La NOSTRA storia nel mondo pokémon

Capitolo 15

Dato l'imprevisto la gara è stata spostata a domani, il padre di Virginia non c'è, ma lei può partecipare, e Arianna è inquieta.

L'INDOMANI
Finalmente oggi è arrivato, io ed i miei pokemon spaccheremo. Heidi ha appena finito la sua performance, e tra un po' toccherà a Virginia, con Mincino ed uno stupidissimo Dedenne, a mio parere cattiva imitazione di Pichu. Camminano fingendosi tranquilli, ma è palese che tra loro non c'è armonia. O concorrenti totali sono 10, ma solo 5 ne usciranno vittoriosi, e Virginia, spero, non ci sarà.
Il tempo vola, e tocca già a me, ci spostiamo su un campo sterrato, con davanti sempre due curve ed una balconata, però, stavolta, questa è di una casa, e dentro ci sono gli allenatori, come fossero delle quinte.
《Ragazzi, ragazzi, ragazzi belli!》Inizia il telecronista.《Qui il vostro Dommy con un mucchio di novità... Dicci Domenico! Ok! 3 Pokemom a testa e una super lotta tra 10 sfidanti! E che ora cominci!》
"Chiara Kid, N^1 si presenti al campo"
E io mi avvicino.
"Chiara, hai scelto i tuoi 3 pokémon?"
-Certo!- Ho giocato di strategia, ed eliminato il doppione di tipo acqua: Lapras.
"Kid in campo!"
"Dall'altra parte chiamiamo..." dice girando una ruota finché una pallina di carta non scende: la prende e la apre, leggendo il nome del mio sfidante.
"Macareghno Pequigño, n^ 15, si presenti al campo"
E mi si avvicina un uomo grande grosso, muscoloso, la cui età oscilla tra la quarantina e la cinquantina, con un vocione metallico da robot, lento come l'Internet degli anni '90, con la pelle scura, due baffetti neri, un pelo rasato in testa, e un terribile accento spagnolo.
"Macaregnho, hai scelto i tuoi 3 pokémon?" E LUI tira fuori dalle Pokéball tre mostriciattoli che non avevo mai visto. Prendo il pokédex e controllo: Sono un Tauros, un Keckleon ed un Donphan.
"Pequigño in campo!"
E mi mette d' avanti.
-Donphan! Tocca a tes! Dice, sbagliando l'accento sulla parola Donphan.
-Pichu, straccialo! - Dico cercando di sembrare il meno stressata possibile.
Il mio sfidante ride.
-Pichu: tuono!- Dico per tutta risposta, ma Dolphan, senza muovere nemmeno un muscolo neutralizza l'attacco ed usa terremoto. Il terreno si divide a metà, e Pichu rischia di cadere, ma resiste.
Il mio nemico fa un ghigno malefico, idem il suo pokémon.
Capisco che Pichu non è la scelta migliore, lo retraggo dal campo, anche se un po' delusa, perché lo psnsavo imbattibile. Entra Froakie, che però non riesce ad attaccare per via dello spacco sul terreno. Mi si illumina una lampadina in testa e sostituisco nuovamentw Froakie con Pichu.
-Pichu!- Grido tanto speranzosa quanto insicura -usa tuonoooo!!!-
- STOP!- Dico di colpo, più tranquilla che mai, con la faccia di una che ne ha di esperienza, e ormai non ha più paura di un "misero" Dolphan.
Pichu, disorientato dal mio ordine, sbaglia mira, e colpisce la terra retrostante al pokémon avversario, e facendolo scivolare verso il basso.
- Continua così!- Dico impenetrabile, Pichu, con un sorriso beffardo, mi ascolta e, dopo tempo interminabile, riusciamo a farlo cadere nella faglia da lui stesso creata.
-Pichu rientra!- urlo come un'ossessa.
-Vai Fletchiiing! - E il mio uccellino rosso e bianco vola all'interno della crepa stuzzicando Dolphan che rimane bloccato.
-Usa braciere!- Dico alla fine, finché non riesco a scottarlo.
Mano a mano Dolphan si stanca, la bruciatura lo fa soffrire, e alla fine, circa un quarto d'ora dopo, va KO. Questa lotta è stata molto lunga, ma ora tocca a Frokie, che, sono sicura, batterà Kekleon in un battibaleno.
-Froakie! Idropulsar!- Urlò felice. Kekleon si mimetizza, ma viene confuso e non segue più gli ordini del suo allenatore gigante, con una serie interminabili di mosse Krokie lo mette KO. Ora tocca a Tauros sfidarlo! Non è un pokémon molto forte, ma è svelto, e schiva le mosse del mio piccolo amico praticamente ogni millesimo di secondo; Appena però la mia ramocchietta blu riesce a colpirlo, battendolo sul tempo, Macaregnho è sconfitto! Abbraccio il mio piccolo amico, ma, succede qualcosa di inaspettato...