cuffiette in una mano.
-mi scusi- ho spinto un bambino per sbaglio e adesso una signora mi sta dando della bastarda
-ho fretta mi scusi- grido già lontana dalla signora. Arrivo dopo un paio di minuti a casa, apro la porta velocemente e trovo Filippo insieme a mia madre nel salone, mi affaccio alla porta e vedo che che Greta sta uscendo proprio adesso falla macchina, lascio la porta aperta e corro in salotto sedendomi accanto a mia madre
-che succede?- dice lei preoccupata
-C'è greta- dico tranquillamente
-Greta?- dice sconvolto Filippo
-Si- dico guardando verso la porta sentendo la voce di una ragazza affacciarsi dalla porta, è lei.
-Greta entra tesoro- dico andando verso di lei
-Emh sapete dove sta Filippo? Mio fratello?-
-Greta?- dice Filippo alzandosi
-Sì mi chiamo così, chi sei tu?-
-io sono tuo fratello, greta ma che hai?- dice prendendole la mano, la ritrae
-Non vi conosco sinceramente ma tu assomigli tanto a mio fratello
-greta che succede?- dice ancora Filippo
-allora il mio fidanzato mi ha detto che ho avuto un incidente stradale e che ho perso la memoria, allora sapete dove sta mio fratello? No okay ciao- Filippo la tira per un braccio e la spinge verso di lui
-Stai scherzando spero, non ti ricordi di me? Greta io sono tuo fratello, lei è Lawrence la mia fidanzata, non ti ricordi di lei? Siamo venuti a new York un paio di mesi fa...in hotel- dice agitato sventolando le mani da una parte all'altra
-Emh non ricordo niente di questo-
-come vai di cognome greta?- dico io
-Maria fanti- dice sorridendo
-Greta sorellina mia, io sono Filippo tuo fratello- le mostra la carta d'identità allora le si illuminano gli occhi
-Filippo- le salta praticamente addosso
-greta ma cosa ti è successo-
-Mi hanno raccontanto solo che ho fatto un incidente e stavo quasi per perdere la vita, mi sono svegliata per miracolo ma l'unica cosa cattiva è che ho perso la memoria...mi hanno anche detto che mi dovevo sposare tra un anno...sono tanto dispiaciuta per adesso perché non riconosco nemmeno quello che dice di essere il mio fidanzato- dice dispiaciuta
-Greta come si chiama il tuo fidanzato?-
-dice di chiamarsi Jan-
-si è lui- dico guardando Filippo negli occhi, una lacrime gli cade dal viso
-sorellina mia...com'è possibile?- dice Filippo abbracciandola
-vieni entra ti faccio guardare alcune foto- dice continuando a lasciarle baci nei capelli
-mi dispiace davvero...Filippo-
-dispiace anche a me- dice lui mettendola sopra le sue gambe
-ricordi qua? Eravamo al luna park con...mamma è papà-
-ma adesso loro dove sono?-
-con loro tu hai fatto una brutta litigata, non ricordi manco questo vero?-
-Emh no...ma adesso loro dove sono?-
-Questo non lo so, non si sono più fatti sentire dal vostro litigio- abbassa la testa
-mi dispiace di aver creato questo casino...io qua non ho nemmeno una casa potete ospitarmi il tempo che trovo un appartamentino qui nei dintorni?-
-Certo- interviene mia madre
-Grazie signora- dice

Non ci posso credere....Greta mia...dove sei finita?...

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AVETE RAGIONE, POTETE UCCIDERMI. NON AGGIORNO DA TEMPO, AVETE SEMPRE RAGIONE OKAY MA È INIZIATA LA SCUOLA PER TUTTI COMPRESA ME E MI VERRÀ DIFFICILOTTO AGGIORNARE SEMPRE, ANCHE PERCHÉ QUEST'ANNO RADDOPPIANO I COMPITI, GRAZIE DI SEGUIRMI SEMPRE E COMUNQUE, VI ADORO ♥ ALLA PROSSIMA ;)♥