ritorno al passato.

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ALLISON

"Ali, sei pronta? Ali!" stavo guardando fuori dalla finestra, quando la voce di Jennifer mi rimbombò nelle orecchie. "Ehi, Jenny! Che ci fai qua?" dissi. "Che ci faccio qua? Ehm, Ali, cos'hai in testa? Sono un paio di giorni che sei assente! A cosa pensi?" Non volevo raccontarle di Niall, non avevo mai detto a nessuno di lui. "Ehm, niente..è che sono un po' stressata perché domani ricominciano i corsi, sai.." Mentii. Non che non era vero questo eh, però non stavo pensando esattamente a quello. "Mh, sarà. Vabbè, andiamo?" "Andiamo? Andiamo dove?" Non riuscivo a capire a cosa stesse alludendo. "Non ti ricordi? Oggi dovevamo andare a casa di Louis e Zayn, ci aspettano." Zayn, il mio ragazzo. Louis, quello di Jennifer. Erano i ragazzi più popolari della scuola, e stavamo con loro da circa tre mesi, con loro passavamo il 90% del nostro tempo. "Oggi? Oh Dio, no, ti prego. Ci saranno sicuramente quelle cretine delle amiche della sorella di Zayn. Perché vogliono che andiamo?" Non mi andava per niente di andare da Zayn, non perché non l'amassi o roba del genere, ma per vari motivi, tra cui il mio pessimo umore. "Visto che domani ricominciano i corsi, loro vogliono vederci. Ma che te ne frega di quelle tre? Forza, non ti far scoraggiare. Tu le ignori e basta! Dai, fallo per me!" A volte Jenny sapeva veramente essere convincente e anche estraneamente rompi scatole. "Ok. Andiamo, però promettimi che torniamo presto, sono stanca." "Certo! Grazie Ali!" "Figurati."

Trenta minuti dopo stavamo a casa di Zayn. Lui venì ad aprirci, aveva una birra nella mano sinistra e un sorriso smagliante in faccia. "Ehi amore, finalmente ti sei fatta viva! Ho lasciato qualcosa anche per te, Louis stava per mangiare tutto.." "Non è vero, bastardo!" Sentì la voce di Louis provenire dal salone. "Si invece! Dai entrate." Zayn cercò di darmi un bacio sulle labbra, ma mi scansai e gli porsi la mia guancia. Non ero decisamente in vena. Sentivo lo sguardo pesante di Zayn su di me, ma non mi importava più di tanto. "Ehi tesoro!" Jennifer e Louis si diedero un piccolo bacio. "Ciao Ali!" "Ciao Louis.. A quanto stanno?" "E a te da quando piace il football?" Disse Zayn. Mi ero completamente dimenticata che per loro era la ragazza interessata esclusivamente a trucchi e vestiti. Ciò che non ero per niente in Montana. "Ehm, no, era solo per chiedere. Dovremmo stare tutta la sera qui a vedere questa porcheria?" "Ah, ecco la mia ragazza! Comunque si, non manca molto alla fine però. Se volete potete andare in cucina, c'è mia sorella con le sue amiche." "Fantastico.." Sussurrai. "Hai detto qualcosa? Scusa, non ho sentito" "No, niente, non ti preoccupare. Senti, io non mi sto sentendo molto bene, è meglio che torni a casa. Ciao." Stavo per andarmene quando sentì una mano prendere il mio braccio per fermarmi. "Dove vai?" Era Zayn. "A casa, Zayn. Lasciami per favore, sono stanchissima, davvero." "Ok, va bene. Però dammi un bacio, non ti vedevo da un po'!" Addirittura da un giorno, quante storie. "Già." Alla fine gli diedi quel bacio e me ne andai. Non potevo rimanere un minuto di più.

Oggi ricominciano i corsi. Alla prima ora se non sbaglio ho letteratura. "Dov'è il libro? Ah, eccolo lì!" Presi il libro, lo misi in borsa, e mi incamminai verso il college. Nel cortile non incontrai nessuno, probabilmente erano già in classe. Effettivamente ero un po' in ritardo. Appena entrai in classe il professore aveva già fatto l'appello. E infatti mi rimproverò per il ritardo e mi fece sedere in prima fila. Anche Zayn e Jenny mi chiesero perché ero arrivata in ritardo, ma il professore ci zittì. Durante la pausa pranzo, in mensa, dovetti spiegargli perché: mi ero semplicemente svegliata tardi. "L'avevo detto che ero molto stanca" aggiunsi. Ci mettemmo a parlare di cosa avremmo avuto intenzione di fare nel weekend: Zayn voleva a tutti i costi andare a Pasadena per vedere un suo vecchi amico, e a me andava bene. Stavamo discutendo per decidere dove dovessimo alloggiare, per me i soldi non erano un problema, visto che, anche se non ero più tornata in Montana, ero ancora in contatto con i miei. Mi inviavano abbastanza soldi per mantenermi e togliermi qualche sfizio.

"Clary?" Sentii qualcuno pronunciare il mio nome, anzi il mio vecchio nome. E quando vidi chi era per poco non svenni. "Clary che ci fai qui?" Non avevo la forza per rispondere. Non poteva essere lui. "Scusa tu chi sei?" Intervenne Zayn. "Un vecchio amico di Clary, mi chiamo Niall." "Senti Niall, probabilmente ti sei sbagliato. Lei non si chiama Clary, ma Allison." Io non riuscì a dire una parola. "Cosa? Ma.." "Niente ma, amico. Vattene. La stai spaventando." Concluse Louis. "Ok, probabilmente mi sono sbagliato. Scusatemi." Niall si allontanò.

"Ali, chi era quello? E perché continuava a chiamarti Clary?" Sentivo gli occhi pizzicarmi a causa delle lacrime. Come poteva essere qui? E come poteva comportarsi come se niente fosse successo? "Lui..Io non lo so chi era." "Sarà stato qualcuno che ha cercato di attaccare bottone con te con questa scusa!" Disse Jenny accompagnando la sua battuta da una risata. "Beh, meglio che ti stia lontano. Sei la mia ragazza." Disse Zayn. "Sentite, vado un attimo al bagno, torno subito." Andai in bagno e mi sciacquai la faccia. Quando uscì trovai lui che mi stava aspettando. "Finalmente ti vedo, Clary."

best thing i never hadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora