Capitolo 25.

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POV NINA.

" Parli così solo perché non stai pensando lucidamente Nina. " dice subito Kat. " Non puoi lasciarlo. Tu e lui siete reali e soprattutto VERI. Lui e Nikki no, quindi come puoi solo pensare che lui semplicemente si stanchi di te? Non puoi. "

" Non posso rischiare. Non voglio più rischiare. "

" Senti che farai. " dice Candice. "Starai qui... "

" No.. " dico subito e lei mi zittisce.

" Starai qui, si. Anche perché ormai è notte e non andrai in giro sola. Starai con lui e, pian piano cercherai di capire cosa vuoi. Ma cosa vuoi davvero, non prendere scelte affrettate. Solo dopo averci pensato bene, allora si, potrai pure andartene, se è questo quello che vuoi. Ma davvero Nina, te lo dico per esperienza. Il fatto che lui abbia un figlio da un'altra, non cambia. Se ti ama non cambia." Conclude lei.

E solo ora mi torna in mente che Candice sta con un uomo che ha ben due figlie avute con una donna passata. Eppure loro mi sembrano felici. Se loro ci son riusciti, possiamo farlo pure noi no?

" Allora? Te ne pensi? " chiede Kat. " l'idea di Candice è ottima. "

" Penso che non so cosa fare. "

"Per questo devi restare e capire quello che vuoi. " dice Candice e io annuisco.

" Si ok va bene. Resterò e... vedrò. " Sorrido. " Grazie ragazze. Posso offrirvi qualcosa? " chiedo.

" No grazie. Ora hai bisogno di stare con lui sola. "

" Ma davvero. Se volete rimanere per me non... " mi zittiscono.

" Sssh e ascoltaci ok? " Candice mi bacia la guancia e poi lo fa pure Kat.

Quando le accompagno alla porta, Ian è poggiato al muro che mi guarda. Sicuramente vuole sapere la mia decisione. E' triste, si vede. Ma lo sono pure io e tanto.

" Resto. " dico semplicemente. " Ma dormo sul divano. "

Gli si illuminano gli occhi.

" No tranquilla. Ci dormo io. Tu dormi nel mio letto ok? Prenditi il tempo che vuoi. "

Io semplicemente annuisco e vado in cucina e riempirmi un piatto con il cibo che io stessa ho preparato, prima che tutto fosse rovinato dalla notizia.

" Mangio in camera io. "

" Sicura? " mi chiede.

" Sicurissima, buona notte Ian. "

" Buona Notte Nina. "

Vado in camera e prima che mia madre mi chiami, le mando un messaggio con scritto che sto bene, che sono felice e che tra un po' vado a dormire. Non ho voglia di sentire nessun'altro stasera.

POV IAN.

Già il fatto che non se ne sia andata, mi fa sentire meglio. Ho una brutta sensazione, perchè sento che questa volta è diverso, ma ancora spero che capisca e che resti. Noi ci amiamo e Nikki non può distruggere il nostro amore.

Passo la sera a guardare la tv e poi mi addormento. Il mattino successivo, Nina non è ancora uscita alla camera da letto, io dedico di non disturbarla e la lascio stare. Ma prima di uscire, mi accerto che stia bene.

Quando arrivo a lavoro, sono distratto. Non riesco a concentrarmi.

" Quindi.. è rimasta! " dice Paul guardandomi e io annuisco.
" Quella ragazza è santa. " dice lui subito dopo.

" Paul, è stata Nikki. Io che posso farci? "

" Dovevi tenerlo nei pantaloni. " dice lui.

" Devi continuare ancora per molto a rinfacciarmelo? E' il passato, ora dobbiamo pensare al futuro. "

" Si ma in questo caso, il passato ha lasciato un segno. "

" Vaffanculo Paul. "

" Scusa... " dice lui. " Volevo solo farti ridere. "

" Così? Bel modo per far ridere una persona eh? Comunque, devo assentarmi dal lavoro. Puoi sostituirmi? " chiedo e lui mi fissa.

" Dove vai? "

" Da Nikki. " dico.

" A fare cosa scusa? "

" A vedere le prove. Mi ha solo detto di essere incinta. Io non le ho dato il tempo di mostrarmi il test e voglio vederlo. " lui mi guarda strano e poi annuisce.

" Grazie amico. "

Esco di corsa dall'ufficio e vado a casa di Nikki. Suono e aspetto che mi apra. E' in pigiama.

" Ti sei calmato? " mi chiede subito.

" Non sono venuto a conversare. Voglio vedere il test. " Le sorrido e entro senza chiedere il permesso.

" Ho fatto le analisi, per esserne certa, non il test. Ma i risultati sono ancora in laboratorio, devono stamparli, ma siccome volevo sapere con urgenza se lo ero, me lo sono fatta comunicare prima. "

" Ottimo. " dico. " Avrai il bambino, ma non cambierà nulla tra di noi. Vivremo in case separate e io verrò a vedere mio figlio, passerà giorni con me, ma tu non entrerai a far parte della mia vita. " dico sicuro.

" Sarà inevitabile. " commenta lei.

" Questo lo dici tu. Pensa a quello che vuoi, ma sarà così. "

" Nina non ti ha lasciato ancora? "

" Non sono affari tuoi questi. E non metterti in mezzo mai più, intesi? "

Esco e poi decido di tornare a casa. Per oggi il lavoro è andato, domani spiegherò a Julie il motivo del mio comportamento e lei capirà. Quando entro, trovo Nina a fare pulizie.

" Ciao piccola. " le sorrido.

" Ciao. " risponde lei e mi osserva. " Non dovresti essere a lavoro ora? "

" Mi mancavi. " riesco semplicemente a dire. E' splendida.


***


COME PROMESSO ECCO IL NUOVO CAPITOLO.

Mi sto sentendo cattiva per i capitoli che sto scrivendo, ma la storia ( almeno secondo me ) aveva bisogno di una piccola svolta per poter andare avanti. Spero vi piaccia.... A presto per il nuovo capitolo. <3

NIAN - Because.. you are my life.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora