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No, non va tutto bene.
Mi trovo qui alle 4:30 di notte con il cuore in gola e con le lacrime agli occhi a dirmi che non è servito a nulla.
Stavo dormendo rannicchiata, come è mio solito fare, con le ginocchia contro il petto.
Ho allungato le gambe e mi sono accorta che c'era un 'ostacolo' sul letto.
Ho aperto gli occhi e ho guardato ai piedi del letto, pronta a sollecitare il mio cane a scendere.
Il tempo di dire 'scendi dal...' e ho realizzato che non c'era nessuno.
Ho provato a distendere nuovamente le gambe ma l'ostacolo c'era ancora: le lenzuola ai miei piedi erano appiattite verso il basso, come se sopra di esse ci fosse un peso.
Con il cuore in gola ho allungato con forza le gambe, come se dovessi tirare un calcio a qualcosa.
E quel 'qualcosa' si è mosso, come se fossi riuscita a spostarlo davvero.
Ho controllato che per terra non ci fosse nulla, speravo che il blocco fosse causato da un oggetto che, un po' per stanchezza, un po' per il buio, non ero riuscita a vedere, ma per terra non c'è nulla.
Sono davvero stanca e spaventata...

La mia, purtroppo, storia veraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora