World Kiss Day, Daddy!!

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  Alec stava passando in tutti i negozi del centro alla ricerca di qualcosa che non sapeva nemmeno lui. Max saldamente appeso al suo collo che osservava curioso. Come farebbe un qualsiasi bambino di quattro anni. Una magia rendeva la pelle blu del giovane stregone, rosa agli occhi dei mondani.

Aveva sentito Simon nominare la "Giornata Mondiale del Bacio" e, visto che lui era negatissimo a ricordare le feste mondane, era uscito dall'accademia e si era diretto nel centro. Voleva comprare qualcosa a Magnus, per ringraziarlo, lui era in assoluto il suo primo bacio. E voleva rendere quella serata magnifica. Come del resto lo stregone rendeva stupenda ogni singola giornata. Magnus sarebbe stato impegnato tutto il giorno in una riunione del Conclave. Chissà se Magnus sapeva di questa ricorrenza mondana. Sicuramente pensò Alec tra sè e sé.

" Mio caro ha un bambino magnifico", gli disse una Signora per strada, mentre entrambi osservavano la stessa vetrina. "Grazie" rispose cordiale Alec arrossendo. Non gli piaceva essere visibile ai mondani ma del resto non poteva entrare in un negozio per poi apparire all'improvviso. E Magnus valeva quel sacrificio. Peccato che nel partire veloce non aveva portato con se il passeggino. Ma a Max stare in braccio piaceva. Aveva una vista migliore.

La vetrina colorata di piccolo negozio attirò la sua attenzione. Vi erano dei piccoli quadri, in 3D, che raffiguravano il cielo stellato. Ma quello che fece capire a Alec che sarebbe stato il regalo perfetto erano i materiali con cui era riprodotti i disegni. Tutti i soggetti, le stelle erano di tutti i colori e brillavano tutti, sembravano tanto dei glitter. " Ecco" disse Alec entrando. " Ora ometto, dobbiamo scegliere quello che piacerebbe di più a Papa' Magnus, ok?". Ed entrò facendo suonare la campanella. Subito lo raggiunse una ragazza. Con l'aria gentile. I lunghi capelli neri con sfumature verdi. Appena lo vide si fermò di colpo. Lo sguardo confuso passava dal cacciatore al piccolo stregone.

"Ma..." disse la commessa " Tu sei un Nephilim". Poi lo osservò con attenzione, soppesandolo con lo sguardo magnetico. "Aspetta! Io ti conosco, tu sei Alexander Lightwood, il compagno del sommo Stregone." ripetè cordiale la commessa. "Alec" disse semplicemente il cacciatore. " Allora questo splendore blu, deve essere il vostro bimbo" . E detto ciò si avvicinò, accarezzando una guancia di Max; che estasiato sorrise mostrando i suoi primi dentini.

"Cercavi qualcosa? " chiese la giovane. " Ehmm. Si. Cioè in realtà siamo qui per fare un regalo a Magnus." affermò arrossendo. " Credo di avere quello che fa per te". E così dicendo fece cenno ad Alec di seguirla, dirigendosi nel retro bottega. " Sai", disse muovendo una mano, " Io sono una fata del bosco, non ho molti poteri, ma posso creare delle piccole magie". E schioccando le dita fece comparire una rosa blu davanti a Max, che cercava di afferrarla con le mani. Lanciando piccole scintille gialle.

"Guarda" disse ad Alec. E gli mostrò un piccolo quadro animato, i soggetti cambiavano posizione per regalare uno sfondo diverso, ad ogni sguardo. " Hai una foto di tutti voi, potremmo posizionarla al centro." Alec affascinato da quel quadro, prese il portafoglio. Ma all'interno vi era solo la foto di loro due senza Max. "No, mi dispiace solo mia e di Magnus, di Max ho solo questa, ma è separata" disse facendo vedere la foto del primo bagnetto del piccolo stregone.

Improvvisamente la foto venne avvolta da fiammelle gialle. Non bruciavano, ma per la sorpresa Alec fece cadere la foto per terra. " Per L'Angelo" esclamò " Non mi abituerò mai". La fata sorrise comprensiva, mentre si chinava per raccogliere la foto.

"Beh" esclamò la giovane fata ; " Ora abbiamo la foto che cercavamo". E nel dirlo, la girò verso Alec, perché potesse osservarla. Era una foto che Alec non aveva mai visto, ma sapeva benissimo cosa raffigurasse. Erano loro due che osservavano verso il basso, si vedeva la Manina di Max , stretta intorno al dito di Alec; e Magnus con il capo appoggiato alla spalla del cacciatore. Era il primo ricordo che Max aveva di loro, pensò il cacciatore, commuovendosi.

La giovane fata prese la foto ed il quadro, e il tutto venne avvolto da una nebbiolina bianca. Max battè le mani estasiato, e dopo pochi minuti il quadro fu pronto.
"Per l'angelo è stupendo" disse Alec. E ringraziando la giovane fata uscì dal negozio e si diresse verso casa.

Magnus avrebbe avuto un regalo bellissimo. Pensò Alec. Anche se non era abbastanza per ringraziarlo di averlo salvato, e di avergli donato un'esistenza felice.

Posò un dolcissimo bacio sulla fronte di Max, che per tutta risposta gli strinse le braccina attorno al collo, arpionandogli i capelli; ed Alec lo lasciò fare. Era la "Giornata Mondiale del Bacio", Non poteva desiderare di meglio. Suo figlio lo amava, il suo compagno lo amava e lui amava loro.

E quella sera, anche Magnus ringraziò il suo cacciatore con una serie infinita di baci. Baci salati, a causa delle lacrime di gioia del Warlock. Mai avrebbe pensato che il suo fiorellino gli preparasse quella stupenda cena a lume di candela; e che dire del regalo? Quella foto era bellissima. Opera di Max, si capiva, pensò osservando Alec e Max dormire. Anche lui finalmente si addormentò. Non prima di aver dato un bacio sulla fronte ai suoi ragazzi.  

MALEC ~ VITA DA PICCOLI STREGONI E CACCIATORI IN ERBA (Shadowhunters)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora