la città del peccato.

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NIALL

Clary mi aveva portato in cortile per parlare, chissà cosa aveva da dirmi.

"Ehi, che stava succedendo con quella ragazza?" Le chiesi. "Ehm, niente. Perché, ti piaceva?" Effettivamente era carina, ma niente di più. "No.." Le dissi. "Ah, okay. Comunque, ero venuta a dirti che ho parlato con Zayn, e.." "E..?" "E non stiamo più insieme. Abbiamo chiuso, per sempre." "Dici sul serio?" Non ci potevo credere. "Si, serissima. Comunque sono venuta qui anche per chiederti un favore.." "Dimmi tutto." Le dissi. "Che tipo di persona è Liam?" Ma che domanda era? "Ma che c.." "Lo so, ti può sembrare strano, ma c'è una mia amica a cui piace, e io le ho detto che tu lo conoscevi e potevi aiutarmi/aiutarla." Chissà chi era quest'amica, ma comunque non credo che avrà molte speranze con Liam, visto che è invaghito di Helena. "Ok, però tu devi dirmi che tipo è Jennifer." "Jennifer?" "Si, lei. Piace ad un mio amico, Harry." Lei scoppiò a ridere, io invece continuano a guardarla seriamente. "Sei serio?" Mi chiese infine. "Ehm, si!" "Oh, oh scusa, ma non credo che il tuo amico abbia molte possibilità con Jennifer, e poi ora vuole tutto tranne un ragazzo.." "Ok, ma non credo che la tua amica avrà molto successo con Liam, a lui piace un'altra." Le dissi. "E chi?" Chiese lei incuriosita. "Helena, la ragazza che l'altro g.." "Oh Dio, stai scherzando!" Mi interruppe lei. "No perché?" "Perché la mia amica a cui piace Liam è lei!" "Stai scherzando!" Le dissi. "Assolutamente no. Senti, mi hai detto che ad Harry piace Jennifer.." Annuì. "Beh, a Jennifer è sempre piaciuto sperimentare, alla fine."

Così mi ritrovai a fare la valigia per raggiungere la città del peccato, Las Vegas. Era stata un'idea di Clary, per far avvicinare Jennifer e Harry ed Helena e Liam, e anche per divertirci e distrarci un po'. Mezz'ora dopo mi ritrovai fuori dal mio appartamento dove tutti mi stavano spettando. "Finalmente sei sceso!" Disse Clary. "Si, scusate, quella è la macchina." Gliela indicai e iniziammo a mettere dentro i bagagli, che entrarono a mala pena. "Va bene, andiamo." Per tutto il viaggio dal college alla stazione ci fu un silenzio inquietante. Quando salimmo sul treno le cose non andarono molto meglio. Sentì Jennifer che chiedeva come mai c'eravamo anche io, Liam ed Harry, che stavano seduti a parlare di come avrebbe potuto Liam fare colpo su Helena, senza sapere che metà del lavoro l'aveva già fatto. Poi c'era Helena, che per tutto il viaggio non fece altro che leggere e ascoltare musica.

Quando arrivammo a Las Vegas l'unica che disse qualcosa fu Jennifer. "E così siamo nella città del peccato! Woho!" Appena arrivati in albergo, ci recammo subito alla reception. "Salve!" Ci disse una signora sulla quarantina. "Salve, avevo prenotato a nome di Niall Horan." "Oh, certo. Ecco a lei le sue chiavi." Mi porse tre paia di chiavi e io la guardai in modo strano. "Ehm, io avevo chiesto due stanze con tre letti. Non tre stanze con due letti." Replicai. "Mi dispiace, ma qua c'è scritto così, vede?" E in effetti c'era scritto proprio così. "Ci deve essere un errore, non si può fare niente per cambiare?" "No, mi dispiace. Non possiamo portare letti di una stanza in un'altra, e purtroppo tutti quelli in più sono al completo." "Okay, vedremo cosa fare." Tutti mi fulminarono con lo sguardo, mentre ci spostammo un po' dalla reception. "Cosa facciamo?" Chiese Clary. "Qualsiasi cosa, ma per favore non torniamo a Los Angeles per questa sciocchezza!" Disse Jennifer. Era davvero uno sciocchezza alla fine, visto che Harry e Liam potevano dormire insieme, così come Jennifer e Helena. Io e Clary potevamo dormire insieme, infondo io avevo dormito un sacco di volte da lei prima. Così proposi ciò che avevo pensato e tutti accettarono. Quando entrai nella mia stanza insieme a Clary, eravamo entrambi molto imbarazzati. "Ehm, qui c'è qualcosa che non va." Disse lei indicando il letto matrimoniale difronte a noi. "Andiamo, abbiamo dormito insieme in letti anche più piccoli senza che succedesse mai niente, qualche anno fa." "Ma eravamo piccoli." Disse lei. "Ma le cose non cambieranno."

Inviai un messaggio a Liam dicendogli di trovarci alla reception per le 8pm., e lo stesso fece Clary, inviando il messaggio a Jennifer. "Ok, adesso io vado a farmi una doccia. Ci metterò un po', quindi mettiti pure comodo." Disse. Poi prese un po' di roba dalla sua valigia e andò in bagno. Dopo un'oretta, finalmente uscì dal bagno. Aveva i capelli mossi e la frangetta spostata di lato, un vestito nero sbrilluccicoso, o comunque si dica, che le arrivava a metà coscia, delle scarpe nere col tacco e quell'immancabile giacca di pelle. "Il bagno è libero." Mi disse. Poi presi alcune cose che mi ero preparato prima, ed entrai in bagno.

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