Un Amore Stronzo | Irama Plume

capitolo 46

-Giuro l'ultima mia sigaretta, guarda la spengo pure già a metà come la volta che ti ho detto mentre eravamo a letto che ero stufo della tua normalità, lo giuro smetto di fumare, lo giuro sulla mia famiglia ma è come quella volta che ho promesso come le altre 100 di scordarti per l'eternità, non sono buono a fare le promesse ma non lo sono neanche con me stesso e tantomeno a mantenerle quando l'unica richiesta che mi hai fatto è stato solo un po di tempo, sono un casino lo ammetto siamo un casino stupendo due rette parallele che non credono al destino scelto, siamo vivi solamente vivi io e te, quando respiriamo l'alcool della notte quando farlo ovunque ci fa essere più vivi con me lasciati scalare come un pianoforte voglio gli occhi dell'invidia solo su di noi, non serve fare piano non servono dei pretesti stringiamo il mondo al tal punto da fagli perdere i sensi da farci perdere pensi che troveremo una strada, una macchina a fari spenti una storia senza una trama due vite che non rallentano al bordo di una cascata ma ormai che ho già peso tutto di te, di te, scomparire in un lampo come cenere e pianto, poi cercarsi di nuovo senza fine, è una vita che siamo qua a metà, provo a dirmi che TORNERAI DA ME. Tornerai da me la ruota gira per tutti quante mi hanno preso a schiaffi per non dire a pugni quante volte mi hanno detto che sono troppo sballato quelle notti chiuso in studio a cantare quanto sbagliato ma la vita è mia tu fammi un prezzo che ti vendo la malinconia in tasca non ho niente mentre lei pretende che la porti fuori a cena e non di fottere nascosti gli sguardi in una via, sono pazzo ma te,tu sei pazza di me due piume che non volan via siamo fragili insieme due cristalli di neve questa voglia di bere che ci porta alla nostalgia, siamo un casino lo ammetto siamo un casinò stupendo due rette parallele che non credono a destino scelto, siamo vivi siamo vivi io e te quando navighiamo senza avere rotte quando farlo ovunque ci fa essere solamente vivi, lasciami provare ad essere più forte quelle volte che chiamavo e mi dicevo no non serve fare piano o servono dei pretesti stringiamo il mondo al tal punto da fargli perdere i sensi da farci perdere pensi che troveremo una strada una macchina a fari spenti una storia senza una trama due vite che non rallentano al bordo di una cascata ma ormai che ho già perso tutto di me, di me, scomparire in un lampo come cenere e pianto poi cercarsi di nuovo sena fine, è una vita che siamo qua a metà provo a dirmi che TORNERAI DA ME- Irama mi ha dedicato la sua canzone, Tornerai da me, la amo! È bellissima!
-Grazie amore ti amo tanto è bellissima e sei bravissimo a cantare-
-Grazie amore, è dedicata a te e c'ho messo tutto l'impegno possibile- lo bacio intensamente e lo faccio sdraiare di nuovo accanto a me
-Io purtroppo non so cantare sennò te la dedicavo una canzone-
-Non c'è bisogno amore, già mi basti tu-
-Sei un tesoro, non mi poteva capitare fidanzato migliore- mi guarda un attimo
-Veramente si, io ti ho fatta soffrire molto-
-Ma ne è valsa la pena, io ho sempre amato avere relazioni con ragazzi stronzi, sin da piccola...la mia classe mi riteneva strana-
-Ti piace davvero? Allora io non ti piaccio più perché non sono lo stronzo di prima-
-No amore tu rimarrai sempre con me, sei solo mio-
-Solo tuo e solo mia-
-Tua- ci baciamo finché le nostre labbra non diventano gonfie e rosse anche se non so se le labbra diventano davvero gonfie e rosse quando due ragazzi si baciano molto tempo.
-Amore adesso sarà meglio andare, abbiamo passato delle ore meravigliose ma sai com'è fatta mia madre e il suo nuovo compagno è uno molto "Il coprifuoco è alle 10:00" ma ovviamente non lo ascolto perché quella è casa mia e- mi blocca con un bacio e si catapulta praticamente sopra di me
-Emh amore? Stavo parlando-
-Ma a me non interessa di quel mario...a me interessi solo tu-
-Uh amore mio giuro che farei l'amore qua con te nel piumone ma sai che è il mio periodo-
-Si amore lo ricordavo, non mancherà occasione- mi sorride malizioso e mi aiuta ad alzarmi
-Madame- mi porge una mano che io afferro volentieri e pulisco tutto insieme a lui, carichiamo tutto in macchina e partiamo verso casa. -Ci voleva la nostra prima uscita- 💛