Capitolo 9.

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Dopo la serata che ho passato con Cristiano mi sono limitata ad ignorarlo e uscire dalla pascina,promettendogli che avremmo affrontato il discorso dopo cena.

Tutte le parole da dirgli sono svanite,non ho idea di cosa dire,come comportarmi,se guardarlo o meno,so solo che sono stanca di tutta questa situazione.

Resto o vado?
Che domande stupide che mi faccio.
So che appena lo guarderò negli occhi cadrò nella sua stupida trappola.

Sento il telefono che squilla e Cristiano chiamarmi.

Essendo a conoscenza del mittente della telefonata,corro in direzione del suono.

Vedo Cristiano con il telefono in mano che mi sorride dolcemente,me lo porge.
Avendo già capito quanto fossi felice per quella telefonata.

Io:<<Neymar!>>

Neymar:<<Niña!>>

Io:<<Ney,come stai?>>

Neymar:<<Io sto benone,però mi manchi pidocchio.>>

Io:<<Anche tu Ney,in sacco.>>

Neymar:<<Questi mesi passeranno in fretta vedrai,staremo di nuovo insieme te lo prometto.>>

Sospiro e chiudo gli occhi, sorridendo poco dopo.

Io:<<Non vedo l'ora.>>

Neymar:<<Come vanno li le cose?>>

Qui come vanno le cose?Beh cugino,ti spiego brevemente.

Succede che Cristiano è peggio di una donna mestruata e mi ha messo quasi le mani addosso per ben due volte,per giunta davanti a suo figlio,ci scambiamo dei baci e non sappiamo neanche cosa siamo o cosa faremo perché dobbiamo parlarne proprio questa sera,avevo intenzione di scappare di casa ma come al solito tu e Cristiano avete rovinato i miei piani,perché non voglio darti un dispiacere e perché credo di essermi innamorata di lui.

Io:<<Qui va tutto bene,Cristiano Jr è un bambino a dir poco stupendo,il padre un po' meno,ma anche lui in fondo non è male.>>

Lo sento ridacchiare dall'altra parte del telefono.

Se l'è bevuta.

Vedo Cristiano che fa un mezzo sorriso,seduto sul divano.

Neymar:<<Bene bimba,ne sono felice,mi hai tolto un peso,al solo pensare che potevi avere ancora quegli occhietti tristi prima che partissi mi devasta,ma per fortuna non è cosi.>>

Si è così,ma ti voglio troppo bene per darti questo dispiacere.

Io:<<No Ney,cosa dovrebbe mai accadere?Ovvio che è tutto apposto,stai tranquillo,pensa a giocare e fare ciò che ti piace.>>

Missione compiuta.

Devio il discorso velocemente, dando qualche volta occhiate veloci a Cris.

Io:<<Come vanno li le cose?>>

Neymar:<<Qui tutto benissimo,oltre al fatto che mi mancate,tra una settimana avrò la prima partita.>>

Io:<<Bene,allora saremo tutti fissi sul divano a guardarti,che tu vinca o perda,rimani il numero uno cugino.>>

Neymar:<<Lo so bene bimba,ma speriamo in una vittoria.>>

Ridacchio per la sua ironica modestia.

Meu pesadelo.|Cristiano Ronaldo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora