-' posso entrare?'
-'certo, accomodati'
-'stai per uscire?'
-'si, con i colleghi. Festeggiamo la fine del corso prima di tornare a Napoli'
-'quindi te ne vai?'
-' si, venerdì ho il volo'
-' ho bisogno di parlarti di noi, di Piero, di voi'
-'non c'è nulla da dire: ho preso la mia decisione' - rispose risoluta lei per evitare di aprire un discorso che le avrebbe fatto riaffiorare quel senso di vuoto, di buio, di freddo che provava quando ripensava a Piero, a quello che poteva esserci e che invece non ci sarebbe mai stato.
-'ascoltami e poi decidi.'- disse Marco con fare autoritario.
Assomigliava a Piero quando faceva il duro. Piero, di nuovo il pensiero ritornava a lui. Tutto parlava di lui.
-'mi piaci ancora, e tanto. Sei una donna stupenda e non mi meraviglio che anche Piero se ne sia reso conto. Ma io, a differenza sua, non ho fatto colpo. Mi fa male pensarti tra le braccia di un uomo che non sia io ma mi fa ancora più male vedere un mio caro amico stare male a causa mia. So che tu hai chiuso la storia per colpa mia e non posso accettarlo. Mi impegnerò a non crearvi problemi, mi impegno ad accettare la vostra storia ma ritorna sulla tua decisione. Un giorno riuscirò a vederti con occhi diversi ma ritorna da lui'- disse d'un fiato lui guardandola negli occhi e stringendole mani in pugni.
Non era facile per lui rinunciare a quella donna, non era facile vederla accanto a Piero. Inconsciamente lo invidiava e lo additava inevitabilmente come traditore ma doveva sforzarsi a guardare oltre.
Angelica restò in silenzio mentre gli occhi le si riempivano di lacrime. Quei giorni senza Piero erano stati duri, rispondere con freddezza ai suoi teneri messaggi era stata difficile. Piero le piaceva ancora come la prima volta e quelle parole di Marco le davano speranza. Abbracciò Marco con tutta la forza che aveva, ringraziandolo per quelle parole.
-' so che per te è difficile ..'
-'adoro te e voglio bene a lui...vi voglio vedere felici' -concluse lui –'potresti chiamarlo per stare insieme domani'- propose Marco pur di non vedere più l'amico star male.
-'lo chiamo ora per proporglielo'-
E con questa promessa si salutarono.
Dopo essersi preparata per la serata, contattò Piero
''domani sono libera, ti va di vederci?''
Piero non impiegò molto per rispondere
''dici sul serio?''- incredulo nel leggere quel messaggio.
Aveva trascorso gli ultimi giorni a rispondere con freddezza ai suoi messaggi e ora invece le proponeva di vedersi!
''certo''- rispose lui entusiasta - ''hai preferenze ?''- tentò di tastare il terreno
''ho tutto il giorno libero''
''passo a prenderti domani mattina: iniziamo con la colazione la nostra giornata insieme''
Lui voleva trascorrere quanto più tempo possibile con lei, ora che lei gliene ridava l'opportunità. Voleva ritornare a vivere con lei quel sentimento che tanto forte provava per lei.
Dopo questo scambio di messaggi, Angelica andò a cena con i colleghi per poi recarsi in un club dove avrebbero concluso la serata ballando. Non le piaceva molto ballare ma si fece convincere da Marta a trascorrere una serata diversa.
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Luna Nascosta - (sequel di L'Ultima Volta)
RomanceDopo un primo attimo di confusione post sonno, Piero si rese conto di aver trascorso tutta la notte con Angelica. Nella sua mente ancora assopita dal sonno si fece spazio il pensiero che i suoi forse lo avevano visto, anche perché Mariagrazia avreb...