Come preannunciato, questa mattina è arrivato il parroco.
Gli ho chiesto se potesse benedire la casa e ha acconsentito con molta gentilezza.
Mi sono sentita tranquilla.
Ci ha fatto pregare e, rendendosi conto che non ero molto pratica, mi ha domandato se fossi una credente praticante.
Gli ho detto la verità, che non vado in chiesa e che non credo in Dio.
Nonostante questo si è rivelato molto disponibile nei miei confronti e si è limitato a chiedermi perché l'avessi chiamato se non credevo.
Gli ho detto che non mi sentivo tranquilla e volevo fare un tentativo.
Si è limitato a sorridere e ha continuato con la benedizione.
Quando gli ho chiesto se potesse benedire anche il piano superiore ha un po' tagliato corto dicendomi che non ce n'era bisogno: ormai la casa era stata benedetta.
Prima che se ne andasse gli ho domandato se fosse possibile che ci fosse qualcosa in casa, lui ha annuito e mi ha detto che la fede potrà aiutarmi nelle battaglie contro il male.
Sono un pochino delusa da questo incontro, ma non voglio partire prevenuta e voglio vedere come andrà nei prossimi giorni.
Ho intenzione di rivolgermi anche a persone che si occupano solo ed esclusivamente di presenze, vi aggiornerò...
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La mia, purtroppo, storia vera
ParanormalQuesto racconto è una specie di diario, utile per poter raccontare agli altri quello che accade intorno a noi. Perché lo scrivo? Perché è più facile parlarne dietro una tastiera, senza essere giudicati. Ho provato a parlarne con le persone che mi ci...