Tutti gli anni trascorsi le pesarono gravemente sulle spalle e sul cuore non appena si rese conto che quegli occhi azzurri erano proprio quelli del suo amato Darren.
Molteplici sentimenti contrastanti facevano a gara su chi sarebbe riuscito a vincere la padronanza dell'espressione di Cerys.
Lei stessa non sapeva come reagire.
In quella stanza tutto ció che le era stato detto di lui, ció che aveva creduto e pensato di lui, si stava fondendo in episodi e parole poco distinti.
Cerys si sentiva così confusa, come se i piani che si era prefissata non significassero più nulla.
Lì immobile non riusciva a fare altro se non guardare impaurita il ragazzo di cui si era follemente innamorata ma che aveva deciso di eliminare.
Darren, dal suo canto, sembrava essere esausto ma felice di rivederla, di riaverla trovata dopo aver lottato contro tutti e tutto.
Per quegli attimi interminabili Darren la fissó quasi incantato, soddisfatto di ció che stava riuscendo a vedere.
Davanti ai suoi occhi aveva finalmente la sua amata Cerys, con un aspetto differente dal solito, ma era pur sempre lei e non vedeva l'ora di riabbracciarla.
Era fin troppo entusiasta per rendersi conto che lei era cambiata.
Istintivamente fece per avvicinarsi a lei protendendo le braccia in avanti, come per prenderla, e con gli occhi che brillavano per la commozione disse incredulo: - Sei...proprio tu... - e allungó una mano per accarezzarle il viso ma Cerys si ritrasse immediatamente, incapace di utilizzare la sua arma e colpirlo.
- Ehi...che ti prende? - chiese Darren allarmato - Sono io...Darren.
Cerys scosse la testa indietreggiando: doveva allontanarsi ad ogni costo.
- Cerys - provó a chiamarla ancora Darren mentre assisteva invredulo a quell'allontanamento così insolito.
- Darren, c'è qualcosa che non va - intervenne Elisha mentre si guardava attorno preoccupata e sperando di cogliere l'attenzione di suo fratello.
Ma Darren non la stava ascoltando, era troppo impegnato con Cerys e tutti suoi comportamenti che la facevano risultare strana.
- Cerys, che succede? Non mi riconosci? Sono io, Darren...sono venuto per salvarti - tentó di spiegarle Darren mentre la seguiva su per le scale che la giovane stava percorrendo al contrario.
- Non è vero - disse Cerys mantenendo il suo sguardo e stringendo la pistola in mano.
- Cerys, che ti prende? Sono io - disse strabuzzando gli occhi Darren per poi fermarsi sulle scale.
Non poteva immaginare di quale violenze psicologiche Cerys era stata vittima.
Non poteva sapere di cosa si fosse convinta in tutto quel tempo passata a rintracciarla.
- Io non so chi sei - continuó Cerys salendo le scale con molta cautela e puntandogli la pistola contro molto lentamente.
- Cerys stai scherzando, vero? - provó a convincersi Darren mentre, allarmato per il gesto della giovane, alzava le mani in segno di resa.
Non avrebbe mai potuto spararle contro.
- Darren... - provó a chiamarlo Elisha altrettanto stupita e spaventata dall'atteggiamento di quella ragazza che le era stata descritta differentemente da come si stava presentando in quel momento.
- Sparisci dalla mia vita! - esclamó quasi con disprezzo la ragazza sparando un colpo proprio vicino al ragazzo.
Non aveva davvero intenzione di colpirlo o ferirlo, il suo intento era quello di creare un diversivo per avvertire immediatamente Damen, e così fece.
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Seduced
Teen FictionSEQUEL CAJOLED Cerys ha totalmente dimenticato la sua vita precedente ed è sotto il controllo di Urial. Ha eliminato la figura di Darren ma é davvero così? Colpi di scena, arrivi inaspettati, comportamenti strani e strategie...il passato è ancora a...