32 capitolo

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-Piccola adesso è l'ora di tornare in albergo-
-Si, sarà meglio- mi infilo dentro la macchina dando un ultima occhiata alla cascata e chiudo lo sportello.
-Pronta?-
-Si- sorrido e mi metto comoda, partiamo e dopo circa 30 minuti siamo davanti all'albergo, non voglio entrare ma devo sennò rimango tutta la notte qua in macchina, credo che mi farò ospitare in camera di ayaz
-Ay-
-Dimmi-
-Posso dormire da te stanotte?-
-E la tua camera?-
-Non ci voglio tornare, domani mattina passo a prendere le mie cose e me ne torno da dove sono venuta, viaggio troppo in questi ultimi tempi-
-Domani mattina andiamo a fare il biglietto ok?-
-Si, spero di partire al più presto lontano da lui con la speranza che non mi segua più perché sono stanca-
-Hai ragione piccola
-Ay-
-Dimmi-
-Vorresti partire con me?- sembra confuso ma subito dopo capisce meglio la mia domanda e mi guarda sorridendo
-Non saprei dove andare se vengo con te-
-A casa mia, vivrai con me- è una buona idea! Vivrà con me e mia madre!
-Ma la tua famiglia?-
-Vivo con mia madre-
-E lei non vorrà-
-Lei deve partire per la Germania la settimana prossima-
-Beh allora se è così... Ti faccio compagnia-
-Si perché mi ha chiamato la mia scuola e vogliono che io torni sennò perdo di nuovo l'anno-
-Okay...parto con te ma irama?-
-io devo scordare irama- non sarà facile di certo ma devo farlo sennò sto ancora più male e sono sicura che ayaz me lo farà scordare, non intendo dire che voglio avere una relazione con ayaz ma lui è il mio migliore amico ormai e sono sicura che me lo farà scordare
-Ma il nostro posto segreto?-
-Lo visiteremo al più presto, tranquilla- entriamo dentro l'Hotel e notiamo subito irama con Greta seduti su una panchinetta appoggiata al muro, Greta alza lo sguardo e mi viene incontro preoccupata e irama fa altrettanto
-Tranquilla Greta, sto bene grazie ad ayaz- lei lo guarda come per dire "l'hai trattata bene?" e lui annuisce
-Lawrence- stavolta è irama a parlare, non voglio avere altre discussioni con lui allora lo interrompo e prendo io la parola
-Domani mi faccio il biglietto per il Canada e guai se torni da me- ho uno sguardo freddo e atroce ma lui se lo merita
-Cosa?-
-Hai sentito bene, adesso se non ti dispiace vado a riposare-
-In camera sua?- indica ayaz
-Si e per tua informazione si chiama ayaz e la sai un altra cosa? No? Lui è la persona che mi ha consolato dopo tutto quello che è successo in camera tua-
-Io...non volevo- abbassa lo sguardo
-Mi hai deluso, mi avevi detto che mi amavi più di chiunque altro...ma vedo che non è così e così mai sarà- chiudo la porta della camera di ayaz alle mie spalle lasciando Greta e irama fuori
-Ho bisogno di stare sola, ayaz- lui annuisce e mi lascia sola andandosene. Faccio una doccia, l'unica cosa che mi rimane da fare è la doccia, entro dentro la vasca e chiudo gli occhi, affondo la testa e cerco di non respirare più, sembra una cosa stupida ma io voglio morire, è l'unica cosa che desidero, la porta si apre di colpo e mi maledico mentalmente per non averla chiusa a chiave, copro le mie parti intime con l'asciugamano appoggiato alla vasca e guardo chi è lo stronzo che ha aperto
-Lawrence- ancora lui?
-Irama ti ho detto di andare via-
-Tu stavi- si blocca ma io lo precedo
-Voglio morire irama,si-
-Io ho bevuto in quel momento non stavo ragionando- abbassa la testa
-Tu ti ubriachi In 5 minuti?-
-Ho bevuto molto velocemente-
-Mi hanno insegnato che gli ubriachi dicono sempre la verità-
-Ma io ho fatto un azione, non ho parlato-
-Perché l'hai baciata?-
-Io non stavo ragionando Lawrence devi capirmi!-
-no irama tu devi capire me!!!- le lacrime mi scendono una dopo l'altra
-Irama tu mi stai distruggendo!-
-Stai facendo così solo per uno stupido scherzo, Lawrence ti rendi conto?-
-Uno stupido scherzo che poteva farmi finire in ospedale-
-Io non sapevo che tu soffrissi di claustrofobia- anche Greta mi ha detto questo
-Tu non lo sapevi?-
-No! Sennò pensavi che ti avrei fatto tutto questo?-
-OK ma perché ti sei ubriacato?-
-Ero incazzato perché tu non volevi capire che era solo uno stupido scherzo allora ho bevuto tutto il rum che c'era nella bottiglia e la cameriera è entrata, io da incazzato e ubriaco non ho capito più niente e l'ho baciata... Adesso capisci?-
-Ok..ok ho capito-
-Pace?- mi guarda supplichevole
-Mi ha chiamato la scuola dicendomi che dobbiamo tornare in Canada per non perdere l'anno-
-Partiamo insieme?-
-No irama...io parto sola-
-Cosa?- ha una faccia delusa, si vede.
-Io e te non siamo fatti per stare insieme-
-Quindi mi stai dicendo che- lo precedo
-Parto con ayaz, forse lui riuscirà a farmi cancellare questo nome dalla testa che mi perseguita-
-Quale nome-
-Irama- dico guardandolo
-Tu stai dicendo sul serio? Vuoi crearti una storia con lui?-
-Non sto dicendo questo- lo guardo male
-E allora cosa?-
-Io ti devo dimenticare, irama-
-Questo è quello che vuoi?- mi chiede un ultima volta
-Si, adesso voglio fare un bagno in santa pace...puoi lasciarmi sola?- indico la porta del bagno e lui esce annuendo deluso. Il mondo mi è crollato addosso e mi ha portato con se fino a farmi morire dentro.

Da oggi si incomincia un altra vita, Lawrence...non esiste solo irama in questo mondo! Ci sono altri mille ragazzi pronti a salvarti la vita e a cambiartela! Tipo ayaz! Lui è carino e anche molto dolce! È arrivato a dirti che parte con te in Canada! Cosa vuoi di più? Dai! Farti forza e vai avanti! Puoi farcela Lawrence! Devi farcela!!!😫👊

Un Amore Stronzo | Irama PlumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora