s e v e n

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«Blake» lo chiamai.
Lui aprì pigramente un'occhio, fece un mugolio poi lo richiuse.
«Sono quattro giorni che non mangiamo. Non possiamo vivere solo dell'acqua sporca della pozza» lo informai.
Lui si alzò, era visibilmente ancora mezzo addormentato.
Prese il martello e si addentrò nella foresta, io lo seguii.
Era mattina presto.
La vegetazione era molto verde e rigogliosa, ma ciò che più mi spaventava erano i ragni: più di una volta mi ritrovai coperta di ragnatele o altri insetti.

«Pensa a loro: "Ew, che schifo! c'è un umana su di me"» se la rise Blake facendo una vocina in falsetto.
«Ah-Ah, molto spiritoso Gray» ironizzai.
«I know» blaterò il biondo.

Dopo poco raggiungemmo la pozza.
Eravamo stati molto fortunati a trovare quelle tre vecchie bottiglie sulla riva.
Le riempii e riprendemmo a camminare.
Arrivammo sotto ad alcune palme da cocco.
Ci avvicinammo a quella più bassa e piccola.
Blake provò ad arrampicarsi, ma con scarsissimi risultati.
Si voltò verso di me e fece un sorriso.

«Va bene» dissi.
Lui si inginocchiò e mi prese sulle spalle.
Non appena si alzò in piedi realizzai di essere davvero in alto.
Contando che già di mio non ero un gigante, da lassù mi sentivo altissima.
Blake era un ragazzo molto alto.
Io gli arrivavo più o meno sopra la spalla.
Mi passò il martello, mi misi in piedi sulle sue spalle, lui mi teneva saldamente per le caviglie.
Colpii una delle noci di cocco nel punto in cui era attaccata alla palma.
Non appena riuscimmo a buttare giù tre o quattro noci decisi di scendere.
Poi tornammo davanti alla nostra capanna.

«Bel bottino, eh?» sorrise Blake lanciando le noci di cocco a terra.
Io annuii.
Ci sistemammo davanti al fuoco, lui ne aprì una con il martello.
Ne prendemmo metà ognuno.
Bevemmo il latte: Era davvero dolce.
Non appena i nostri stomaci si furono calmati, potemmo finalmente rilassarci.
«Pensi che torneremo mai a casa?» chiesi a Blake.
Lui fece spallucce.
«A me sembra che comunque ce la stiamo cavando bene» commentò.
Io annuii.
«Vorrei provare a pescare entro la prossima settimana» mi informò mimando un pescatore che lanciava la lenza in acqua.
«Sarebbe una buona idea, domani però asploriamo l'isola: Magari troviamo altre palme» proposi.
«Okay, ma ora andiamo a dormire, ho sonno» disse lui.
«Hai dormito tutta la mattina...» sorrisi scompigliandogli i capelli.
«Si, lo so. Ma comunque sono stanco»

Buttai gli occhi al cielo per poi seguirlo dentro la capanna.

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Aggiornamento speciale!♡
Aggiornerò anche domani (forse)
Perché non avendo pubblicato il capitolo giovedì ero rimasta indietro con le pubblicazioni...
Sto scrivendo una nuova ff su Blake e sta venendo abbastanza bene💐
Non vedo l'ora di pubblicarla😊

-Alessia💗

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