Dream On.

18 Agosto

Stamattina sono stata svegliata dalla telefonata della mia amica del Maneggio, mi ha detto in modo discretamente preoccupato che il mio cavallo non appoggiava bene la zampa.

Essendo lei un po' apprensiva lì per lì non mi sono preoccupata troppo, comunque più velocemente possibile sono andata a controllare e in effetti non aveva esagerato per niente.
Non so bene cosa possa avere, e in queste situazioni mi sento piccola come una formica.
Hanno iniziato a balenarmi nella testa tutte le diagnosi differenziali possibili.

La probabilità che sia una semplice contusione è altissima, da associare poi al fatto che il mio cavallo è un tragico allucinate, che per una cosa minuscola fa la scena che sembra che muoia da un momento all'altro.

Però tra le diagnosi chiaramente ho pensato anche alla frattura.

Nei cavalli la frattura è la cosa peggiore che possa esistere, un cavallo fratturato è più morto che vivo, basti pensare al peso che quelle quattro zampe sottili devono sopportare.
Purtroppo di quanto sia pericolosa la frattura l'ho imparato a mie spese, e ce l'ho ancora stampato dietro al collo.
Ormai cinque anni fa, la mia cavallina è scivolata in una pozzanghera, non si voleva più alzare.
E' stata una frazione di secondo, il suo sguardo è cambiato, non saliva, rimaneva in quella pozzanghera.

Io ho avuto paura, non mi giravo più verso di lei, non volevo vederla così, guardai negli occhi una bimba che era davanti a me, aveva assistito alla scena e adesso era arrivato il veterinario.

Mi guardò anche lei, poi abbasso lo sguardo a terra e scosse la testa.
Non era possibile che non ci fosse più niente da fare, un minuto prima stava correndo, un minuto dopo stava morendo.
Mi mandarono via.
Quando tornai la mia cavalla bianca non c'era più.

Ho paura, non voglio vivere più questo di nuovo.
Ho combattuto con le unghie e coi denti per conquistare quel test d'ingresso, per entrare a Veterinaria, perchè non potevo permettere che qualcuno provasse lo stesso, non poteva essere che un cavallo morisse per così poco.
E ora mi sento terribilmente piccola e inutile e impaurita, perchè Lui era con me quando Lei è volata via, e non può farsi male. E' il mio unico Vero Uomo, e deve stare a proteggermi.

Mi sento una stronza perchè non ci vado mai, mi ero ripromessa che non l'avrei mai lasciato solo, dopo che avevo perso la mia piccina dopo non averla vista per una settimana per colpa della scuola, non avrei perso anche lui per questo.

Invece mi ritrovo a casa, davanti a un libro con la testa da un'altra parte, con la paura nel cuore, e i rimorsi di non aver passato più tempo con chi se lo merita e averne sprecato con chi non se lo meritava.

Gli animali, loro se lo meritano sempre, ti amano incondizionatamente qualsiasi cosa accada.
Quando arrivo mi nitrisce anche dopo mesi che non ci vediamo e io non me lo merito.

Buona Giornata Viaggiatori di Sogni,

Al prossimo aggiornamento,

M