capitolo extra, krabbel krabbel.

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«Sono un'isola in questo vasto oceano, non mi abbandonare.»

— min yoongi / kim donghyuk

“ krabbel, krabbel ” dicevo a mia madre quando non riuscivo a parlarle dei miei mostrie le chiedevo affetto prima di andare a dormire

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“ krabbel, krabbel ”
dicevo a mia madre quando non riuscivo a parlarle dei miei mostri
e le chiedevo affetto prima di andare a dormire. 

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Yoongi aveva lasciato cadere gli scatoloni sul pavimento della segreteria, sospirando per il dolore che il peso aveva procurato alla sua schiena e per la corsa sotto la pioggia che lo aveva inzuppato dalla testa ai piedi. Aveva consegnato gli annuari a quell'anonimo liceo in cima ad una collina, la cui salita lo aveva fatto imprecare per lo sforzo a cui non era abituato.
Nemmeno il sorriso della segretaria aveva cancellato il fastidio della maglia incollata alla pelle. Si era inchinato per congedarsi, e aveva ripercorso i suoi passi, diretto alla sua macchina. Le scarpe di tessuto erano ormai fradice per aver toccato il fondo delle pozzanghere grigie.
Aveva sempre odiato le converse, eppure indossava sempre le solite scarpe nere. Inciampava tra le stringhe. La tensione sulla sua schiena diventava insostenibile, mentre la pioggia si abbatteva prepotentemente su di essa scavando fino alle ossa.


Le nuvole insolite dai contorni dorati perdevano la loro essenza, convertendosi in una massa indistinta dal colore piatto. Si avvicinava la sera e Yoongi voleva solo tornare al suo appartamento, fare una doccia bollente per eliminare i fori che la grandine aveva scolpito sulla pelle.


Yoongi si era accasciato sul sedile dell'auto di seconda mano, pronto a girare la chiave ed accendere la radio, ma senza trovare la concentrazione sufficiente per potersi mettere alla guida. Aveva appoggiato la testa contro il volante, aveva chiuso gli occhi abbandonandosi al suono smorzato di una voce, un accento diverso.

Run, run away from the boys in the blue.
My car smells like chocolate.

-Yoongi, sai dirmi perché sei qui? -

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-Yoongi, sai dirmi perché sei qui? -

"Perché i miei genitori non mi capiscono. Nessuno mi capisce."

Gondry - k.t., м.ү.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora