Dream On.

21 Settembre

  Me l'ero scordato che l'Università era così.. come dire... ENTRANTE.

Cioè praticamente dopo tre giorni sono già pronta psicologicamente ad abbandonare la mia vita sociale per un anno.

Preoccupazioni? Ne ho talmente tante che possono mettersi in fila e prendere il bigliettino come al banco gastronomia del supermercato.

(Scusate ma mi piaceva l'idea)

La cosa positiva è che ogni volta che metto piede in quell'aula, nonostante mi senta molto liceale, e sporco d'inchiostro le pagine dei miei quaderni, il cuore mi batte di gioia, sento l'acquolina in bocca, e il cervello inizia a elaborare e immagazzinare nuove informazioni.
Per me conoscere cose nuove, scoprire, capire il perchè delle cose sono linfa vitale.
Io ne ho bisogno.

Mi piace tantissimo mettermi in gioco e imparare.

Ogni giorno che passa sono più felice di non aver mollato, e di vivere il sogno: Veterinaria.
Chi l'avrebbe mai detto che ce l'avrei fatta? Ma volere è potere.

Chiaramente come sempre ogni pro ha un contro e, per ogni gioia trovata ci sono almeno tre mainagioia che ti aspettano.
Infatti mi è capitato in un non passato non troppo lontano, e cioè ieri, di imbattermi in uno di quei professori che ti stuzzicano e punzecchiano. Il motivo per cui lo facciano mi è ancora oscuro, c'è chi pensa che sia un tipo di didattica, c'è chi invece è convinto che sia solo misera stronzaggine.
Secondo me sono vere in parte entrambe le ipotesi.
Ma come dice sempre la dottoressa M, le persone non si possono cambiare, bisogna cambiare noi nei confronti delle persone. Bisogna proteggerci.
Devo lavorarci su.

Mi è molto difficile. Quando le persone mi fanno sentire stupida mi feriscono sul vivo. Io mi ripeto ogni giorno di non essere una stupida, perchè se lo fossi non sarei arrivata dove sono, e soprattutto se lo fossi, soffrirei di meno (come ci dice Daisy), in ogni caso quando le persone mi vogliono mettere in difficoltà a posta il mio cervello per prima cosa va in black out, e poi, dopo aver fatto la figura di merda, riparte.

Come ben sapete, quando mi riparte il cervello inizia a pensare, e quando pensa si salvi chi può.
Mi sono chiesta se tutti i miei bei voti fossero allora stati solo culo, perchè di fronte a domande banali (a parere del professore) io ieri non ho saputo rispondere, mi sono chiesta se realmente sono portata per questa cosa. Quando ci mettono davanti a un animale io non so da che parte cominciare e mi sento inevitabilmente stupida, però mi arrabbio, perchè il mio buonsenso mi ripete che io non posso sapere cosa devo fare, non l'ho mai fatto.
Però poi una nuova vocina interviene dicendo: ma allora perchè danno per scontato che tu lo sappia?

La risposta è un grande non lo so, contornato dalla malinconia.

Vedremo come si evolverà la situazione,
Sperando di cavare un ragno dal buco, vi lascio ai vostri aperitivi Viaggiatori di Sogni,
al prossimo aggiornamento

M