Capitolo 20- BABY I'M YOURS

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-Non mi avevi detto che i tuoi zii gestissero un ranch enorme-disse Becca. Si fece indietro permettendo ad Alex di aprire la porta della camera. Si voltò appena verso lei,sorridendole
-Ecco..diciamo che non ti ho detto diverse cose-ammise,facendole segno di entrare.
Lo chalet era di piccole dimensioni:un bagno,una camera letto e una cabina armadio. Le pareti avevano un color avorio un po'spento e le stanze erano illuminate da piccole lampade che diffondevano una luce soffusa e gradevole. La moquette era indubbiamente soffice ed il suo colore era simile ad un bordeaux.
-Ti piace?-chiese il ragazzo,chiudendo la porta alle sue spalle,con delicatezza.
-Certo!-esclamò Rebecca,lasciandosi cadere sul letto. Si tirò sui gomiti,puntellando sulla coperta soffice e profumata.
-Sono contento che ti trovi bene...allora..-disse imbarazzato- Vuoi cambiarti prima tu o..-lasciò in sospeso il discorso,grattandosi la testa e diventando paonazzo allo stesso tempo.
-No tranquillo. Fa tu.-rispose lei con naturalezza. Le sorrise,prendendo la sua valigia. La aprì e ne tirò fuori diversi indumenti. Becca distolse lo sguardo per evitare di intravedere fra essi,l'intimo .
-Non mordo mica-scherzó lui,notando il comportamento della ragazza.
Poco dopo entrò nel bagno. Il rumore dell'acqua che scorreva ed il canticchiare del ragazzo,erano un indiscusso segno di una doccia in corso.
Becca si sentí andare a fuoco pensando a come fosse Alex senza i soliti jeans addosso e le camicie aderenti di ogni colore. Si fece aria con un cuscino di piccole dimensioni,che era posato sul letto assieme ad altri. Scosse il capo buttando fuori l'aria. Si sentí mancare l'ossigeno quando il rumore del getto dell'acqua si interruppe all'improvviso. Udì i passi del ragazzo verso la porta e percepì il suo battito cardiaco impazzire.
E quel che successe dopo non le fu molto d'aiuto...

In meno di un secondo,il corpo scolpito di Alexander fu fuori dal bagno. I fianchi erano avvolti da un semplice asciugamano bianco ed il resto era esposto,come un bel trofeo.
Le gocce d'acqua,discendevano dai capelli verso il petto,per poi nascondersi sotto l'asciugamano.
Non riuscì a distogliere lo sguardo neanche un secondo. Era come se i suoi occhi si fossero fusi col corpo del ragazzo.
-Ti ho lasciato l'accappatoio,così non hai problemi-le disse,passando le dita fra il ciuffo di capelli,per districarli. La ragazza non rispose. I suoi pensieri variavano dal "è praticamente nudo" al "togliti quell'asciugamano!" E "Perché non si è vestito? Aveva i vestiti no?!"
-Grazie-riuscì a biascicare,dopo diversi secondi. Raccolse i suoi indumenti dalla valigia e corse nel bagno,chiudendo la porta alle sue spalle con forza. Scivolò contro la parete,arrivando a sedersi. Mise le mani fra i capelli -Impazzirò se continua di questo passo- considerò.

Uscì dal bagno con cautela,stringendo l'accappatoio al corpo. Si girò di spalle al letto
-Becca-la chiamò il ragazzo,disteso sul letto alle prese con un depliant del ranch.
La ragazza sussultò colta di sorpresa,rischiando di perdere la sua "copertura" e di rimanere nuda. Anche se indossava l'intimo.
-Dimmi-disse lei,voltandosi appena con un sorriso tirato.
-Ti andrebbe qualcosa da mangiare? -
-..Okay-
-Cosa vuoi?-
-Qualsiasi cosa Alex..-fece spallucce. Afferrò il pigiama e scivolò nel bagno,prima che continuasse a farle domande.
Era davvero bello,anche in pigiama. O meglio,dei pantaloni comodi ed una maglietta a manica corta bianca.

Il grosso pigiama di Becca,felpato,la avvolgeva totalmente.
-Ho ordinato giusto qualche sciocchezza..-la informò lui,sedendosi al suo fianco sorridendo. La osservò di sfuggita,con la coda dell'occhio. Poi,quasi ridacchiando le domandò -Chi ti farà impazzire se continua di questo passo?-
Un brivido scosse Becca,facendola arrossire. -Matt-rispose senza pensarci.
-Oh..perché?-
-..Beh perché..sai..-rise in modo un po'nervoso -Sai come sono..cioè ..no?-sorrise,cercando di cambiare discorso-Allora che mangiamo?-
-Credo qualche sandwich e spero portino anche da bere. E inoltre ho chiesto gentilmente delle patatine..sai quelle che si mettono dei tubi di cartone..hai presente?-
-Sì sì-annuì.
Per un attimo,i loro sguardi si incontrarono. Alexander le sorrise e notando come fosse diventata rossa,rise appena.
-Ti ho mai detto di quanto ,nonostante tutta la tua acidità ,io ti voglia bene?-le domandò.
Becca parve rimurginare su quelle parole. Le aveva davvero parlato in quel modo? Le voleva davvero bene? Prima che potessero rispondere,il servizio in camera servì lo spuntino ai due ragazzi.

-Hai il letto a tua disposizione.-le disse,buttando un cuscino ed una coperta ai piedi del letto,sulla moquette.
-E tu dove hai intenzione di dormire?-si preoccupò la ragazza.
-A terra mon cherí-rispose lui,sollevando le spalle. Si sedette e si distese,mentre Rebecca continuava ad osservarlo.
-..No Alex..dai..mi fai pena..non puoi dormire a terra..-
-Sta tranquilla. Si sta anche comodi qui-la rassicurò posando la testa sul soffice ammasso di piuma raccolte in una "sacca" color panna ricamata.
La ragazza scese dal letto,si avvicinò ad Alex sedendosi al suo fianco-Non puoi dormire qui. E se vuoi dormirci,ci dormo anche io.-si impose con sguardo serio.
-Sei ridicola lo sai-le disse,ridendo.-Non ti ci vedo nei panni della persona responsabile e seria Bec-continuò osservando i due grandi occhi verdi. Sentí lo stomaco in subbuglio.
-Ed io non ti ci vedo come barbone. Perciò alzati Alex -disse,strattonandolo per un braccio.
-Okay okay-la fermò lui,alzando le mani al cielo-Hai vinto.-

Una volta sotto le calde coperte,Becca si assicurò di essere abbastanza lontana da Alex. E la stessa cosa fece lui.
-Hai voglia di cantarmi qualcosa?-domandò la ragazza,nascondendo appena il volto,sotto il soffice piumone.
-..se ci tieni tanto..-le rispose lui,girandosi su di un fianco. Anche lei si voltò appena,sorridendogli.

-Baby, I'm yours-le si avvicinò di poco-
And I'll be yours until the stars fall from the sky,
Yours until the rivers all run dry
In other words, until I die- le sfiorò la mano con le dita.-

Baby, I'm yours
And I'll be yours until the sun no longer shines,
Yours until the poets run out of rhyme
In other words, until the end of time- Becca si sporse in avanti,come attratta dalla sua voce-

I'm gonna stay right here by your side,
Do my best to keep you satisfied
Nothin' in the world can drive me away
Cause every day, you'll hear me say

Baby, I'm yours - le carezzò i capelli,facendola tremare appena. Lei sorrise.Lui lo stesso.-
And I'll be yours until two and two is three,
Yours until the mountain crumbles to the sea
In other words, until eternity- lei toccò la sua mano.

Baby, I'm yours
Till the stars fall from the sky
Baby, I'm yours
Till the rivers all run dry- i loro volti erano vicino,i loro occhi erano riflessi gli uni negli altri,i loro battiti portavano lo stesso ritmo,frenetico e agitato. Le loro labbra erano vicine. Abbastanza vicine. Molto vicine. Troppo vicine. E poi di nuovo lontane.

Spazio autrice
E bene sì,aggiorno anche a ferragosto! Contente? Spero davvero che il capitolo vi piaccia e..questo finale? Chissà 😏😏😻 e poi foto capitolo e Baby I'm Yours? Ragazze almeno un voto lo merito che dite?

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