STARRY NIGHT

CAPITOLO 2

Lexa

Sono passati due giorni da quel fenomeno nel cielo. Curiosando tra i libri di mia madre non trovai nulla. Chi sa cos'era? In cerca di risposte chiesi al maestro: "l'altra sera c'è stato un fenomeno strano nel cielo sa di cosa si tratta?" Il maestro indugiò un po' ma poi rispose: "no mia heda, ma al villaggio girano strane voci..." Il maestro non finì la frase e guardò heda. "Che voci?" domandò. Il maestro non rispose subito, heda lo guardò come solo lei sapeva fare, non gli piaceva ripetersi. Il maestro continuò...al villaggio avevano sentito un forte boato e avevano visto qualcosa schiantarsi al suolo. Non era un semplice fenomeno dunque, pensò heda, qualcosa era caduto dal cielo. Heda rifletté un po' e disse: "mandate il nostro osservatore, che osservi e poi venga a riferire tutto ciò che c'è da sapere". "sì mia heda" rispose il maestro lasciandola sola. Oh madre tu sapresti cosa fare, si rabbuiò. Prese la sua coperta rossa e andò nel suo rifugio. Si sdraiò e come tutte le sere si mise a guardare le stelle.

Clarke

Sono passati due giorni da quando siamo arrivati sulla terra, è tutto così diverso da come ce lo immaginavamo. In questi due giorni ci siamo dati da fare costruendo un recinto e cercando cibo e acqua. Purtroppo la radio che avevamo per comunicare con l'Arca, si è rotta durante lo schianto, siamo soli. Ci ritroviamo a vagare per questo fitto bosco, in cerca di cosa poi? E cos'è questa strana sensazione che mi porto dentro? E come se qualcuno o qualcosa ci stesse spiando, ma è impossibile, giusto?

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Intanto silenzioso e scaltro l'osservatore, osservava tutto, nascosto sopra un albero. Tutto ciò che vedeva veniva appuntato in un quadernino nero.