"Mamma?"
Clara era l'ultima persona che mi aspettavo, per non parlare di Sinu.
"Cosa sono quelle facce? Non vi mancano le vostre dolci mammine? Ora spostatevi, fuori fa abbastanza freddo."
Clara e Sinu entrano in casa e si "accomodano" sul divano, accendendo la TV.
Dopo qualche minuto di imbarazzo, Camila chiese loro cosa ci facessero qui a quest'ora.
"Dobbiamo assolutamente parlare di una cosa seria." rispose Sinu.
"Si tratta di voi, alcuni paparazzi e alcune fan vi hanno visto ieri, al McDonald's. Vi hanno visto che vi tenevate per mano e vi hanno visto mentre andavate con quel Bradley lì. Ora, voi avete la minima idea delle conseguenze di queste azioni?" continuò Clara.
"Beh, non proprio. Illuminami mamma, allora."
Dove voleva arrivare a parare?
Io e Camila lo sapevamo già, ed era così esasperante.
"Sapete bene che le vostre fan credono che voi due stiate insieme. E voi due cosa fate? Andate in giro tenendovi per mano? Poi santo Dio andate con quel Bradley rischiando di scatenare una terza guerra mondiale tra i fans?"
Clara aveva alzato leggermente la voce, e la cosa mi infastidiva molto.
"Mamma, te lo ripeto in continuazione. È la mia vita, non la tua. Per i fans poi, non credo che siano talmente infantili da andare ad insultarsi a vicenda."
"Camila, spero che tu non la pensi così." poi Sinu si girò verso di me.
"Oh Lauren, se non ti dispiace vorrei un bicchiere di tè."
"Sinu, sia bene dov'è la cucina."
Lei mi guardò offesa, ma si alzò lo stesso dal divano e andò in cucina.
Mi detesta da anni e ora pretende pure che le porti il tè? Ma neanche se mi pagano.
"Mamma, sai bene che io la penso come Lauren."
Camila si avvicinò e mi strinse la mano.
"E non mi interessa cosa pensate voi due, io amo Lauren, e non sarete certo voi due a dividerci. E presto usciremo allo scoperto, che vi vada bene o meno."
"Santo cielo Mija, ti rendi conto dello scandalo che creereste? Siete due lesbiche insomma! Non è normale."
"E voi non volete lo scandalo, giusto? Non volete perdere tutto il successo che avete ottenuto fino ad ora, tutti i soldi ottenuti fino ad ora, giusto ragazze?" continuò Clara.
"Ecco quello che ti è sempre interessato Clara. I soldi. Non ti interessa nulla di tua figlia, non ti interessa nulla di me. Pensi solo ai soldi. Ed io non ho mai avuto il coraggio di dirtelo, per paura che tu spifferassi al mondo il segreto che custodiamo io e Camz. Ma ora basta, usciremo allo scoperto. Non mi interessa perdere i soldi, la fama e il successo. L'importante è non perdere lei, non perdere l'amore della mia vita."
Conclusi il mio discorso sorridendo a Camila, che ricambiò.
"L'amore della mia vita" mi imitò Clara, infastidita.
"Cosa ne volete sapere voi stupide ragazzine di 20 del vero amore?"
Ormai urlava.
"A quanto pare più di te, Clara."
Questa volta fu la cubana a parlare.
"Altrimenti non avresti lasciato tuo marito, non avresti trattato male i tuoi figli, e non daresti del mostro a tua figlia. A questo punto la domanda è: siamo noi che non sappiamo amare, o sei tu?"
Clara e Sinu rimasero in silenzio.
"Camila, tu dovrai tornare a casa con me. Immediatamente. Forza, vai a prendere le tue cose."
"Assolutamente no, Sinu. Non ho intenzione di seguire chi non mi accetta. Ora, sparite. Entrambe. E non fatevi vedere per molto tempo, chiaro?"
Camila indicò loro la porta e loro, dopo attimo di tregua ed esitazione, uscirono.
"Torneranno."
Le ricordai.
"Lo so."
Mi rispose.(John Green esci dal mio corpo.)
"Lolo pensi veramente che i nostri fans siano capaci di fare una guerra?" rise la cubana, mangiando una banana.
"Credo proprio di sì. Sarà uno spasso." risi anch'io.
"Come prenderanno la nostra relazione?" era tranquilla, e la cosa riusciva a tranquillizzare anche me.
"Credo bene. Sapessi i tweet che fanno su di noi, per non parlare delle FanFiction e dei fotomontaggi nostri. Non mi preoccupo minimamente."
"Credo che abbiamo fatto bene a farglielo almeno sospettare, sai? Almeno sanno cosa aspettarsi. Credo sia un'impatto meno violento, non so se capisci. Le abbiamo preparate psicologicamente, quindi beh saranno pronte quando usciremo allo scoperto, no?"
Camila finì di mangiare la banana e si alzò.
"Sì, concordo."
"Andiamo, le altre ci aspettano."
"Arrivoo.""Hey ragazze, abbiamo un messaggio per voi! Abbiamo deciso il nome e la data di uscita del nostro nuovo album!"
Eravamo nel mio giardino a girare un piccolo video per i nostri fans.
"Si chiamerà 7/27 e uscirà il 27 maggio. Emozionate, eh? E abbiano ancora un'altra sorpresa! "Work from Home„ sarà il primo singolo estratto, che uscirà tra qualche ora! Giusto per farvi prendere un infarto. Ricordate che vi amiamo!""Bene! Speriamo che piaccia alle fans." Normani aprì una Coca-Cola.
"È ovvio che piacerà. Passamene una!" Dinah si avvicinò alla mora.
"Mh, aspetta un attimo." e la mora si abbassò per prendere un'altra lattina.
"Oh God." Dinah fissava il lato B della mora come se fosse una fetta di pizza e lei fosse a dieta.
"Cosa?" Normani sorrise e le passò la lattina.
Dinah la fissò e poi prese la lattina.
"Bel culo."
Normani diventò rossa e abbassò il capo imbarazzata.
"Uhm, grazie?"
Dinah rise, e noi ci godemmo la scema in silenzio.
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You make me strong.|| Camren story.
أدب الهواة"Smettila di dire che sarò forte e che non crollerò, quando te ne andrai. Perché è grazie a te se sono forte. Tu mi rendi forte."