Max guardava Rafe dormire, abbracciando forte la sua copertina gialla.
Non voleva svegliarlo, se fosse successo, sarebbe andato a chiamare la zia, e lui non voleva.
Isabelle quasi certamente lo avrebbe preso in braccio, portato in cucina e preparato una cioccolata calda. O almeno ci avrebbe provato.
In realtà avrebbe solo bruciato l'ennesima pentola e lui sarebbe stato costretto a bere quella cosa che sua zia , chiamava cioccolata.
Ma dormire in istituto non gli piaceva, lui volava il suo cielo stellato, i suoi peluche e il suo lettino morbido. E voleva i suoi papà.
Rafe si mosse appena, svegliandosi. - Che succede? - chiese guardando il fratello.
-Voglio papà-. Mormorò quasi piangendo.
-Mancano ancora due giorni, prima che finisca la missione- rispose sedendosi sul letto.
-Voglio solo andare a casa-. Max si mise un dito in bocca, succhiandolo.
-Vuoi che chiamo la zia? -.
-No. No, ti prego. La sua cioccolata mi fa venire mal di pancia-.
-Che ne dici di dormire nel letto con me? -. Chiese scostando la coperta.
-Non mi prenderai in giro, domani? -. Domandò il piccolo stregone, dubbioso.
-Ti svelo un segreto- disse Rafe, sistemando i cuscini. - Non riesco nemmeno io a dormire qui. Ho paura del buio-.
Fu così che Max, cullato dalla voce del fratello che canticchiava una ninna nanna in spagnolo, si addormentò. E due giorni dopo, dal rientro dalla lunga missione, Alec e Magnus, trovarono i due bambini nel letto.
-Sono stupendi- disse Magnus piano, per paura di svegliarli.
-Odio le missioni così lunghe- disse ancora, uscendo dalla stanza.
-Anche io-rispose Alec, baciando il compagno.
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MALEC ~ VITA DA PICCOLI STREGONI E CACCIATORI IN ERBA (Shadowhunters)
Fiksi PenggemarFanfiction sulla Malec Family alle prese con un piccolo Max pasticcione e con la nuova vita da padri. Per completare il tutto, aggiungere un piccolo Rafe curioso. Ed eccovi servita la ricetta della famiglia perfetta .... scrivo per diletto ... per...