23 Maggio

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"La doccia mi svegliò definitivamente. Infrangendo un divieto, mi lavai i capelli con il costosissimo shampoo e balsamo della mamma, anche se correvo il rischio di essere smascherata dal profumo di rosa e pompelmo. Mentre mi strofinavo la testa, mi chiesi se a Gideon piacesse il profumo di rosa e pompelmo, ma subito mi richiamai all'ordine.
Dopo poche ore di sonno ero già lì che ripensavo a quello scemo! Di grazia, che cosa era mai successo? Sì, avevamo pomiciato un po' nel confessionale, ma subito dopo lui si era calato di nuovo nella parte dell'insopportabile arrogante e, riposata o meno, non mi piaceva ripensare a come ero bruscamente precipitata dalle nuvole."



Ieri mi ero ripromessa di scrivere assolutamente qualcosa su questo paragrafo, ma poi un tizio che ha sputato dal balcone davanti a casa, mi ha fatto perdere qualsiasi tipo di ispirazione poetica e sono andata in bagno a vomitare (non è vero, volevo solo fare un po' la tragica.)

L'altra sera, nonostante fossi un sacco presa dal libro di Olly, (Ddaear Arall --> Attenzione! Chiunque, e ripeto, chiunque legga questo messaggio è pregato di andare a darci un'occhiata! verso la fine è presente il mio zampino :D), dopo aver letto un paio di capitoli, ho ripreso in mano il mio gioiellino dallo scomparto "segreto" del comò.

Sfogliare quelle pagine mi aveva dato un senso di assoluta protezione. 

Ed ero ritornata nel mio mondo di viaggi nel tempo incontrollati e di baci rubati.
E' stato un attimo di euforia e poi tutto il mio affetto per quel libro mi ha portato a stringerlo più forte. Ho infilato il naso in mezzo alle pagine e ho inspirato, più volte.
Sì, mi stavo decisamente drogando, quell'odore di pagine stampate mi fa impazzire, mi ha pervaso talmente tanto che mi sono sentita quasi abbracciare, e automaticamente mi sono sentita meno sola, coccolata in un certo senso.
Era strano, ma allo stesso tempo magnifico, sarei rimasta così per sempre.
Poi mi sono detta che la cosa giusta da fare, oltre drogarmi di carta, era immergersi nel mondo della Gier. 
Così ho iniziato a leggere e sbam! Mi si è parato davanti quel paragrafo.
Era tipo mezzanotte per cui non ho potuto ridere quanto volessi sia per non svegliare la casa sia perchè c'avevo un po' di sonno. Però non ho potuto fare a meno di curvare le labbra in un sorriso sincero.
Mi sono sentita meno stupida del solito.
Sono mesi che passo a pensare a chi non dovrebbe popolare il mio cervello e mi ritrovo a leggere i film mentali di Gwenny che, nonostante abbia ricevuto solo un bacio, è partita per la tangente.
Mi sono sentita Lei tanto quanto mi sentii Mia Silver mentre investigavo insieme alla Mitica D. 


Con questo vi dico, miei Viaggiatori di sogni,di lasciarvi sempre spazio per ciò che vi piace davvero. 
Perchè alla fine, a salvarmi arrivò un libro.
Al prossimo aggiornamento,


M

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