Non credo che le faccia piacere il fatto che io stia scrivendo di lei (uso il femminile per indicare l'entità).
Ogni tanto sembra calmarsi, quasi scomparire, ma ogni volta che scrivevo, le situazioni peggioravano.
Se scrivo mentre sono fuori casa, però, credo non se ne accorga.
Non apro più wattpad fra le mura di casa, non parlo e non scrivo di lei mentre sono lì.
Se la mia teoria è corretta, quindi, quando sono fuori casa posso stare tranquilla, un po' come se lei non potesse vedermi.
Sono arrivata al punto di credere che lei sia relegata in casa, come se non potesse (o non volesse?!?!) uscire.
Ho ipotizzato che, se così fosse, è probabile che io possa essere più tranquilla se traslocassi.
Ho fatto le dovute ricerche ed ho parlato con una persona più esperta di me che non mi ha rassicurata molto: un trasferimento non implicherebbe un allontanamento dell'entità.
Mi ha spiegato che, dato che l'entità ha trovato in me un appiglio al mondo dei vivi, è possibile che voglia rimanere con me, più che con la casa.
Sono solo ipotesi, nel frattempo io e il mio compagno ci stiamo guardando intorno in cerca di una nuova abitazione.
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La mia, purtroppo, storia vera
ParanormalQuesto racconto è una specie di diario, utile per poter raccontare agli altri quello che accade intorno a noi. Perché lo scrivo? Perché è più facile parlarne dietro una tastiera, senza essere giudicati. Ho provato a parlarne con le persone che mi ci...