La NOSTRA storia nel mondo pokémon

Capitolo 16

Tutto ad un tratto mi ritrovo tra le braccia un mastodontico bestione blu invece del mio piccolo amico. Urlo, così forte che Katsumi e Arianna riescono a sentirmi e corrono in mio aiuto.
-Cosa è successo?- Dice Heidi affamnata.
-Guarda!- Dico indicando il bestione, con le lacrime agli occhi.
-Uh! - Dice lei contenta -Quando l'hai catturato? -
-Dovrebbe esserci Frokie al posto suo!- Dico furiosa.
-Bhè si è evoluto...- interviene Zaffiro.
Io e Heidi lo guardiamo esterrefatte, non capendo di cosa sta parlando.
Lui ridacchia, poi sospirando ci spiega:
-La maggior parte delle specie pokémon esistenti, raggiunto un certo livello nella lotta, si evolvono, diventando quelli che a prima vista sembrano mutanti di un altro pianeta.
-Quello è Frokie- Continua rivolgendosi a me -O meglio, Frogadier- Si corregge
-Frogadier?- Ripeto io, come fossi estranea alla situazione.
-Oh giusto- Riallaccia Katsumi -Quando si evolvono i pokemon cambiano anche nome.
Lo accarezzo, cercando di abituarmi a questa nuova bestiolina alta quasi quanto me.
-L'evoluzione può comunque essere bloccata, se prevenuta in tempo.- Continua il bambino dagli occhi zaffiro, mostrandoci due pietre calcare bianche come la neve.
-Dovete darle ad un pokémon e quello non si evolverà. Io lo do subito a Pichu, mentre Arianna aspetta, mettendoselo in tasca.
-Prima o poi tutti i nostri pokemon si elvolveranno, e credo che succederà al più presto, e, dato che a molti allenatori piace avere dei pokémon evoluti, in quanto più forti, questi stessi usano delle caramelle rare per abbreviare il processo. E ci dà anche delle caramelle, anche se a mio parere, non credo le userò.
Ormai la gara di lotta è finita, e durante la pausa pranzo corriamo sulla costa per allenare i nostri pokémon fino a farli evolvere.
-LOTTIAMO!- Consiglio io, e ci schieriamo a 3. Io con Flething, Katsumi con Wingull e Heidi con Ralts.
Io batto Ralts, che batte Wingull, che batte Fletching.
-È un pareggio- concludo io, e i miei amici annuiscono.
Andiamo al centro pokémon e curiamo i nostri piccoli amici, per farli nuovamente lottare. Un'altro pareggio. Continuiamo all'infinito, ma niente vincitori né pokemon evoluti.
-Dobbiamo cambiarli- diciamo tutti e tre contemporaneamente.
-Io metto Lapras!- Dico io, ma Katsumi mi interrompe:
-Lapras non si evolve!- Dice con una voce indignata.
-Bhé, nemmeno Piplup si evolverà!- Dice Arianna dando la pietrastante al suo pokémon.
Io sono delusa, e decido di darmi a lotte più movimentate; Mi arrampico su una montagnola e arrivo a sfidare un gruppetto di allenatori finché il mio Fletching non si evolve. Rimane solo un allenatore, e decido di sfidarlo, ma lui si dimostra non essere uno sfidante, ma un conduttore di giochi a premi, che fa strani regali alla prima persona che scopre o suoi panni, in questo caso sono io, e lui mi dà l' MN Volo, con cui posso volare da un posto all'altro se la insegno ad un pokémon, ma nessuno dei miei amici per ora è in grado di impararla. Decido di sfidare anche qualche nuotatore che si è spinto sulla costa, ma ancora niente. Tutto d'un tratto arriva Zaffiro tutto contento:
-Il mio Chespin si è evoluto in Quilladin! - Dice mostrandomi un botolo verde e marrone tra me sue braccia. Sinceramente, non è poi così bello, anzi, è abbastanza bruttino, ma data l'eccitazione del suo allenatore decido di assecondarlo:
-Quant'è carino!- Dico con una faccia che non infamnerebbe nemmeno un cieco, ma lui ci crede, e mi abbraccia, mostrandomi ogni dettaglio di quello che a prima vista sembrerebbe il suo nuovo pokémon. Appena se ne va arriva Arianna, rossa in faccia, che inizia a gendarmi contro, cercando di trattenersi dallo scoppiare a piangere davanti a tutta la città:
-Perché l'ha detto solo a te?
-Di che parli?
-Di Katsumi e del suo Quilladin
-Forse ti sta cercando e ora lo dirà anche a te.
-Allora perché l'ha detto prima a te?
Non rispondo, e aggirando e domande, me ne vado a testa bassa, camminando piano, fino alla zona ristorante, dove dovremmo, teoricamente, trovarci al momento. Scavalco una piccola recinzione e mi appendo ad un palo d'acciaio, rientrando in sala ristorante, dove già c'è Katsumi, che si muove qua e là per la stanza.
-Che fai?- Dico con voce squillante attirando la sua attenzione.
-Vedi, ad Heidi non ho detto delle evoluzioni dei miei pokémon...
-Perché usi il plurale?- Lo interrompo, e lui mi mostra un Pelipper, evolutosi da Wingull.
-Dunque- continua bloccandomi la bocca con la mano -Sono volato sul mio Pelipper fino a Castel Vanità, ho proceduto per il percorso 7, ed ho dato i miei pokémon alla pensione, finché non sono nati questi!- Dice mostrandomi due uova molto simili a quella in cui ho trovato Pichu.
-Siccome Arianna non sa di Quilladin e Pelipper volevo far schiudere le uova fingendo di avere pokémon allo stato base, ma le uova non si schiudono, e temo di non riuscire a tenerglielo nascosto a lungo.
-Due cose!- Rispondo io -1^: Perché non glielo devi dire.?.?. e sec...
-È ovvio, sarebbe l'unica del gruppo con dei pokémon deboli!- Dice arrabbiato, offendendomi leggermente, ripenso a Pichu, e capisco che secondo Zaffiro non è al suo livello e di quel ciccione, ormai più di Piplup... mi dimentico completamente di dire la seconda cosa, ora ho solo un obbiettivo: dimostrare a Katsumi che si sbaglia! E ovviamente, rimangono Paulette ed il mio grande sogno di diventare una professoressa pokémon nonché campionessa di Kalos, ma era sottinteso, fin troppo scontato...