Seduced

Capitolo 20

Era arrivato il grande giorno: Darren avrebbe incontrato faccia a faccia Urial per l'ultima volta.

Si trovava da solo in una delle tante stanze vuote dell villa di Elisha prima del grande colpo.

Era solo con la sua pistola e solo Dio sapeva cosa avrebbe potuto fare con quell'arnese se avesse avuto sotto tiro quel figlio di puttana che gli aveva portato via Cerys.

Era ad un passo dal ritrovarla ma era incredibile quanto potesse essere lunga l'attesa.

Darren era euforico, troppo euforico, tanto da poter fare qualsiasi sciocchezza qualora Urial non avesse collaborato; ma allo stesso tempo era terrorizzato dall'idea di come avrebbe potuto reagire Cerys vedendolo.

Era sicuro, infatti, che l'avrebbe trovata immediatamente, ma era incerto sulla sua reazione.

Sarebbe stata felice di rivederlo?

Lo avrebbe guardato con gli stessi occhi o si sarebbe soffermata su di lui con una luce totalmente diversa?

Si era completamente dimenticata di lui?

Lo aveva sostituito con quel reietto di Urial?

Aveva ancora intenzione di sposarsi con Edison?

Lo ricordava ancora?

Si stava facendo delle domande stupide esattamente come aveva sempre fatto in quei mesi, quello era il suo errore: aveva pensato troppo e agito poco, perdendo del tempo prezioso per recuperare la sua Cerys.

Si pentiva amaramente di tutto quel tempo passato a odiare e meditare vendetta, avrebbe dovuto concentrarsi solo su di lei.

Ma non se la sarebbe lasciata sfuggire ancora, non quella volta.

Caricó di nuovo la pistola e proprio in quel momento entró Edison.

- Cosa vuoi qui? - chiese Darren con il solito garbo che riservava esclusivamente ad Edison.

- Volevo parlarti - disse il ragazzo avvicinandosi ed evitando di fare polemiche.

- Di cosa? - chiese sempre severamente il ragazzo.

- Di Sarah - ammise Edison sedendosi accanto a lui.

- Non ho niente da dire a riguardo - cercó di incalzarlo Darren.

Non aveva voglia di parlare con lui, lo detestava così tanto che a stento riusciva a guardarlo negli occhi.

Sì, Edison lo stava aiutando e in un certo senso era diventato il suo braccio destro sostituendo Julian, ma rimaneva pur sempre l'ostacolo che non aveva permesso il ricongiungimento fra lui e Cerys.

Edison era sempre stato quella spina nel fianco che l'aveva portata via fin dal principio, che le aveva proposto di sposarlo e che in fondo c'entrava qualcosa con il suo rapimento.

Non poteva apprezzarlo.

- Devi ascoltarmi! - si oppose Edison con fermezza cercando di guadagnarsi la sua attenzione.

- Perchè dovrei? Siamo alla fine di tutta questa storia, io e te non ci rivedremo mai più - disse con una punta di cattiveria Darren.

- Lo so, ed è per questo che voglio parlarti - disse Edison ostinato come altre poche volte nella sua esistenza.

- Ti ascolto - disse Darren dopo aver sbuffato e senza guardarlo mai negli occhi.

- Voglio chiederti di liberare Sarah. Non ucciderla, dalle la possibilità di ricominciare una vita nuova - disse dopo qualche istante di esitazione Edison.