Io:<<Cosa intendi dire?>>
Sogghigna.
Cristiano:<<Sapevo di questa opportunità per Neymar,ed io starò via davvero poco per delle partite,nulla di estremamente importante,ed essendo un periodo tranquillo per me sapevo che avendoti intorno non avrei di certo sprecato il mio tempo,non credi?>>
Finisce il suo "discorso" con un sorrisetto sghembo.
Schifo.
Era l'unica parola a cui riuscivo a pensare in quel momento.Ora come ora,ha le braccia incrociate al petto e mi guarda con indifferenza.
Un'attimo prima mi riempie di complimenti e ci prova con me,l'attimo dopo fa la faccia d'angelo con mio cugino e l'attimo dopo ancora fa lo stronzo,come se la sapesse lunga della vita.
Voleva compagnia?Ma per chi mi aveva preso?Per una puttana?Dopo avergli sentito dire quelle parole,un brivido mi ha percorso tutta la schiena,mentre un senso di rabbia mi ha invaso la mente.
Mi sono avvicinata a lui cercando di mantenere la calma,ero sul punto di avere una crisi di nervi,infatti poco dopo mi ritrovo con un dito puntato contro di lui urlandogli contro.
Io:<<Solamente perché sei una persona che può permettersi tutto nella vita,non puoi pretendere di mancare di rispetto alle persone,mettiti in testa che potrai anche essere il grande Cristiano Ronaldo ma la verità è che non sei nessuno,quindi non aspettarti un qualsiasi tipo di compagnia da me,vivrò con te perché è ciò che ho promesso a mio cugino,ma voglio che tu mi stia lontano,mi hai capito?Non voglio nessun tipo di contatto con te.>>
Finita la mia sfuriata,cerco di riprendere fiato,rendendomi conto di quanto fossi offesa e arrabbiata.
Lo vedo serrare la mascella e fissarmi molto seriamente.
Non riesco a decifrare il suo sguardo,ma poi lo vedo avvicinarsi a me afferrando saldamente il mio polso,guardandomi in modo a dir poco agghiacciante.
Cristiano:<<E chi saresti tu allora,sentiamo?.>>
Mi guarda tanto intensamente che solo poco dopo mi rendo conto di quanto la sua stretta abbia impedito la circolazione del mio sangue.
Io:<<Cristiano mi stai facendo male.>>
Quasi soffoco un gemito per il dolore.
Come può una persona cosi bella avere uno sguardo cosi vuoto?
Dopo essersi accorto della brutta piega che ha preso la situazione,lascia di colpo la sua presa su di me e ne approfitto per stringermi il polso,cercando di placare il più possibile il dolore.
Spero solo che non mi esca alcun tipo di livido.Mi limito a fissarlo con disgusto,mentre lui mi fissa mortificato.
Continuo a fissarlo stringendomi il polso senza dire nulla.
Cristiano:<<Senti,mi disp..>>
Lo interrompo.
Io<<Hai perfettamente ragione,anche io non sono nessuno e non ho mai pensato di essere qualcuno a dire il vero,ma so per certo che mai ti mancherei di rispetto e mai mi farei alcun tipo di pregiudizio,neanche se davanti avessi Donald Trump in persona,questo non fa di me qualcuno,ma sicuramente,mi rende una bella persona e sono sicura di esserlo,e tu Cris?Tu sei sicuro di esserlo?>>
Mi guarda senza dire nulla e abbassa il capo dispiaciuto.
Ora come ora,voglio solo aspettare Neymar il più lontano possibile da lui,voglio stringere tra le mie braccia mio cugino e sentirmi dire che andrà tutto bene.
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Meu pesadelo.|Cristiano Ronaldo.
FanfictionMel,Melissa da Silva Santos,nonché cugina del grande calciatore del Barcellona Neymar Jr. Neymar sta per partire per delle partite molto importanti e non vuole lasciare la cugina a casa da sola per 6 mesi,cosi decide di chiedere ospitalità ad uno de...