L'obiettivo

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Finalmente siamo di nuovo qui, tutti insieme.... Corriamo verso l'uscita del palazzo e ci ritroviamo fuori in giardino. Continuo a correre quando ad un certo punto qualcosa ci solleva per aria e ci ritroviamo dentro una rete come dei pesci intrappolati in mare.
-Cosa credevi Katniss?- riconosco la sua voce.
-Credevi che sarebbe stato facile scappare? E no qui non siamo agli Hunger Games.- dice mentre ride come un pazzo. Lui è pazzo.
-Mamma so come spezzare la rete.- sussurra Prim.
-C'è un pulsante lì dietro lo stipite della porta, se lo colpiamo la rete cadrà e saremo liberi.- continua.
-Katniss c'è la puoi fare.- mi incinta Peeta.
Lui è l'unica cosa che mi fa venire la voglia vivere, l'unica persona che c'è e ci sarà sempre per me. Lo amo e non potrei vivere senza di lui.
Prim mi passa un sasso e me lo mette fra le mani.
-Scaglia la pietra mamma.- dice decisa.
Ora che anche lei mi sostiene proprio come Peeta sento che c'è la posso fare. Guardo fisso lo stipite della porta e poi lancio il sasso con tutta la forza che ho.
La rete cade a terra. Ce l'ho fatta.
Nessuno osa parlare tutti iniziamo subito a correre.
Mentre Gaio impreca arrabbiato noi riusciamo ad uscire... Forse siamo salvi, forse potremmo tornare a casa o forse no...
Ci nascondiamo tra le boscaglie e restiamo in silenzio, poi è Peeta a prendere parola.
-Adesso ce ne andiamo via di qui.- inizia. -Lasciamo il paese.-
-Cosa?!- dicono Prim e Ryan in coro.
-Avete sentito bene. Non possiamo continuare a vivere così. Io e vostra madre ne abbiamo già passate tante.-
Su questo ha ragione, ma io non sono d'accordo.
-Ma Effie, Haymitch, Gale, Johanna.... Tutti i nostri amici...- inizia Prim.
-Se vorranno verranno con noi. Ma noi ce ne andiamo fine della discussione.- dice Peeta.
-No.- dico involontariamente. -Noi non ce ne andremo da nessuna parte.- affermo.
-Vedi lo dice anche la mamma. Torniamo a casa e restiamo qui.- dice Prim evidentemente felice.
-Ma Katniss..- sussurra Peeta.
-Io non posso lasciare il paese. Ho una missione da compiere.- dico.
Tutti mi guardano impietriti e aspettano che io prosegua.
-Devo ucciderlo.- affermo sicura.
Vedo comparire sul volto di Peeta mille emozioni. Rabbia, paura, spavento, rancore o chissà cos'altro ma a me non importa. Io devo portare la pace in questo paese non per me ma per le persone a cui tengo. Ormai ci sono dentro e ci sono sempre stata non posso lasciare tutto a metà. Io ucciderò Gaio e l'incubo terminerà. Io e la mia famiglia saremo felici e contenti e anche se non dovessi farcela saprò che ci avrò provato fino alla fine.
-Mamma io sono con te.- dice Prim mettendosi al mio fianco.
-Anch'io.- la segue Ryan.
-Peeta?- domando con il mio sguardo da cucciola più supplichevole che abbia mai fatto.
-Si, Katniss. Per te ci sarò sempre.- dice Peeta.
Ci stringiamo in un forte abbraccio e poi ci rialziamo. Noi non torneremo a casa. Prima porremo fine al nostro incubo.

Dopo mesi ecco il nuovo capitolo. Vi chiedo ancora una volta scusa anche se so che non basta. Vedrò di aggiornare il più presto possibile. Grazie mille per la pazienza❤️

Primrose e Ryan MellarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora