Capitolo trentaquattro.

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Nonostante manchino ancora un paio di giorni alla fine di agosto, oggi ci sarà l'ultima sfida dell'estate, e con essa verrà nominata la squadra vincitrice.
Tutti quanti siamo carichi e concentrati, voglio davvero che la squadra delle lucciole vinca.
L'ultima sfida è abbastanza particolare...si tratta di una caccia al tesoro, che si sta rivelando più complicata del previsto.
Noi siamo al terzo indovinello, che dice:
"Lì fa freddo, sembra il polo, ma non troverai pinguini.
Non ci son sciarpe né  cappellini..."
Pensiamo per un po' finché a mia sorella Sam non viene un'idea.

"Ragazzi...il frigorifero!"

"Forza correte tutti in mensa!"
Ci precipitiamo lì e troviamo il quarto indizio.

" Il biglietto che cercate lo custodiscon tre sorelle
Che corrono sempre come tre gazzelle
Una è grassoccia, una snella, l’altra stretta stretta
Vanno sempre in tondo, ma non hanno mai fretta.
Si inseguono, si superano, tutta la notte e il dì
E alla fine del giorno, sono sempre lì."

"Questo è sicuramente l'orologio, vedete quello che sta in cucina!"
Dice Matthew e tutti corriamo lì.
Matthew aveva ragione, e grazie a lui troviamo l'ultimo indizio:

"Se esci in giardino, trovi un muretto
Proprio vicino, è lungo è stretto.
Sopra ci sono tante mattonelle di cotto
Contane tredici, sotto troverai il biglietto."
Tutti assumono un'espressione confusa.

"Okay vengo qui da anni, e non ho mai visto un muretto fatto di mattonelle." Dice Stella e gli altri le danno ragione.

Un muro fatto di mattonelle...
Qualcosa mi riporta alla mente quando Luke si è tagliato la mano con la motosega...il bosco!

"Ragazzi io so dov'è! Voi raggiungete la base così appena arrivo è fatta!"

Tutti concordano e io mi dirigo al muretto. Ci metto un sacco ad arrivare e spero che le marmotte non abbiano già vinto.
Quando finalmente arrivo al muretto, conto tredici mattonelle e sotto di esse trovo il biglietto finale.

"Ben fatto campioni, ritirate il premio al punto di partenza!"

Quando sto per andare via, vedo Luke venire nella mia direzione.

"Che ci fai qui?" Domando.
Dovremmo avere indovinelli diversi.

"Forse l'ultimo è uguale, devo cercare sotto la quattordicesima mattonella." Sorride con un ghigno.

"Beh io ho già fatto, e non ti lascerò vincere, ciao Luke!"
Inizio a correre per tornare indietro. Avrei voluto dirgli tante cose ma non era il momento adatto. Qualche minuto dopo vedo Luke poco più dietro di me, se rallento potrebbe raggiungermi, così mi sforzo di andare più veloce ma sono stanchissima.
Quando vedo che il traguardo è vicino non mi sento più le gambe, e a Luke manca poco per superarmi.
Ma quando tutti iniziano ad urlare ed esultare capisco che è tutto finito e che qualcuno ha vinto.

"Sarah!" Le maglie viole della mia squadra saltano tutte insieme. Urlano di gioia, fischiano e applaudono.

"Congratulazioni alle Lucciole, le vincitrici di quest'estate!"
Urla Karla e tutti applaudono.
Le marmotte ci guardano sconfitte ma Luke mi sorride ugualmente.

"Nella coppa che è sul tavolo c'è una busta, dovete aprirla."
Dice Claudia.

Mi avvicino al tavolo e prendo la busta tra le mani, che contiene il nostro premio. Quando leggo ciò che è scritto rimango a bocca aperta.

"La squadra perdente, dovrà cucinare e servire la cena alla squadra vincente all'ultima festa di quest'estate."

"Sarete i nostri camerieri!"
Ride Melissa.

Le marmotte non sembrano essere molto d'accordo.
Noi lucciole ridiamo come non mai.
Questo è il campo estivo più pazzo di sempre, ma è anche la cosa più bella che mi sia capitata.

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