Il giorno dopo , ancora in dormiveglia Angelica iniziò ad accarezzare l'addome di Piero con fare sensuale. Ci volle poco per far svegliare Piero stupito da quelle carezze e ancor di meno gli ci volle per svegliare la sua intimità. Inizialmente decise di godere di quelle passionali carezze ma poi la ragione ebbe la meglio
-' Minchia smettila di accarezzarmi altrimenti non rispondo di me e ti prendo qui ed ora'
A quelle parole Angelica si svegliò e si ritrovò avvinghiata a Piero
-'abbiamo solamente dormito'- la rasserenò lui vedendo il suo sguardo confuso
Angelica si scostò frettolosamente
-'scusami, ieri sono crollata dalla stanchezza. Mi spiace averti bloccato qua' – si scusò vomitando di fretta quelle parole
-' mi ha fatto piacere restare'- disse Piero guardandola di sbieco e sorridendole con un sorriso che avrebbe tramortito chiunque
-'credo sia il caso di salutarci, tra poco devo essere pronta'- lo liquidò senza aggiungere altro.
Piero amareggiato lasciò quella camera con il proposito però di tornarci e non solo per dormire.
Quella mattina, il corso venne sospeso a causa dell'assenza del relatore.
Giuseppe annunciò ad Angelica che avrebbe approfittato di quella improvvisa giornata di vacanza dal corso per raggiungere degli amici a Palermo. Invece Angelica e Marta decisero di andare al mare, Angelica ricordava ancora la bellezza di quelle acque cristalline.
In spiaggia incontrarono Mariagrazia e alcuni amici. La piccola Barone invitò Angelica e la sua collega a casa per il pranzo, invito che Angelica declinò alla bella e meglio motivando il rifiuto dicendo di non essere da sola ma in compagnia di Marta. Purtroppo non ricordava ne la cocciutaggine della piccola Mariagrazia ne l'insistenza della mamma. Infatti Mariagrazia , dopo aver ricevuto il no, aveva chiamato la mamma chiedendole di invitare Angelica a casa. Poteva rifiutare un invito suo ma non di Eleonora, pensò la ragazza. Tant'è che dopo la chiamata di Eleonora, Angelica si recò a Naro con Marta.
Quasi venne un colpo a Piero quando se la ritrovò sorridente davanti la porta di casa. Aveva trascorso tutta la mattinata a pensare ad un modo per rivederla ed ora se la trovava lì, bellissima e sensuale nella sua semplicità.
Dopo pranzo, Piero decise di andare dai nonni materni per poterli salutare e propose a Mariagrazia di accompagnarlo. Ovviamente l'invito fu esteso anche ad Angelica e alla collega pur di prolungare il tempo in sua compagnia.
La parentesi dei nonni fu un momento di tenerezza indescrivibile. I nonni adoravano i nipoti, in particolare Piero: era il loro orgoglio; furono molto accoglienti anche con le loro ospiti. Durante quella visita, Angelica si intrattenne molto volentieri con nonno Pietro mentre Marta si isolò a causa di una chiamata a cellulare, intanto Piero e Mariagrazia erano andati in cucina con la nonna.
-' è davvero una bella persona ' – esordì Mariagrazia notando che Piero si era soffermato a guardarla da lontano
-'perché dormiva nel mio letto quando sono tornato?'
-in una delle ultime telefonate mi aveva raccontato che doveva venire ad Agrigento per un corso di aggiornamento dei revisori contabili. L'ho chiamata quando è arrivata in SIcilia per sapere com'era andato il viaggio e mi ha raccontato che era bloccata all'aeroporto perché le avevano smarrito la valigia contenente tra l'altro i suoi documenti. Così mamma ha pensato di farla venire da noi.' – spiegò brevemente Mariagrazia
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Luna Nascosta - (sequel di L'Ultima Volta)
RomanceDopo un primo attimo di confusione post sonno, Piero si rese conto di aver trascorso tutta la notte con Angelica. Nella sua mente ancora assopita dal sonno si fece spazio il pensiero che i suoi forse lo avevano visto, anche perché Mariagrazia avreb...